Tobias Jesso Jr.

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Tobias Jesso Jr.
NazionalitàBandiera del Canada Canada
GenereIndie rock
Pop barocco
Rock alternativo
Pop
Periodo di attività musicale2014 – in attività
EtichettaTrue Partner Sounds,
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale
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Tobias MacDonald Jesso Jr. (North Vancouver, 11 luglio 1985) è un paroliere, produttore discografico e cantautore canadese. Autore di brani di grande successo per artisti come Adele, Sia e Niall Horan, nel 2023 ha vinto il Grammy Award all'autore non-classico dell'anno,[1] premio assegnato per la prima volta proprio durante i Grammy Awards 2023.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014, dopo aver iniziato a inviare demo alle case discografiche l'anno precedente,[3] Jesso inizia a collaborare con artisti come Adele e Sia co-scrivendo i loro rispettivi singoli When We Were Young e Alive, entrambi pubblicati l'anno successivo con un buon riscontro commerciale.[4][5] Nel 2015 pubblica il suo album di debutto Goon e viene inserito nella lista dei migliori nuovi artisti dell'anno stilata da Rolling Stone.[5][6] Sempre nel 2015 ottiene una nomination ai Juno Awards nella categoria "miglior autore",[7] mentre il suo singolo How Could You Babe viene inserito nella top 10 di Rolling Stone delle migliori canzoni dell'anno.[8]

A partire dal 2016 inizia a lavorare per altri artisti molto noti come John Legend, Shawn Mendes, Niall Horan (per il quale scrive, tra le altre, Slow Hands), P!nk, Ellie Goulding, Harry Styles, Florence and the Machine, Lewis Capaldi, FKA twigs, Diplo e altri. Nel 2023, Jesso vince due Grammy Awards, rispettivamente nelle categorie album dell'anno (per via della sua partecipazione a Harry's House di Harry Styles) e autore non-classico dell'anno.[1] Quest'ultima categoria era stata introdotta per la prima volta proprio durante quell'edizione, il che lo rende il primo artista nella storia ad aver vinto questo premio.[2]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2019 al 2022 è stato sposato con la cantante australiana Emma Louise, con cui ha avuto un figlio.[9]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 2015 – Goon

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2015 – True Love
  • 2015 – Hollywood
  • 2015 – How Could You Babe

Crediti come autore e produttore[modifica | modifica wikitesto]

Anno Titolo Interprete
2015 Alive Sia
When We Were Young Adele
Lay Me Down
2016 Roses Shawn Mendes
How Do We Make It Jarryd James
Same Old Story John Legend
Marching into the Dark
2017 Slow Hands Niall Horan
Orlando XXXTentacion
Ayala (Outro)
You Get My Love Pink
Still Around Paloma Faith
2018 If You Leave Me Now
 		Charlie Puth
Hunger Florence and the Machine
Grace
The End of Love
Bruised Fruit St. Paul & The Broken Bones
Not Thinkin' About You Ruel
Wish You Well Emma Louise
Mexico
Falling Apart
Just the Way I Am
Never Making Plans
Again
Gentleman
Shadowman
Solitude
A Book Left Open in a
Wild Field of Flowers
When It Comes to You
Malibu Nights LANY
Reasons Cautious Clay
2019 Unsaid Ruel
BRKN Madison Ward
Hallelujah Haim
2020 Nice to Meet Ya Niall Horan
San Francisco
Bend the Rules
Nothing
No Judgement
Woman Ellie Goulding
Brush Fire Gracie Abrams
Pain King Princess
Intro Shawn Mendes
Always Been You
2021 Overdrive Conan Gray
Kansas Ashe
Whoa Cautious Clay
Shook
To Be Loved Adele
Somewhere LANY
I Die First
Tom Brady Amy Allen
Unsatisfied
2022 Which Way (feat. Dystopia) FKA twigs
Careless (feat. Daniel Caesar)
Thank You Song
C'mon Baby, Cry Orville Peck
The Curse of the Blackened Eye
Let You Go Diplo
No Good Reason Omar Apollo
Boyfriends Harry Styles
Dotted Lines King Princess
Dangerous Madison Beer
Better Angels Marcus Mumford
2023 How I'm Feeling Now Lewis Capaldi
Heaven Niall Horan
Thousand Miles Miley Cyrus feat Brandi Carlile
Wildcard Miley Cyrus
Always Daniel Caesar
Champ Portugal. The Man feat. Edgar Winter

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Tobias Jesso Jr., su www.grammy.com. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  2. ^ a b (EN) Greg Evans, Grammy Awards Add Songwriter Of The Year, Video Game Score, Song For Social Change, Other Categories, su Deadline, 9 giugno 2022. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  3. ^ (EN) The Windish Agency: Tobias Jesso Jr, su web.archive.org, 8 febbraio 2015. URL consultato il 13 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2015).
  4. ^ (EN) Larry Fitzmaurice, Who Is Tobias Jesso Jr.?, su The FADER, 3 febbraio 2015. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  5. ^ a b (EN) Michael Hann, Tobias Jesso Jr: since Adele tweeted his song, he's even bigger than his dad, in The Guardian, 5 febbraio 2015. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  6. ^ (EN) 20 Biggest Breakouts of 2015, su Rolling Stone, 28 dicembre 2015. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  7. ^ (EN) Etan Vlessing, Junos 2015: Kiesza, Arkells, The Weeknd Big Winners at Canada’s Music Awards, su The Hollywood Reporter, 15 marzo 2015. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  8. ^ (EN) 50 Best Songs of 2015, su Rolling Stone, 3 dicembre 2015. URL consultato il 14 febbraio 2023.
  9. ^ (EN) Cyclone Wehner, Emma Louise: "I Sorted Out A Lot Of Things That Had Been Holding Me Back", su Music Feeds, 1º agosto 2019. URL consultato il 14 febbraio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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