Suore dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria (Paramé)

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Le Suore dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria (in francese Sœurs des Saints-Cœurs de Jésus et de Marie à Paramé) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla SS.CC.J.M.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La congregazione fu fondata da Amélie-Virginie Fristel (1798-1866), membro della Società del Cuore della Madre Ammirabile dal 1822 e dedita alle opere di carità: nel 1846 aprì a Les Chênes, presso Paramé, un ricovero per anziani e ammalati e, per gestirlo, organizzò una comunità di religiose di ispirazione eudista.[2]

Inizialmente Geoffroy Brossais Saint-Marc, arcivescovo di Rennes, rifiutò la sua approvazione alla comunità e invitò le donne a unirsi a una congregazione già esistente;[2] solo quando il vescovo eudista di Roseau, Charles Poirier, acconsentì a unirle alla congregazione del Sacro Cuore di Maria di Saint Lucia (che come le dame di Paramé si richiamavano alla Società del Cuore della Madre Ammirabile), Brossais Saint-Marc permise alla Fristel e alle sue compagne di costituire una congregazione religiosa.[3]

La prima professione dei voti si ebbe l'11 novembre 1853. Per ottenere il riconoscimento civile, la congregazione di Paramé adottò gli statuti delle Suore della Provvidenza di Ruillé-sur-Loir e venne approvata da Napoleone III con decreto del 21 febbraio 1859.[3]

A causa delle leggi anticongregazioniste, nei primi anni del XX secolo le suore lasciarono la Francia e si diffusero in Canada, in Belgio e nei Paesi Bassi; nel 1957 aprirono la loro prima missione in Costa d'Avorio.[3]

La congregazione ricevette il pontificio decreto di lode l'11 dicembre 1914 e le sue costituzioni vennero approvate definitivamente dalla Santa Sede il 12 gennaio 1949.[2]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le suore si dedicano a varie opere di carattere assistenziale ed educativo.[4]

Oltre che in Francia, sono presenti in Benin, Canada, Costa d'Avorio e Paesi Bassi;[5] la sede generalizia è a Paramé, presso Saint-Malo.[1]

Alla fine del 2008 la congregazione contava 228 religiose in 70 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2010, p. 1639.
  2. ^ a b c G. Rocca, DIP, vol. VIII (1988), col. 305.
  3. ^ a b c G. Rocca, DIP, vol. VIII (1988), col. 306.
  4. ^ G. Rocca, DIP, vol. VIII (1988), coll. 305-306.
  5. ^ De par le monde, su ssccjm.org. URL consultato il 19 aprile 2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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