1036 Ganymed
Ganymed (1036 Ganymed) | |
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In blu l'orbita di 1036 Ganymed, in rosso l'orbita dei pianeti interni e di Giove (l'orbita più esterna) | |
Scoperta | 23 ottobre 1924 |
Scopritore | Walter Baade |
Classificazione | asteroide Amor |
Classe spettrale | S[1] |
Designazioni alternative | 1924 TD |
Parametri orbitali | |
(all'epoca K074A) | |
Semiasse maggiore | 2,6646751 UA |
Perielio | 1,2421 UA |
Afelio | 4,0837 UA |
Periodo orbitale | 4,34 anni |
Eccentricità | 0,5335534 |
Longitudine del nodo ascendente | 215,61801° |
Argom. del perielio | 132,46028° |
Anomalia media | 356,27465° |
Par. Tisserand (TJ) | 3,034 (calcolato) |
Dati fisici | |
Diametro medio | 31,66 km[2] |
Periodo di rotazione | 10,31 ore[2] |
Inclinaz. dell'asse sull'eclittica | 26,67302° |
Albedo | 0,2926[3] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 8,1 |
Magnitudine ass. | 9,45[2] |
1036 Ganymed è un asteroide near-Earth del diametro medio di circa 31,66 km.[2] Scoperto nel 1924 da Walter Baade,[2] presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 2,6646751 UA e da un'eccentricità di 0,5335534, inclinata di 26,67302° rispetto all'eclittica. È il più grande asteroide Amor conosciuto.
Nel 1998, osservazioni radar di Ganymed effettuate dal radiotelescopio di Arecibo ha permesso di produrre delle immagini dell'asteroide, rivelandone la forma grossolanamente sferica.
Il 22 agosto 1985 è stata osservata dalla California l'occultazione di una stella da parte di Ganymed. Una seconda occultazione di una stella di magnitudine 9,2 appartenente alla costellazione dell'unicorno è stata osservata il 26 ottobre 2007 dalle regioni del Pacifico occidentale (Nuova Guinea, Australia, Nuova Zelanda).[4]
Il suo nome fa riferimento a Ganimede, il coppiere degli dei nella mitologia greca.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Michael Richmond, Asteroid Lightcurve Data File (TXT), su spiff.rit.edu, 1º marzo 2001. URL consultato il 12 febbraio 2009.
- ^ a b c d e (EN) 1036 Ganymed, su JPL Small-Body Database Browser, Jet Propulsion Laboratory. URL consultato il 12 febbraio 2009.
- ^ (EN) ( 1036) Ganymed, su Database of Near-Earth Asteroids, European Asteroid Research Node (EARN). URL consultato il 12 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2011).
- ^ (EN) Occultation by (1036) Ganymed - 2007 Oct 26 [collegamento interrotto], su occsec.wellington.net.nz, Royal Astronomical Society of New Zealand. URL consultato il 12 febbraio 2009.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lutz D. Schmadel, Dictionary of Minor Planet Names, 5ª ed., Berlin, New York, Springer, 2003, ISBN 3-540-00238-3.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 1036 Ganymed
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) 1036 Ganymed - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) 1036 Ganymed - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.