Torneo di scacchi di Milano 1975

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Il vincitore del torneo, Anatoly Karpov.

Il Torneo internazionale di scacchi di Milano 1975 è stato uno dei più grandi eventi scacchistici organizzati in Italia.

Erano presenti il campione del mondo in carica Anatolij Karpov, i già campioni del mondo Tigran Petrosyan e Michail Tal', i candidati al titolo mondiale Lajos Portisch, Bent Larsen, Svetozar Gligorić e Jan Smejkal, il campione degli Stati Uniti in carica Walter Browne.

Si giocò nel Centro dei Congressi Leonardo da Vinci, in via Senigallia 6 a Milano, dal 20 agosto al 2 settembre. Era organizzato con la formula del girone eliminatorio, seguito dalla semifinale e dalla finale su sei partite. Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato anche il presidente della FIDE (il già campione del mondo Max Euwe) e il presidente della FSI, conte Gian Carlo Dal Verme.

La direzione di gara era affidata all'arbitro internazionale Giovanni Ferrantes, coadiuvato dall'arbitro internazionale Enrico Paoli.

La vittoria di Karpov, conseguita battendo nella finale Portisch per 3 ½ a 2 ½, fu la prima nella sua veste di campione del mondo.[1]

Partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Paese Elo Note
Anatolij Karpov Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 2 705 campione del mondo in carica
Tigran Petrosyan Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 2 645 campione del mondo 1963-69
Michail Tal' Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 2 645 campione del mondo 1960-61
Lajos Portisch Bandiera dell'Ungheria Ungheria 2 635 candidato al titolo mondiale 1974
Bent Larsen Bandiera della Danimarca Danimarca 2 625 candidato al titolo mondiale 1971
Ljubomir Ljubojević bandiera Jugoslavia 2 615 campione jugoslavo 1977
Jan Smejkal Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 2 600 campione di Cecoslovacchia nel 1973
Svetozar Gligorić bandiera Jugoslavia 2 575 candidato al titolo mondiale 1968
Ulf Andersson Bandiera della Svezia Svezia 2 565 campione svedese nel 1969
Walter Browne Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 2 550 campione degli Stati Uniti 1975
Wolfgang Unzicker bandiera Germania Ovest 2 535 campione della Repubblica Federale Tedesca
Sergio Mariotti Bandiera dell'Italia Italia 2 495 campione italiano 1969 - 1971

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Il girone eliminatorio fu vinto da Portisch con 7 punti su 11, seguito da Karpov, Petrosyan e Ljubojević 6 ½, Smejkal 6, Tal e Browne 5 ½ - Unzicker, Andersson, Gligorić e Larsen 5, Mariotti 2 ½. I primi quattro furono ammessi alle semifinali.

Le semifinali furono vinte da Portisch con 2 ½ su 4, seguito da Karpov e Petrosyan 2, Ljubojević 1 ½. Karpov fu ammesso alla finale per il miglior coefficiente Bucholz rispetto a Petrosyan.

Nella finale Karpov–Portisch il campione del mondo prevalse (+ 1 – 0 = 5), aggiudicandosi così il torneo.

La finale per il terzo posto tra Petrosian e Ljubojević terminò in parità, ed entrambi si aggiudicarono il 3º posto ex aequo.

Alcune partite notevoli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La FIDE lo dichiarò campione del mondo il 3 aprile 1975, in seguito alla rinuncia a difendere il titolo da parte di Bobby Fischer.(EN) Andrew Soltis, Chess Lists, 2d ed., McFarland & Company, 2015, p. 121.
  2. ^ L'unica sconfitta di Karpov in questo torneo su 21 partite. Andersson giocò il sistema Hedgehog, ottenendo l'unica vittoria contro Karpov in tutte le partite contro di lui (+1 –12 =29).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sergio Luppi, Il Torneo Internazionale di Milano 1975, ed. Mursia, 1975

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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