Amleto Novelli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Amleto Novelli in una foto del 1920.

Amleto Novelli (Bologna, 18 ottobre 1885Torino, 16 aprile 1924) è stato un attore italiano del cinema muto, uno dei divi più dotati e più popolari[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Bologna da Vincenzo e da Anna Pasqui, dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, visse con due sorelle. Appassionato di recitazione, mentre lavorava come impiegato in uffici statali, da poco superati i vent'anni, frequentò diverse compagnie filodrammatiche, facendosi apprezzare per serietà professionale e versatilità[2]. Debuttò a teatro nel 1906 come attore. Nel 1909 fu scritturato dalla Cines, la più grande casa di produzione cinematografica italiana di allora. La moglie era l'attrice Adalgisa Orlandini. Interprete di più di cento film, morì a Torino durante la lavorazione del film di Mario Camerini La casa dei pulcini. Inoltre il film Marco Visconti per la regia di Aldo De Benedetti uscirà postumo, nel 1925. È sepolto a Roma presso il Cimitero del Verano.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Film interpretati[modifica | modifica wikitesto]

Documentari sull'epoca del muto nei quali compare Amleto Novelli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Amleto Novelli, in le muse, VIII, Novara, De Agostini, 1967, p. 326.
  2. ^ NOVELLI, Amleto in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 10 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2020).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN90302088 · ISNI (EN0000 0003 5553 9620 · SBN RAVV092810 · LCCN (ENn87914232 · BNF (FRcb16746875k (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n87914232