Alfonso d'Aviz (1509-1540)

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Alfonso d'Aviz
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale d'Aviz
 
Incarichi ricoperti
 
Nato23 aprile 1509 a Évora
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato vescovo9 settembre 1516 da papa Leone X
Consacrato vescovoin data sconosciuta
Elevato arcivescovo20 febbraio 1523 da papa Adriano VI
Creato cardinale1º luglio 1517 da papa Leone X
Deceduto21 aprile 1540 (30 anni) a Lisbona
 
Regno del Portogallo
Casa d'Aviz

Giovanni I
Edoardo I
Figli
Alfonso V
Figli
Giovanni II
Figli
Manuele I
Giovanni III
Figli
Sebastiano I
Enrico I

Alfonso d'Aviz (Évora, 23 aprile 1509Lisbona, 21 aprile 1540) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico portoghese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Manuele I del Portogallo e della seconda moglie Maria di Trastamara, infanta di Spagna.

Educato presso la corte portoghese, studiò lettere, greco e latino sotto la guida di Aires Barbosa de Figueiredo e André de Resende.

Suo padre voleva farlo nominare cardinale già all'età di tre anni ma papa Giulio II non lo permise in quanto il diritto canonico prevedeva in teoria un'età minima di trenta anni. Il papa però lo nominò nel frattempo protonotaro apostolico nel regno di Portogallo.

Manuele riuscì poi a far diventare il figlio a soli sette anni il 9 settembre 1516 vescovo di Guarda, ricevendo un'apposita dispensa.

Dopo aver inviato una grande ambasciata guidata da Tristão da Cunha nel 1514, Manuele I tornò a chiedere al papa Leone X di nominare cardinale suo figlio.

Alfonso fu creato cardinale diacono di Santa Lucia in septisolio nel quinto concistoro del suo pontificato, il 1º luglio 1517. Fu uno dei più grandi concistori, in quanto vennero creati 31 cardinali.

Il titolo venne concesso solo dopo il compimento dei diciotto anni, tuttavia Alfonso venne riverito e trattato come se già possedesse a tutti gli effetti tale titolo.

Nel frattempo che divenisse maggiorenne, venne creato anche abate di Alcobaça e abate commendatario del monastero di Santa Cruz de Coimbra e del Convento di San Juan de Tarouca.

Il 23 febbraio 1519 venne nominato vescovo di Viseu, di nuovo con dispensa papale per non aver l'età canonica. Il 20 febbraio 1523, a quattordici anni dopo la morte di Monsignor Martinho da Costa, venne promosso Arcivescovo di Lisbona da papa Adriano VI; grazie alle preghiere di Giovanni III del Portogallo, fratello di Alfonso, gli fu offerto il governo del vescovado di Évora. Ancora una volta, gli venne concessa una speciale dispensa.

Il 6 luglio 1525, a sedici anni, ottenne a Almeirim il cappello cardinalizio e dieci anni dopo, il 6 luglio 1535, il Pallio, diventando arcivescovo di Lisbona

Un mese dopo, il 13 agosto 1535, cambiò il titolo di Cardinale di Santa Lucia in septisolio a San Juan e San Pablo[non chiaro].

Il 25 agosto 1536 tenne un sinodo dell'arcidiocesi di Lisbona, prendendo due importanti decisioni: istituire un libro dei battesimi nell'arcidiocesi (come in seguito sarebbe stato adottato dal Concilio di Trento) e sostituire il rito della Chiesa di Salisbury con il rito romano in risposta all'Atto di Supremazia, con cui Enrico VIII creò la Chiesa d'Inghilterra, liberata dall'obbedienza al Papa.

Morì a Lisbona due giorni prima di compiere trentun'anni.

Successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La successione apostolica è:

Albero genealogico[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Edoardo del Portogallo Giovanni I del Portogallo  
 
Filippa di Lancaster  
Ferdinando d'Aviz  
Eleonora d'Aragona Ferdinando I di Aragona  
 
Eleonora d'Alburquerque  
Manuele I del Portogallo  
Giovanni d'Aviz Giovanni I del Portogallo  
 
Filippa di Lancaster  
Beatrice d'Aviz  
Isabella di Braganza Alfonso I di Braganza  
 
Beatriz Pereira de Alvim  
Alfonso d'Aviz  
Giovanni II di Aragona Ferdinando I di Aragona  
 
Eleonora d'Alburquerque  
Ferdinando II di Aragona  
Giovanna Enríquez Federico Enriquez  
 
Mariana Fernández de Córdoba y Ayala  
Maria d'Aragona e Castiglia  
Giovanni II di Castiglia Enrico III di Castiglia  
 
Caterina di Lancaster  
Isabella di Castiglia  
Isabella d'Aviz Giovanni d'Aviz  
 
Isabella di Braganza  
 

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Guarda Successore
Pedro Vaz Gavião 9 settembre 1516 - 23 febbraio 1519 Jorge de Melo, O.Cist.
Predecessore Vescovo di Viseu Successore
Diego de Ortiz de Vilhegas 23 febbraio 1519 - 20 febbraio 1523 João de Chaves, O.F.M.
Predecessore Vescovo di Évora Successore
Alfonso del Portogallo 20 febbraio 1523 - 16 aprile 1540 Enrico I del Portogallo
Predecessore Arcivescovo metropolita di Lisbona Successore
Martinho da Costa 20 febbraio 1523 - 21 aprile 1540 Fernando de Menezes Coutinho e Vasconcelos
Predecessore Cardinale diacono di Santa Lucia in Septisolio Successore
René de Prie 6 luglio 1525 - 13 agosto 1535 Giovanni Battista Consiglieri
Predecessore Cardinale presbitero dei Santi Giovanni e Paolo Successore
Esteban Gabriel Merino 13 agosto 1535 - 21 aprile 1540 Pedro Fernández Manrique
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