Aliyah
Aliyah o Aliyá o Alià (ebraico: עליה, "salita") è l'immigrazione ebraica nella Terra di Israele.[1]
Etimologia[modifica | modifica wikitesto]
Il termine deriva da Aliyah laReghel (עליה לרגל), che significa "pellegrinaggio", per via della salita che si doveva compiere per raggiungere Gerusalemme durante i tre pellegrinaggi prescritti per le festività di Pesach, Shavuot e Sukkot. Per l'azione opposta, l'emigrazione da Israele, si utilizza il termine Yerida ("discesa").
Olim[modifica | modifica wikitesto]
Gli ebrei che migrano in Israele, e fanno quindi aliyah, sono detti olìm hadashìm (plurale di olè hadàsh al maschile, od olòt hadashòt e olà hadashà al femminile), ovvero "nuovi arrivati", spesso abbreviato in olim.
Dalla tradizione alla legge[modifica | modifica wikitesto]
Il ritorno in massa degli ebrei in Terra di Israele è una costante della tradizione religiosa ebraica scritta ed orale, in genere associata alla venuta del Messia. Per molti rabbini, e comunque per i laici, il sionismo è appunto l'inizio dell'era messianica. Nel 1950 lo Stato di Israele ha codificato l'aliyah (e la cittadinanza) come un diritto di ogni ebreo nella legge del ritorno. Israele è in effetti un paese di immigrati (per ragioni religiose o, dal 1882, sioniste) o, più propriamente, un paese di profughi (dal 1933).
Periodizzazione[modifica | modifica wikitesto]
L'immigrazione sionista è scandita come segue (con la motivazione prevalente fra gli immigrati):
- Prima Aliyah (1882-1903), per i pogrom del 1880-1882
- Seconda Aliyah (1904-1914), per i pogrom del 1903-1906
- Terza Aliyah (1919-1923), per la Rivoluzione russa e la successiva guerra civile
- Quarta Aliyah (1924-1928), per l'aumento del nazionalismo antisemita dopo la prima guerra mondiale
- Quinta Aliyah (1929-1939), per l'ascesa del nazismo e la chiusura degli Stati Uniti (causa Grande depressione)
- Aliyah Bet (1933-1948) ossia "B", clandestina (Ha'apala), in due fasi: prima (1934-1942) e dopo (1945-1948) la Shoah
- Kibbutz Galuyot (1948-1950) ossia rientro degli esiliati, per l'instaurazione del comunismo in Europa centro-orientale, e soprattutto l'antisionismo arabo ("Operazione Tappeto Volante")
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ aliyah in "Dizionario di Storia", su treccani.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Ministero per l'assorbimento, su moia.gov.il.
Controllo di autorità | GND (DE) 7511613-3 · BNF (FR) cb169324253 (data) · J9U (EN, HE) 987007554974805171 |
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