Typh Barrow

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Typh Barrow
Typh Barrow in concerto a luglio 2015
NazionalitàBandiera del Belgio Belgio
GenerePop
Jazz
Soul
Blues
Periodo di attività musicale2005 – in attività
EtichettaDoo Wap Records
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale

Typh Barrow, pseudonimo di Tiffany Baworowski (Bruxelles, 10 maggio 1987), è una cantante belga.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Typh Barrow ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di cinque anni, e ha scritto la sua prima canzone a dodici. Due anni dopo ha iniziato a seguire lezioni di canto. Ha iniziato ad esibirsi dal vivo in vari piano-bar belgi.

Nel 2005 ha partecipato nella selezione belga per l'Eurovision Song Contest sotto lo pseudonimo di Tiffany Cieli, presentando l'inedito Lost Paradise.[1] La canzone, cantata sia in francese che in inglese, ha perso la combattuta selezione contro Le grand soir di Nuno Resende. Ha raggiunto la 10ª posizione nella classifica vallone dei singoli.[2]

Ha pubblicato il suo singolo di debutto Your Turn nel 2012 sotto lo pseudonimo di Typhène. Nel 2014 una cisti alle corde vocali l'ha costretta a tenere la voce a riposo per alcuni mesi.[3] È riuscita a guarire senza dover ricorrere ad un'operazione. Nello stesso anno è uscito il suo EP Time, che ha raggiunto il 50º posto nella classifica Ultratop degli album della regione francofona del Belgio, la Vallonia.[4] Nel 2016 è stata nominata al D6bels Music Awards in due categorie, fra cui Artista femminile dell'anno.[5] L'anno successivo è stata una dei cinque giurati belgi per l'Eurovision Song Contest 2017 a Kiev.[6]

All'inizio del 2018 il suo singolo Taboo è diventato il suo secondo ingresso (e primo con il nome Typh Barrow) nella Ultratop 50 Singles vallone, conquistando il 23º posto.[7] Ha anticipato l'album di debutto Raw, pubblicato il 15 gennaio 2018. Ha raggiunto la vetta della classifica belga,[8] ed è stato certificato disco d'oro per aver venduto più di 10 000 copie a livello nazionale.[9] Il suo singolo del 2019, Replace, è diventato la sua prima top 10 in Vallonia.[10]

Dal 2019 al 2021 ha partecipato per tre edizioni come giudice all'edizione belga francofona di The Voice.[11]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2018 – Raw

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 – Time
  • 2014 – Visions

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2005 - Lost Paradise
  • 2012 – Your Turn
  • 2013 – Do I Care
  • 2014 – Time
  • 2016 – The Whispers
  • 2017 – Daddy's Not Coming Back
  • 2017 – Taboo
  • 2019 – Replace
  • 2019 – Doesn't Really Matter

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Belgian Selection 2005: Tiffany Ciely - "Lost Paradise", su eurovisionworld.com. URL consultato il 5 luglio 2023.
  2. ^ (FR) Tiffany Ciely - Lost Paradise, su Ultratop. URL consultato il 5 luglio 2023.
  3. ^ (FR) Laura Vliex, Airco et Typh Barrow sortent du silence, su nostalgie.be. URL consultato il 14 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  4. ^ (FR) Typh Barrow - Time, su Ultratop. URL consultato il 14 luglio 2019.
  5. ^ (FR) Typh Barrow, su RTBF. URL consultato il 14 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2019).
  6. ^ (EN) Samuel Deakin, Eurovision Song Contest 2017: The Jury, su eurovoix.com. URL consultato il 14 luglio 2019.
  7. ^ (FR) Typh Barrow - Taboo, su Ultratop. URL consultato il 14 luglio 2019.
  8. ^ (FR) Typh Barrow - Raw, su Ultratop. URL consultato il 14 luglio 2019.
  9. ^ (FR) LES DISQUES D'OR/DE PLATINE - ALBUMS 2018, su Ultratop. URL consultato il 14 luglio 2019.
  10. ^ (FR) Typh Barrow - Replace, su Ultratop. URL consultato il 14 luglio 2019.
  11. ^ (FR) Typh Barrow, une icône mode dans The Voice Belgique !, su RTBF, 1º aprile 2022. URL consultato il 2 giugno 2023.

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