Antonio Coppola (musicista)
Antonio Coppola | |
---|---|
Coppola nel 2023 | |
Nazionalità | Italia |
Genere | Musica classica |
Periodo di attività musicale | 1975 – in attività |
Strumento | pianoforte |
Sito ufficiale | |
Antonio Coppola (Roma, 12 settembre 1956) è un pianista, compositore e direttore d'orchestra italiano.
È considerato "uno dei principali specialisti nell'improvvisazione musicale e nell'esecuzione e creazione di colonne sonore per il cinema muto"[1][2].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1965 al 1977 segue i corsi di pianoforte al Conservatorio Santa Cecilia. Nel 1975, su richiesta de L'Officina Film Club di Roma, comincia a improvvisare partiture per l'accompagnamento di film muti. In seguito si esibisce e compone partiture su commissione di festival e istituzioni, come Il Cinema Ritrovato di Bologna[3], le Giornate del cinema muto di Pordenone[4], Massenzio[5], lo Spoleto Festival, la Cineteca Nazionale[6], Palazzo delle Esposizioni, Villa Medici, Casa del cinema[7] e Cinema dei Piccoli di Roma[8], il Sodankylä Midnight Sun Film Festival in Finlandia, la Cinémathèque québécoise[9], la National Gallery of Art di Washington[10], il Danube Film Festival, l'orchestra Octuor de France[11].
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 1987 - Buster Keaton Story vol. 1
- 2008 - Slapstick Stories - From Buster Keaton Up Until Today
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Antonio Coppola: "La mia musica tutta da vedere", in Culturaitalia. URL consultato il 20 febbraio 2018.
- ^ Antonio Coppola - La musica nel cinema, su iichelsinki.esteri.it. URL consultato il 20 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2017).
- ^ Musicisti | Il Cinema Ritrovato Festival, su festival.ilcinemaritrovato.it. URL consultato il 20 febbraio 2018.
- ^ Alberto Farassino, Cinema muto, sempre sonoro, in Archivio - la Repubblica.it, 16 ottobre 1993. URL consultato il 20 febbraio 2018.
- ^ Clara Romano, Chi è Antonio Coppola, uno dei "dietro le quinte" di Massenzioland (JPG), in Il Tempo, 22 agosto 1984, p. 11.
- ^ Antonio Tricomi, Kolossal a Pompei - Il cinema restaurato, classe 1926 (JPG), in la Repubblica, 10 luglio 1994.
- ^ Roma Capitale | Sito Istituzionale | Casa del Cinema, bilancio di un anno di attività e anticipazioni per il 2012, su Roma capitale. URL consultato il 20 febbraio 2018.
- ^ "Destinazione cinema", rassegna-gita per bimbi al Dei Piccoli (JPG), in Il Tempo, 23 aprile 1993.
- ^ (EN) Antonio Coppola, su Le choix des pianistes. URL consultato il 20 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2019).
- ^ (EN) Philip Kopper e National Gallery of Art (U.S.), America's National Gallery of Art: America`s National Gallery of Art, Princeton University Press, 4 ottobre 2016, ISBN 9780691172880. URL consultato il 20 febbraio 2018.
- ^ (EN) The Kid Brother « Octuor de France, su octuordefrance.com. URL consultato il 20 febbraio 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Antonio Coppola
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su antoniocoppola.eu.
- (EN) Antonio Coppola, su Discogs, Zink Media.
- Antonio Coppola, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Antonio Coppola, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Antonio Coppola, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17428725 · ISNI (EN) 0000 0000 7840 1585 · LCCN (EN) no2006027164 · J9U (EN, HE) 987007352846205171 |
---|