Antonio Porchia

Antonio Porchia (Conflenti, 13 novembre 1885 – Buenos Aires, 9 novembre 1968) è stato uno scrittore e aforista italiano naturalizzato argentino.

Biografia

Nacque a Conflenti, paese calabrese della provincia di Catanzaro, nel 1885. Dopo la morte del padre, nel 1902 emigrò, con tutta la famiglia in Argentina e si stabilì a Buenos Aires. Morì nel 1968.

La sua unica opera Voces, pubblicata per la prima volta nel 1943, è stata tradotta in moltissime lingue ed è stata positivamente giudicata da noti critici e scrittori come André Breton, Jorge Luis Borges, Roger Caillois, Roberto Juarroz, Henry Miller e altri. Si tratta di una raccolta di aforismi e brevi riflessioni sugli argomenti più vari: amore, morte, felicità, amicizia ecc.

Bibliografia

• Lo straordinario caso letterario di Antonio Porchia A cura di Vincenzo Villella
• Vittoria Butera, Pillole di saggezza, editore Gezabele, 2004.
• Armido Cario, Antonio Porchia e le "Voci" della coscienza, "Il Lametino", n. 7 del 16/09/2004, pag. 34.
• Antonio Porchia, Voci, editore Genesi, collana editoriale Aforisticamente, Torino, 2013
• [1], Antonio Porchia, Voci, Aforisticamente blog, 28 gennaio, 2013
• Antonio Porchia, Voci, traduzione di Andrea Franzoni, Ancona, Argolibri, 2023

Voci correlate

• Conflenti

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Collegamenti esterni

• Sito di Voces di Antonio Porchia, su antonioporchia.com.ar. URL consultato il 16 dicembre 2004 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2004).