Adolf von Trotha

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Adolf von Trotha
NascitaCoblenza, 1º marzo 1868
MorteBerlino, 11 ottobre 1940
Cause della mortemorte naturale
Dati militari
Paese servitoBandiera della Germania Impero tedesco
Forza armata Kaiserliche Marine
Anni di servizio1886 - 1920
GradoAmmiraglio
GuerrePrima guerra mondiale
Comandante diSMS S60
SMS S3
SMS S32
SMS S65 SMS
SMS Königsberg
SMS Kaiser
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Adolf von Trotha (Coblenza, 1º marzo 1868Berlino, 11 ottobre 1940) è stato un ammiraglio tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Adolf von Trotha nacque il 1 marzo 1868 a Coblenza, all'epoca parte della Provincia del Reno controllata dal Regno di Prussia. Adolf era il terzo figlio di Karl von Trotha (1834–1870), ufficiale ucciso durante la guerra franco-prussiana quando il figlio aveva solo 2 anni. Adolf von Trotha, il 4 giugno 1904, sposò Anna von Veltheim (1877–1964), esponente della medio borghesia.[1]

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Trotha entrò nella Marina Imperiale nel 1886 e, nel 1891, divenne sottotenente. Nel 1900, fu nominato ufficiale di stato maggiore nella Cina tedesca presso la città di Tianjin. Durante la prima guerra mondiale, nel 1916, divenne capo di stato maggiore della Hochseeflotte.[2]

Dal 13 al 18 marzo 1920, Adolf von Trotha sostenne e partecipò al fallito Putsch di Kapp, dopo il quale decise di dare le dimissioni, ritirandosi ufficialmente dalla marina nell'ottobre dello stesso anno.[3]

Carriera sotto il Terzo Reich[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il pensionamento, nel 1931, Trotha partecipò ad una manifestazione organizzata dal Fronte di Harzburg, una coalizione di partiti di estrema destra guidata da quello nazista.[4] Dopo che Hitler prese il potere nel 1933, Trotha fu nominato consigliere provinciale di Brandeburgo e di Posen-Prussia Occidentale, mentre il 13 settembre dello stesso anno, Hermann Göring lo nominò membro del Consiglio di Stato prussiano, un organo consultivo che sostituì un consiglio omonimo istituito durante la Repubblica di Weimar.[5]

Il 23 marzo 1934, quando fu fondata la Federazione della marinara tedesca nazista, Trotha ne divenne il presidente, mentre il 15 febbraio dell'anno dopo, fu nominato membro onorario della Gioventù hitleriana.[5]

Adolf von Trotha morì l'11 ottobre 1940 per cause naturali e il suo funerale di stato, al quale partecipò lo stesso Hitler, si svolsero a Berlino.[5]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine Pour le Mérite - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila rossa - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ferro di I Classe - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di Hohenzollern - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di II classe dell'Ordine della Corona - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine al merito militare di Baviera - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine del Grifone - nastrino per uniforme ordinaria
commendatore di II classe dell'Ordine reale di Alberto di Sassonia - nastrino per uniforme ordinaria
commendatore di II classe dell'Ordine di Federico - nastrino per uniforme ordinaria
Insegna d'Oro del Partito Nazional Socialista dei Lavoratori Tedeschi - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Files of the Reichskanzlei: Das Kabinett Scheidemann, su bundesarchiv.de. URL consultato il 6 luglio 2016.
  2. ^ Files of the Reichskanzlei: Adolf von Trotha, su bundesarchiv.de. URL consultato il 6 luglio 2016.
  3. ^ Files of the Reichskanzlei: Das Kabinett Bauer, su bundesarchiv.de. URL consultato il 6 luglio 2016.
  4. ^ Weimar, the German Naval Officer Corps and the Rise of National Socialism, su google.it. URL consultato il 6 luglio 2016.
  5. ^ a b c Der Prußische Staatsrat 1921–1933: Ein biographisches Handbuch. Düsseldorf: Droste Verlag, su google.it. URL consultato il 6 luglio 2016.
  6. ^ Militärisches Gefolge Seiner Majestät des Kaisers und Königs, su dlibra.bibliotekaelblaska.pl. URL consultato il 6 luglio 2016.

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Controllo di autoritàVIAF (EN59880460 · ISNI (EN0000 0001 0906 5685 · SBN NAPV045867 · LCCN (ENno98080243 · GND (DE11880278X · BNF (FRcb16266721x (data) · J9U (ENHE987007286888005171 · WorldCat Identities (ENlccn-no98080243