Vaxxed - Il film che non vogliono tu veda

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Vaxxed - Il film che non vogliono tu veda
Titolo originaleVaxxed: From Cover-Up to Catastrophe
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2016
Durata91 minuti
Generedocumentario
RegiaAndrew Wakefield

Vaxxed - Il film che non vogliono tu veda (Vaxxed: From Cover-Up to Catastrophe) è un documentario statunitense del 2016 diretto da Andrew Wakefield, ex medico ed attivista antivaccinista britannico.

Nel 2019 è uscito il sequel Vaxxed II: The People's Truth.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Le principali tematiche dell'opera comprendono la congetturata correlazione tra il vaccino MPR e l'autismo e i presunti tentativi da parte del Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di insabbiarla[2].

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è prodotto da Autism Media Channel, una società a responsabilità limitata dedita alla pubblicazione di video che propagandano teorie del complotto antivacciniste[3], di cui Wakefield è il direttore[4].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La première del documentario era prevista nell'aprile del 2016 all'interno della quindicesima edizione del Tribeca Film Festival[5]. L'attore Robert De Niro, tra i fondatori e organizzatori della manifestazione cinematografica, tramite un post su Facebook pubblicato a marzo dichiarò di essere particolarmente coinvolto dalle tematiche trattate nell'opera essendo padre di un figlio autistico[6]. Il documentario tuttavia venne successivamente rimosso dal programma del festival, e De Niro sostenne di aver preso tale decisione dopo un'attenta analisi da parte del comitato organizzatore e di alcuni esperti scientifici[7][8]. Wakefield replicò che la decisione non era altro che "l'ennesimo tentativo da parte degli interessi corporativi di censurare la libertà di espressione, l'arte e la verità"[9].

Il documentario venne quindi presentato il primo aprile dello stesso anno all'Angelika Film Center di New York[10], davanti ad un pubblico di poche decine di persone[11]. Per il 4 ottobre 2016 Bartolomeo Pepe aveva organizzato una proiezione in Senato con Wakefield presente, che avrebbe dovuto rappresentare la prima europea, ma che fu poi annullata.[12] Il film è stato poi proiettato a Roma il 18 ottobre con il titolo Vaxxed - Il film che non vogliono tu veda, data che ha rappresentato la prima europea del film.[13][14][15]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il documentario ha ottenuto un 38%, e un voto medio di 4,3[16].

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

La correlazione tra vaccino MPR e autismo, sostenuta da Wakefield in una pubblicazione del 1998 sulla rivista scientifica Lancet, è stata smentita da molteplici studi[17][18][19][20]. Inoltre, un'inchiesta giornalistica del giornale Sunday Times e i processi che ne sono susseguiti hanno acclarato che la pubblicazione fosse fraudolenta[21][22] in quanto Wakefield aveva preso accordi con uno studio di avvocati per creare una base scientifica da presentare nelle cause intentate dai loro clienti verso le cause farmaceutiche produttrici di vaccini[21][23][24]. La rivelazione della frode di Wakefield comportò il disconoscimento della pubblicazione da parte della maggioranza degli altri autori dello studio[25] e il ritiro dello stesso da parte di Lancet[26], nonché la radiazione dall'albo di Wakefield da parte dell'ordine dei medici[27].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Release of Vaxxed sequel prompts fears dangerous propaganda will spread again, su the Guardian, 31 ottobre 2019. URL consultato il 3 settembre 2021.
  2. ^ (EN) Pam Belluck e Melena Ryzik, Robert De Niro Defends Screening of Anti-Vaccine Film at Tribeca Festival (Published 2016), in The New York Times, 26 marzo 2016. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  3. ^ (EN) Sarah Boseley, How disgraced anti-vaxxer Andrew Wakefield was embraced by Trump's America, in The Guardian, 18 luglio 2018. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  4. ^ (EN) Dave McNary, Dave McNary, Controversial Anti-Vaccination Documentary Gets Release From Cinema Libre (EXCLUSIVE), su Variety, 30 marzo 2016. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  5. ^ (EN) Tara Haelle, Robert DeNiro Just Broke My Heart, su Forbes. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  6. ^ De Niro: "Difendo il film che lega i vaccini all'autismo". La battaglia fa infuriare i medici, su la Repubblica, 27 marzo 2016. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  7. ^ Il film contro i vaccini ritirato dal Tribeca Film Festival, su Il Post, 27 marzo 2016. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  8. ^ De Niro's Tribeca festival pulls anti-vaccination film, su AP NEWS. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  9. ^ (EN) Vaxxed: Tribeca festival withdraws MMR film, in BBC News, 27 marzo 2016. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  10. ^ (EN) W. Ian Lipkin, Anti-Vaccination Lunacy Won’t Stop, in Wall Street Journal, 3 aprile 2016. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  11. ^ (EN) Controversial Vaxxed film premieres in New York despite scientists' outcry, su the Guardian, 2 aprile 2016. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  12. ^ Michele Bocci, Vaccini, montano le proteste: annullata la proiezione del film 'Vaxxed' in Senato, in la Repubblica, GEDI Gruppo Editoriale, 28 settembre 2016. URL consultato il 17 agosto 2021.
  13. ^ Vaxxed - Il film che non vogliono tu veda, su Wanted Cinema, Just Wanted S.r.l.. URL consultato il 17 agosto 2021.
  14. ^ Salute Vaccini: no a censure, Codacons proietta il film Vaxxed, in Focus, Arnoldo Mondadori Editore, 14 ottobre 2016. URL consultato il 17 agosto 2021.
  15. ^ "Vaxxed: il film che non vogliono tu veda" arriva in Italia ed è polemica, su Today, Citynews, 19 ottobre 2016. URL consultato il 17 agosto 2021.
  16. ^ (EN) Vaxxed: From Cover-Up to Catastrophe (2016). URL consultato il 7 gennaio 2021.
  17. ^ (EN) Luke E. Taylor, Amy L. Swerdfeger e Guy D. Eslick, Vaccines are not associated with autism: An evidence-based meta-analysis of case-control and cohort studies, in Vaccine, vol. 32, n. 29, 17 giugno 2014, pp. 3623–3629, DOI:10.1016/j.vaccine.2014.04.085. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  18. ^ Kreesten Meldgaard Madsen, Anders Hviid e Mogens Vestergaard, A Population-Based Study of Measles, Mumps, and Rubella Vaccination and Autism, in New England Journal of Medicine, vol. 347, n. 19, 7 novembre 2002, pp. 1477–1482, DOI:10.1056/NEJMoa021134. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  19. ^ Anders Hviid, Michael Stellfeld e Jan Wohlfahrt, Association between thimerosal-containing vaccine and autism, in JAMA, vol. 290, n. 13, 1º ottobre 2003, pp. 1763–1766, DOI:10.1001/jama.290.13.1763. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  20. ^ (EN) Frank DeStefano, Cristofer S. Price e Eric S. Weintraub, Increasing Exposure to Antibody-Stimulating Proteins and Polysaccharides in Vaccines Is Not Associated with Risk of Autism, in The Journal of Pediatrics, vol. 163, n. 2, 1º agosto 2013, pp. 561–567, DOI:10.1016/j.jpeds.2013.02.001. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  21. ^ a b (EN) by Brian Deer, Revealed: MMR research scandal. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  22. ^ (EN) Fiona Godlee, Jane Smith e Harvey Marcovitch, Wakefield’s article linking MMR vaccine and autism was fraudulent, in BMJ, vol. 342, 6 gennaio 2011, DOI:10.1136/bmj.c7452. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  23. ^ Ha 20 anni lo studio che diffuse la bufala sul legame tra autismo e vaccini - Salute & Benessere, su ANSA.it, 21 febbraio 2018. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  24. ^ Autismo: dove nasce la teoria del complotto, su Società Italiana di Pediatria, 1º settembre 2017. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  25. ^ (EN) Maggie Mckee, Controversial MMR and autism study retracted, su New Scientist. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  26. ^ A. J. Wakefield, S. H. Murch e A. Anthony, Ileal-lymphoid-nodular hyperplasia, non-specific colitis, and pervasive developmental disorder in children, in Lancet (London, England), vol. 351, n. 9103, 02 28, 1998, pp. 637–641, DOI:10.1016/s0140-6736(97)11096-0. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  27. ^ MMR row doctor Andrew Wakefield struck off register | Society | guardian.co.uk, su web.archive.org, 27 maggio 2010. URL consultato il 7 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2010).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]