Anat Berko

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Anat Berko

Membro del Knesset
Durata mandato31 marzo 2015 –
30 aprile 2019
LegislaturaXX

Dati generali
Partito politicoLikud
Titolo di studioDottorato in criminologia
UniversitàUniversità Bar-Ilan
Anat Berko
NascitaRamat Gan, Bandiera d'Israele Israele, 14 gennaio 1960
Dati militari
Paese servitoBandiera d'Israele Israele
Forza armataForze di difesa israeliane
Anni di servizio1978 - 2003
GradoTenente colonnello
GuerreGuerra del Libano (1982)
Altre carichePolitica
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Anat Berko, in ebraico ענת ברקו? (Ramat Gan, 14 gennaio 1960), è una criminologa, politica ed ex militare israeliana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata e cresciuta a Ramat Gan, nel distretto di Tel Aviv, da genitori ebraici emigrati dall'Iraq, era seconda di sei figli.[1]

Dopo aver completato la leva militare obbligatoria, arruolandosi nel 1978 nelle Forze di difesa israeliane, è rimasta nell'esercito, prendendo parte alla prima guerra del Libano e raggiungendo il grado di tenente colonnello.[1][2]

Ha studiato psicologia, sociologia e criminologia presso l'Università Bar-Ilan, ottenendo un dottorato in criminologia con una tesi sugli attentati suicidi di matrice terroristica, con particolare attenzione sull'impiego di donne e bambini palestinesi.

Negli anni successivi ha intervistato diversi terroristi detenuti nelle prigioni israeliane, tra cui Ahmed Yassin[3], uno dei fondatori e membri di maggior spicco di Ḥamās, nel 1996.[1]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015 è stata candidata alle elezioni parlamentari per il Likud, venendo eletta al Knesset per un mandato di quattro anni. Durante questo mandato ha proposto una legge per mettere al bando qualsiasi raffigurazione della bandiera palestinese.[4]

Nonostante sia stata ricandidata alle elezioni dell'aprile 2019, il partito non ha ricevuto voti sufficienti per rieleggerla.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È sposata con Reuven Berko, dal quale ha avuto tre figli.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Likud candidate Anat Berko: Palestinian state would be like Syria, in The Jerusalem Post, 9 febbraio 2015. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  2. ^ a b (EN) Anat Berko, su knesset.gov.il. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  3. ^ (EN) Raphael Ahren, After sitting with terrorists, a Netanyahu stalwart seeks a Knesset seat, in The Times of Israel, 11 marzo 2015. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  4. ^ (EN) Gil Hoffman, Likud-sponsored bill would ban Palestinian flag at events, in The Jerusalem Post, 23 agosto 2018. URL consultato il 17 ottobre 2019.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN15025345 · ISNI (EN0000 0001 1897 8267 · LCCN (ENno2005014868 · GND (DE14241963X · BNF (FRcb146182055 (data) · J9U (ENHE987007475366105171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005014868