Aišat Kadyrova
Aišat Kadyrova | |
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Kadyrova nel 2022 | |
Vice primo ministro della Cecenia | |
In carica | |
Inizio mandato | 2 ottobre 2023 |
Vice di | Muslim Khučiev Isa Tumkhadžiev (ad interim) Magomed Daudov |
Capo di Stato | Ramzan Kadyrov |
Ministro della cultura | |
Durata mandato | 8 ottobre 2021 – 2 ottobre 2023 |
Predecessore | Khož-Baudi Daaev |
Successore | Musa Dadaev |
Viceministro della cultura | |
Durata mandato | 1 settembre 2020 – 8 ottobre 2021 |
Vice di | Khož-Baudi Daaev |
Predecessore | carica istituita |
Successore | Maret Basairova |
Dati generali | |
Partito politico | Russia Unita |
Università | Università statale cecena |
Aišat (Aishat) Ramzanovna Kadyrova (in russo Айшат Рамзановна Кады́рова?; Tsentaroj, 31 dicembre 1998) è una stilista e politica russa di etnia cecena.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Primi anni e formazione
[modifica | modifica wikitesto]Nata a capodanno del 1998 a Tsentaroj, distretto di Šali (oggi Akhmat-Jurt, distretto di Kurčaloj), villaggio natale della sua famiglia, Aišat Kadyrova è la primogenita di Ramzan Kadyrov e di sua moglie Medni Aidamirova. [1]
Suo nonno paterno, Akhmat Kadyrov, alla sua nascita, era ancora il Mufti dell'Ichkeria prima di passare dalla parte dei ceceni federalisti allo scoppio della seconda guerra cecena l'anno seguente. Kadyrov morì in un attentato nel 2004 quando Aišat aveva cinque anni. [2]
Fino alla sesta elementare, Kadyrova ha frequentato una scuola statale, poi è passata all'istruzione domiciliare per due anni.
Dopo essersi diplomata alla scuola superiore di Akhmat-Yurt Akhmat-Khadzhi, Kadyrova entrò alla Facoltà di Economia dell'Università statale cecena di Groznyj. [3]
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2020 Kadyrova è stata nominata dal padre viceministro della cultura per poi diventarne il ministro l'anno seguente. [4][5]
Nel ottobre 2023 è stata nominata vice primo ministro per il blocco sociale della Cecenia sotto proposta del primo ministro Muslim Khučiev. [6]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Famiglia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di Ramzan Kadyrov, Kadyrova ha tredici fratelli di cui due adottivi: Khadižat (detta Karina, 2000), Khutmat (detta Khedi, 2002), Tabarik (2004), Akhmat (2005), Zelimkhan (detto Eli, 2006), Adam (2007), Ašura (2012), Šeikh-Magomed (2014), Šeikh-Akhmed ed Eset (gemelli, 2015), Abdullakh (2016) Khasan e Khusein (gemelli, 2017). [7]
Suo fratello Akhmat è il ministro dello sport.[8] Suo cugino di primo grado Khamzat Kadyrov è il segretario del consiglio di sicurezza regionale. [9]
Nel 2017 Kadyrova si è sposata con il ministro dell'agricoltura Viskhan Macuev, figlio di un ex compagno di classe di suo padre Ramzan, Zelimkha Macuev, ucciso in uno scontro con dei separatisti. La coppia si è conosciuta due settimane prima del matrimonio.[10] Nel 2021 è nato il loro primo figlio, Jusuf, secondo nipote del leader della Cecenia. [11]
Religione
[modifica | modifica wikitesto]Praticante musulmana, Kadyrova fin dall'infanzia ha imparato a memoria il Corano, ottenendo il titolo di ḥāfiẓa.[12] In un intervista con la rivista di moda Tatler ha parlato della sua difficoltà nell'apprendere l'arabo: "Un insegnante è venuto da me. All'inizio studiavamo solo l'arabo. Il Corano arabo è diverso, la pronuncia è diversa, il libro ha le sue regole e i suoi segni. È stato un sacco di lavoro, mi è costato un sacco di fatica. Non dimenticherò mai il giorno in cui ho finito l'ultima sura" [13]
Carriera stilistica
[modifica | modifica wikitesto]Dal 2016, Kadyrova è diventata direttrice e capo stilista della casa di moda "Firdaws" ("Giardino dell'Eden"), fondata nel 2009 da sua madre Medni. L'1 marzo 2017 ha presentato la sua prima collezione di moda a Groznyj. [14] Nell'aprile dello stesso anno, le boutique Firdaws sono state aperte in Cecenia e Daghestan. Nel settembre 2019, Aišat ha aperto la sua prima boutique di abbigliamento a Mosca nella galleria "Gimenei" sulla strada Bolšaja Jakimanka.
Altro
[modifica | modifica wikitesto]Oltre all'industria della moda, la figlia del leader ceceno ha aperto un negozio di fiori e pasticceria a Parigi. il 31 ottobre 2019 ha aperto un'altra filiale del ristorante nel centro di Groznyj.[13] Tra le sue città preferite ci sono La Mecca, Medina, Groznyj e Parigi.
Sanzioni
[modifica | modifica wikitesto]Dal 2020 gli Stati Uniti hanno vietato a Kadyrova, a suo padre e a sua sorella minore Khadižat l'ingresso nel paese. [15]
Il 15 settembre 2022 il dipartimento del tesoro statunitense ha imposto a Kadyrova sanzioni per essere collegata al regime di suo padre e al governo russo. [16][17]
Il 7 ottobre 2022 è stato aggiunta all'elenco delle sanzioni del Giappone. [18]
Il 16 dicembre 2022 l'Unione Europea l'ha aggiunta al suo elenco delle sanzioni. [19]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze russe
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (RU) Nastasya Garina, Айшат Кадырова: что известно о дочери главы Чечни, которая в 21 год стала заместителем министра, 2019.
- ^ (EN) Chechens bury leader killed in Grozny blast, su NBC News, 9 maggio 2004. URL consultato il 1º settembre 2024.
- ^ (RU) Дочь Рамзана Кадырова стала министром культуры Чечни, su Ведомости, 8 ottobre 2021. URL consultato il 2 settembre 2024.
- ^ (RU) Дочь Рамзана Кадырова стала замминистра культуры Чечни, su BBC News Русская служба, 1º settembre 2020. URL consultato il 1º settembre 2024.
- ^ Ciò che si sa dell'amata figlia di Ramzan Kadyrov, su europeantimes.news, 19 maggio 2022. URL consultato il 1º settembre 2024.
- ^ (RU) Дочь Кадырова станет заместителем главы правительства Чечни — РБК, su web.archive.org, 7 aprile 2024. URL consultato il 1º settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2024).
- ^ Кавказский Узел, Главное о кадровой политике Кадырова, su Кавказский Узел. URL consultato il 1º settembre 2024.
- ^ (RU) Сына главы Чечни Ахмата Кадырова назначили министром спорта региона, su TACC. URL consultato il 2 settembre 2024.
- ^ (RU) Кадыров назначил племянника секретарем Совбеза Чечни, su РБК, 1º luglio 2024. URL consultato il 2 settembre 2024.
- ^ (RU) Мужья дочерей Рамзана Кадырова: кто они, как выглядят и чем занимаются? Показываем, рассказывает, su sso.passport.yandex.ru. URL consultato il 1º settembre 2024.
- ^ (RU) Veronika Ušinskaja, Кто зять Рамзана Кадырова: биография Висхана Мацуева, в 19 лет женившегося на Айшат, su stav.kp.ru.
- ^ (RU) ДУМ РФ, Айшат Кадырова стала хафизом, su «Мусульмане России» — Dumrf.ru. URL consultato il 1º settembre 2024.
- ^ a b (RU) События: Дочь Кадырова награждена медалью «За защиту прав человека», su www.zavtra.ru. URL consultato il 3 settembre 2024.
- ^ (RU) Дочь Кадырова награждена медалью «За защиту прав человека» | Культура | Селдон Новости, su web.archive.org, 19 gennaio 2022. URL consultato il 3 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2022).
- ^ (EN) AFP, U.S. Blacklists Chechen Leader for Rights Abuses, su The Moscow Times, 20 luglio 2020. URL consultato il 1º settembre 2024.
- ^ (RU) ЕС утвердил девятый пакет санкций против России. В списке запрет на вещание для Первого канала, "России 1", НТВ и РЕН ТВ, su web.archive.org, 17 dicembre 2022. URL consultato il 1º settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2022).
- ^ (EN) Luiza Mchedlishvili, Kadyrov offers Ukrainian POWs in exchange for lifting US sanctions on family, su OC Media, 9 gennaio 2024. URL consultato il 1º settembre 2024.
- ^ (JA) Individui e organizzazioni nella Federazione Russa soggetti a misure come il congelamento dei beni (PDF), p. 1 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2022).
- ^ Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, DECISIONE (PESC) 2022/2477 DEL CONSIGLIO del 16 dicembre 2022 che modifica la decisione 2014/145/PESC, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, 16 dicembre 2022, p. 53.
- ^ (RU) Кадыров наградил свою дочь Айшат медалью "За заслуги перед Чеченской республикой", su Настоящее Время, 10 marzo 2020. URL consultato il 9 settembre 2024.
- ^ (RU) Кадыров раздал награды родным и приближенным по случаю столетия Чечни, su Кавказский Узел. URL consultato il 30 settembre 2024.
- ^ (RU) Указ Президента Российской Федерации от 04.09.2023 № 651 ∙ Официальное опубликование правовых актов, su web.archive.org, 4 settembre 2023. URL consultato il 1º settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2023).
- ^ (RU) Boris Šibanov, Старшую дочь Кадырова наградили орденом ДНР, su Главные новости в России и мире - RTVI, 17 febbraio 2024. URL consultato il 2 settembre 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su mk-chr.ru.