2005 VX3

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2005 VX3
Scoperta1º novembre 2005
Parametri orbitali
Semiasse maggiore860,63998089722 AU, ua e au
Perielio4,1058 au
Periodo orbitale27,672 anni
Inclinazione orbitale0,9955°
Inclinazione
sull'eclittica
112,22°
Inclinazione rispetto
all'equat. del Sole
0,888°
Eccentricità0,9955 e 0,99521014902563
Longitudine del
nodo ascendente
255,19° e 255,13235206469°
Dati fisici
Diametro equat.7 km
Albedo0.09
Dati osservativi
Magnitudine ass.14,1

2005 VX3 è un oggetto transnettuniano e damocloide retrogrado situato su di un'orbita molto eccentrica, simile a quella di una cometa. È stato osservato per la prima volta il 1º novembre 2005 dagli astronomi con il Mount Lemmon Survey presso il Mount Lemmon Observatory in Arizona, negli Stati Uniti. L'insolito oggetto misura circa 7 km di diametro. Possiede il terzo più ampio semiasse maggiore eliocentrico e afelio conosciuti. Inoltre il suo perielio si trova all'interno dell'orbita di Giove, il che significa che è caratterizzato dalla più grande eccentricità orbitale di qualsiasi pianeta minore noto.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

2005 VX3 orbita attorno al Sole a una distanza di 4,1–1,826 au ogni 27672 anni (con un semiasse maggiore di 915 au). La sua orbita ha un'eccentricità di 0,99555 e un'inclinazione di 112° rispetto all'eclittica. Appartiene al gruppo dinamico dei damocloidi a causa della sua orbita retrograda e del suo basso parametro di Tisserand rispetto a Giove (pari a -0,9430). Si tratta di un asteroide secante le orbite di Giove, Saturno e Nettuno. L'arco di osservazione inizia con la sua prima osservazione da Mount Lemmon Survey il 1º novembre 2005.

Evoluzione orbitale - Elementi baricentrici

Anno

Afelio Semiasse maggiore Note
1950 2710 AU n / A
2012 1914 AU n / A
2015 2563 AU n / A
2016 3235 AU n / A
2050 2049 AU 1026 AU

L'oggetto possiede un breve arco di osservazione di 81 giorni e non ha un'orbita ben definita. Non è stato più visto da gennaio 2006, quando è transitato al perielio a 4,1 au dal sole. Potrebbe essere una cometa dormiente che non è stata ancora vista degenerare. In passato potrebbe essersi avvicinato maggiormente al Sole, vicinanza che avrebbe potuto causare la rimozione della maggior parte degli elementi volatili posti sulla sua superficie. L'orbita attuale attraversa l'eclittica appena all'interno dell'orbita di Giove e ha un MOID con Giove di 0,8 AU. Nel 2017 possedeva una magnitudine apparente approssimativamente di 28 e si trovava a 24 au dal Sole.

Confronto[modifica | modifica wikitesto]

Sedna rispetto ad altri corpi orbitanti molto distanti tra cui 2015 DB216 (orbita errata), 2000 OO67, 2004 VN112, 2005 VX3, 2006 SQ372, 2007 TG422, 2007 DA61, 2009 MS9, 2010 GB174, 2010 NV1, 2010 BK118, 2012 DR30, 2012 VP113, 2013 BL76, 2013 AZ60, 2013 RF98, 2015 ER61

Note[modifica | modifica wikitesto]


Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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