Aisha Praught-Leer

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Aisha Praught-Leer
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bandiera della Giamaica Giamaica (dal 2015)
Altezza 162 cm
Atletica leggera
Specialità Mezzofondo, siepi
Record
1500 m 4'05"52 (2015)
1500 m 4'04"95 Record nazionale (indoor - 2018)
2000 m 5'45"51 Record nazionale (2016)
3000 m 8'53"43 (2017)
3000 m 8'41"10 Record nazionale (indoor - 2018)
5000 m 15'07"50 Record nazionale (2019)
5000 m 17'03"96 (indoor - 2012)
3000 m siepi 9'14"09 Record nazionale (2018)
Carriera
Nazionale
2015-Bandiera della Giamaica Giamaica
Palmarès
Bandiera della Giamaica Giamaica
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi del Commonwealth 1 0 0
Giochi panamericani 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Aisha Praught-Leer (Moline, 14 dicembre 1989) è una siepista e mezzofondista giamaicana con cittadinanza statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Praught è nata in Illinois, dove ha vissuto con la madre e il suo compagno e dove più tardi si affilierà alla squadra collegiale dell'Università statale dell'Illinois.[1] Suo padre biologico ha origini giamaicane, motivo per cui Praught decide - dopo averlo incontrato in Germania nel 2015 - di rappresentare nelle competizioni internazionali lo stato caraibico anziché gli Stati Uniti.[2] Nel 2016 è convolata a nozze con il corridore di cross Will Leer, da cui prende il secondo cognome nelle manifestazioni sportive.[3]

Nel 2015, partecipa alla sua prima edizione dei Mondiali, nonché prima manifestazione internazionale, gareggiando nei 3 000 metri siepi e venendo squalificata in batteria.[4] Ha raggiunto lo standard per poter prendere parte ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016,[5] dove è arrivata quattordicesima in finale. Nel 2018 ha vinto la medaglia d'oro ai Giochi del Commonwealth in Australia[6], prima medaglia d'oro nei 3 000 metri siepi per la Giamaica dal 1994[7]; mentre l'anno seguente si è classificata seconda nei 1 500 metri piani ai Giochi panamericani in Perù.[8]

È detentrice di alcuni record nazionali nel mezzofondo.[9]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
In rappresentanza della Bandiera della Giamaica Giamaica
2015 Mondiali Bandiera della Cina Pechino 3000 m siepi Batteria dq
2016 Giochi olimpici Bandiera del Brasile Rio de Janeiro 3000 m siepi 14ª 9'34"20
2017 Mondiali Bandiera del Regno Unito Londra 3000 m siepi Finale dq
2018 Mondiali indoor Bandiera del Regno Unito Birmingham 1500 m piani 4'12"86
Giochi del Commonwealth Bandiera dell'Australia Gold Coast 3000 m siepi   Oro 9'21"00
2019 Giochi panamericani Bandiera del Perù Lima 1500 m piani   Argento 4'08"26
Mondiali Bandiera del Qatar Doha 1500 m piani Batteria 4'09"81
2021 Giochi olimpici Bandiera del Giappone Tokyo 1500 m piani Batteria 4'15"31
2023 Giochi panamericani Bandiera del Cile Santiago 5000 m piani 16'23"06

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

2018

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Meet the Elite: Our Q&A with Aisha Praught-Leer, su womensrunning.com, 24 settembre 2018. URL consultato il 1º maggio 2020.
  2. ^ (EN) Reconnecting With Her Heritage, Aisha Praught to Represent Jamaica, su flotrack.org, 11 giugno 2015. URL consultato il 1º maggio 2020.
  3. ^ (EN) Aisha Praught-Leer switches from steeplechase to 1,500m [collegamento interrotto], su jamaicaobserver.com, 1º ottobre 2019. URL consultato il 1º maggio 2020.
  4. ^ (EN) IAAF World Championships - Results - 2000 Metres Steeplechase Women - Round 1 (PDF), su media.aws.iaaf.org, 24 agosto 2015. URL consultato il 1º maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2015).
  5. ^ (EN) Aisha Praught: Hurdling Blind, su spikes.worldathletics.org, 31 luglio 2016. URL consultato il 1º maggio 2020.
  6. ^ (EN) Historic wins for Mitchell and Praught - Commonwealth Games, day 4, su worldathletics.org, 11 aprile 2018. URL consultato il 1º maggio 2020.
  7. ^ (EN) High and low – Aisha Praught Leer, su worldathletics.org, 24 ottobre 2018. URL consultato il 1º maggio 2020.
  8. ^ (EN) Nikki Hiltz Stays On Fire, Wins Pan Am 1500m Gold, su flotrack.org, 10 agosto 2019. URL consultato il 1º maggio 2020.
  9. ^ (EN) Choices, Not Sacrifices, Have Made All the Difference for Aisha Praught Leer, su womensrunning.com, 27 gennaio 2020. URL consultato il 1º maggio 2020.

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