Torre della televisione di Kiev

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Torre della televisione di Kiev
Київська телевежа
La torre nel 2014
Localizzazione
StatoBandiera dell'Ucraina Ucraina
LocalitàKiev
Coordinate50°28′16″N 30°27′12″E / 50.471111°N 30.453333°E50.471111; 30.453333
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1968-1973
Inaugurazione1973
Usoantenna per telecomunicazioni televisive e radiofoniche
AltezzaAntenna/guglia: 385 m
Ascensori2
Realizzazione
IngegnereO. I. Shumitski
CostruttoreG. B. Broverman. Construction of Masts and Towers

La torre della televisione di Kiev (in ucraino Київська телевежа?, Kyïvs'ka televeža) è una struttura a traliccio completamente in metallo, alta 385 m, che ospita le antenne per le trasmissioni televisive e radiofoniche di Kiev.

Rappresenta l'edificio di maggiore altezza nell'intera Ucraina e il più alto nel mondo a traliccio.[1][2] La torre della radiotelevisione si trova nel centro di Kiev vicino a piazza Santa Sofia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La torre viene colpita da un missile il 1º marzo 2022
Torre della televisione colpita durante le operazioni di guerra del 2022

La costruzione della torre fu iniziata nel 1968 e terminata nel 1973.

Tutta la costruzione, anche se in quel momento storico l'Ucraina era una repubblica socialista che apparteneva all'Unione Sovietica, venne progettata e costruita da ingegneri ucraini e da saldatori dell'istituto di saldatura di Kiev. Anche tutto il materiale impiegato è stato prodotto in Ucraina.[3]

Il 1º marzo 2022, durante le operazioni militari che hanno coinvolto la città la torre è stata parzialmente colpita da un missile e ne è rimasta danneggiata. Durante l'attacco sono morte almeno cinque persone.[4][5]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il diametro alla base è di 90 metri e raggiunge con l'antenna l'altezza di 380 metri. La torre metallica è autoportante e completamente saldata.[2] Alla base si trova l'edificio originale con i trasmettitori.[3]

Antenna e dati tecnici[modifica | modifica wikitesto]

L'antenna è bianca e rossa come tutta la struttura. Alla base si trova l'edificio originale con i trasmettitori TV VHF, FM a banda bassa, TV in banda UHF e in banda FM standard.

Ci sono 11 trasmettitori TV, 16 trasmettitori FM, 7 vecchi trasmettitori FM a banda OIRT e 9 trasmettitori a banda FM standard.[3]

Cimitero ebraico di Kiev[modifica | modifica wikitesto]

Babij Jar: la croce di legno eretta in memoria di Olena Teliha e degli altri patrioti ucraini uccisi nel 1942

Sul sito dove è stata costruita la torre esisteva dalla fine del XIX secolo il cimitero ebraico di Lukianovka. La distruzione di questo luogo di sepoltura della comunità ebraica iniziò con l'occupazione tedesca durante la seconda guerra mondiale poi continuò e venne ultimata negli anni sessanta.

Molte tombe furono trasferite nel nuovo cimitero e questo fu ufficialmente chiuso tra il 1961 e il 1966 tuttavia molte tombe di persone uccise durante il massacro di Babij Jar non vennero rimosse ma coperte e l'antenna della telecomunicazioni vi fu costruita sopra.[6][7]

A breve distanza si trova il Memoriale per l'Olocausto di Babij Jar.

Monumento ai patrioti ucraini[modifica | modifica wikitesto]

Dopo quanto avvenuto nel settembre 1941 a Babi Yar dove i nazisti avevano massacrato 33 771 ebrei[8], accanto al sito della torre e sempre per mano nazista (in questo caso della Gestapo) nel 1942 trovarono la morte diversi patrioti e a breve distanza dalla torre venne poi costruito il piccolo monumento alla loro memoria, in particolare a quella di Olena Teliha.

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

La torre per le telecomunicazioni e l'intera zona dove ebbe luogo il massacro di Babij Jar vengono citate nel romanzo della scrittrice tedesca di origini ucraine Katja Petrowskaja Forse Esther.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (UK) Київська телевежа “Олівець” – найвища споруда України, su kyiv-future.com.ua. URL consultato il 25 febbraio 2022.
  2. ^ a b (EN) Kiev TV Tower, su skyscraperpage.com. URL consultato il 25 febbraio 2022.
  3. ^ a b c (EN) KIEV CENTRAL RADIO TV TOWER, su members.lycos.nl. URL consultato il 25 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2007).
  4. ^ KUcraina, colpita torre tv a Kiev: le drammatiche immagini subito dopo il raid russo, su video.repubblica.it. URL consultato il 3 marzo 2022.
  5. ^ (EN) Ukrainian TV tower taken out in Russian airstrike, officials say, su nypost.com. URL consultato il 3 marzo 2022.
  6. ^ (EN) The Jewish cemetery in Kiev, su centropa.org. URL consultato il 2 marzo 2022.
  7. ^ (EN) Kiev Jewish Cemetery Reported Being Erased; Community Has No Rabbi, su jta.org. URL consultato il 2 marzo 2022.
  8. ^ (UK) БАБИН ЯР, su resource.history.org.ua. URL consultato il 3 marzo 2022.
  9. ^ Forse Esther, su premiostrega.it. URL consultato il 1º aprile 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]