Voltammetria a scansione lineare

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Variazione lineare del potenziale

La voltammetria a scansione lineare è un metodo voltammetrico dove la corrente di un elettrodo di lavoro, immerso in una soluzione, è misurata durante una variazione del potenziale applicato alla soluzione in analisi.

Il potenziale applicato è calcolato dalla differenza tra il potenziale dell'elettrodo di lavoro e quello di un elettrodo di riferimento.

Se una specie elettroattiva che si trova in soluzione è capace di ridursi o ossidarsi nell'intervallo di potenziale usato, essa scambierà elettroni con l'elettrodo di lavoro generando una corrente elettrica, che è il segnale di interesse.

L'ossidazione e/o la riduzione delle specie chimiche è registrata come un picco nel grafico intensità di corrente contro potenziale applicato.

Questo picco indica a quale potenziale inizia il trasferimento di elettroni e quando questo processo cessa per esaurimento della sostanza coinvolta.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Elettrochimica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di elettrochimica