Utente:Carlo Dani/INTERSOS

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INTERSOS
TipoONG
Fondazione25 novembre 1992
Roma (Italia)
FondatoreNino Sergi, Confederazioni sindacali ed altri[1]
Scoposoccorso sanitario e progetti di sviluppo in aree di conflitti e di catastrofi
Sede centraleBandiera dell'Italia Roma
IndirizzoVia Aniene, 26a
Area di azione40 Paesi del mondo
PresidenteBandiera dell'Italia Marco Rotelli
Lingua ufficialeITA
Bilancio10.305.000€[2] (2014)
Impiegati1.535[3] (2014)
Sito web
2014: una donna libanese parla a due rifugiate siriane relativamente alla violenza di genere ed ai matrimoni infantili nel sud del Libano.

INTERSOS è un'organizzazione non governativa italiana, umanitaria e senza scopo di lucro,[4] la più grande italiana,[5] che ha lo scopo di intervenire rapidamente nelle emergenze umanitarie, relative a catastrofi o a conflitti armati, soccorrendo la popolazione colpita con programmi specifici.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

INTERSOS è stata fondata il 25 novembre 1992[6] da Nino Sergi con il sostegno delle confederazioni sindacali italiane,[7] ed altri.

Con un approccio di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza, basata sui valori dignità delle persone, giustizia e uguaglianza, nasce per portare aiuto alle vittime di disastri naturali, conflitti ed in generale, delle condizioni di estrema esclusione della persona.

Ha gestito interventi e progetti in occasione della disgregazione della Jugoslavia, in Somalia nel post-Siad Barre, nel conflitto in Cecenia con la Federazione russa, nei conflitti Afghani, dopo il conflitto in Iraq, in occasione dei conflitti Darfur, Ciad, Congo, Sudan del Sud e per bonificare le mine anti-uomo disseminate in occasione di numerosi conflitti.[8]

Presidenza[modifica | modifica wikitesto]

Attività[modifica | modifica wikitesto]

INTERSOS gestisce progetti, direttamente ed in collaborazione con altre organizzazioni umanitarie, per fornire assistenza in Italia[9] ed all'estero[10] in situazioni di emergenza umanitaria, con particolare riferimento ai temi della tutela dei migranti,[11] della persona e della famiglia, l'infanzia[12] con programmi specifici per le spose-bambine,[13] e i bambini soldato.[14]

Inoltre, gestisce programmi di bonifica dalle mine anti-uomo[15] che fanno la maggior parte delle vittime tra la popolazione civile.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.vita.it/it/article/2015/04/01/nino-sergi-lascia-la-presidenza-di-intersos/131957/
  2. ^ https://www.intersos.org/documenti-e-bilanci-intersos/ Bilancio 2014
  3. ^ https://www.intersos.org/download/6906/
  4. ^ http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/17/intersos-long-che-crede-nelle-storie-a-lieto-fine/2310520/
  5. ^ http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/05/28/nonprofit-lavorare-nelle-ong-e-finito-il-tempo-dei-buoni-avanti-i-cattivi/2773929/
  6. ^ http://www.emmenews.com/la-storia-intersos-raccontata-dalla-giornalista-lucana-sonia-grieco/
  7. ^ http://www.cislbrescia.it/wp-content/uploads/2004/10/Pieg.-sui-sentieri-pace.pdf
  8. ^ http://www.pisticci.com/cultura-spettacoli/6239-emergenze-umanitarie-e-cooperazione-sonia-grieco-racconta-la-storia-di-intersos.html
  9. ^ http://blog.savethechildren.it/nel-nostro-logo-la-promessa-di-salvare-i-bambini-ad-ogni-costo-la-storia-di-mohamed/
  10. ^ http://www.onuitalia.com/2016/06/07/sud-sudan-intersos-lincontro-tra-nyagal-e-la-madre-ritrovata/
  11. ^ http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2016/03/09/migranti-intersos-ibm-assieme-per-cartelle-cliniche-nel-cloud_Vr8Q1DG6r8WNS6J7lv5TbL.html
  12. ^ http://blog.savethechildren.it/nel-nostro-logo-la-promessa-di-salvare-i-bambini-ad-ogni-costo-la-storia-di-mohamed/
  13. ^ http://www.onuitalia.com/2016/03/07/spose-bambine-la-storia-di-fatu-maliana-di-11-anni-raccontata-da-intersos/
  14. ^ http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2016/02/12/news/l_infanzia_violata_dei_bambini_soldato-125415505/
  15. ^ http://www.pagina99.it/2016/04/04/mine-la-guerra-di-vito-lo-sminatore-che-vendeva-armi/

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sonia Grieco, Abbiamo stretto molte mani. Venti anni nelle emergenze umanitarie, Roma, Carocci editore, 2013, ISBN 978-88-4307-144-9

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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