Metropolitana di Pechino
Metropolitana di Pechino | |
---|---|
(ZH) 北京地铁 | |
Metropolitana di Pechino | |
Stato | Cina |
Città | Pechino |
Apertura | 1971 |
Gestore | Beijing Mass Transit Railway |
Sito web | www.bjsubway.com/ e www.bjsubway.com/en/ |
Caratteristiche | |
Numero linee | 27 |
Stazioni | 478 |
Lunghezza | 699,3 km |
Scartamento | 1 435 mm |
Statistiche 2017 | |
Passeggeri giornalieri | 10,35 milioni[1] |
Passeggeri annuali | 3,78 miliardi[1] |
Mappa della rete | |
La metropolitana di Pechino è un sistema di trasporto urbano che serve la città di Pechino.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La metropolitana di Pechino fu la prima ad essere costruita nella Cina continentale. Oggi conta oltre 465 km di percorso e trasporta ogni giorno circa 11 milioni di persone. Gli orari di apertura sono dalle 5:10 alle 23:40, con frequenza di un treno ogni 3-4 minuti nelle ora di punta e di 8 negli altri periodi della giornata. Fu originariamente ideata negli anni '60. Il progetto fu approvato nel 1965, e la costruzione iniziò il 1º luglio dello stesso anno. La linea iniziale fu conclusa nel 1969, ed era composta da 16 stazioni lungo 21 km. All'inizio la metropolitana fu utilizzata solo da persone dotate di lasciapassare, e solo nel 1981 la metro fu aperta a tutti. Nel settembre del 1984 fu aperta la seconda linea, di 16 stazioni lungo 16,1 km. Nel 1991 si ideò l'allungamento della linea 1, grazie anche ad aiuti provenienti dal Giappone. Solo nel 2000 tutte le stazioni della linea 1 vennero completate.
Quando nel 2001 Pechino vinse la corsa per l'assegnazione dei giochi olimpici del 2008 i progetti di espansione della metropolitana ebbero un'accelerazione. Nel 2003 venne completata la linea 13, mentre la linea 5 divenne operativa nell'ottobre del 2007. Nel luglio del 2008 divenne operativa anche la linea 10 e il collegamento della città con l'aeroporto. Il 28 settembre 2009 è entrata invece in funzione la linea 4, mentre il 30 dicembre 2012 sono state inaugurate in un sol colpo le estensioni delle linee 8, 9 e 10 e l'intera linea 6.
In progetto vi è la costruzione di numerose altre linee, oltre all'ulteriore ampliamento di quelle esistenti.
Linee
[modifica | modifica wikitesto]Note:
- ^ a b Con l'apertura della Linea Daxing il 30 dicembre 2010, la Beijing MTR Corporation opera servizio sulla Linea 4 e la Linea Daxing come segue:[2][3]
** Un servizio che copre l'intera tratta, da Anheqiaobei, da dove inizia la Linea 4, fino a Tiangongyuan, capolinea della Linea Daxing.
** Un servizio che copre la Linea 4 al quale si aggiunge la fermata della Linea Daxing, da Anheqiaobei a Xingong, la prima stazione della Linea Daxing. I passeggeri che intendono proseguire verso sud devono scendere e cambiare binario in direzione Tiangongyuan. - ^ a b Dal 18 gennaio 2023, la linea Fangshan condivide il servizio con la Linea 9 esclusivamente durante gli orari di punta mattutini e serali dei giorni feriali. In questi casi, la tratta Fangshan ha inizio a Biblioteca nazionale. Al di fuori di questi orari la linea svolge il normale percorso Dongguantou Sud - Yancun Est.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (ZH) Statistiche passeggeri, su camet.org.cn. URL consultato il 5 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2019).
- ^ 北京京港地铁有限公司, su Mtr.bj.cn, 29 dicembre 2010. URL consultato il 10 ottobre 2023 (archiviato il 1º gennaio 2011).
- ^ Beijing MTR Corporation Limited, su Mtr.bj.cn, 27 settembre 2010. URL consultato il 10 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2011).
- ^ (ZH) Li Bo 李博, Deng Wei 邓伟, 一趟车到国图!房山线、9号线今早开出首趟跨线列车_北京日报网, su Jingbaowang 京报网. URL consultato il 16 ottobre 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su metropolitana di Pechino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su bjsubway.com. URL consultato il 10 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2009).
- (EN) La metropolitana di Pechino su Urbanrail, su urbanrail.net. URL consultato il 10 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2008).