Stazione di Sirai

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Sirai
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCarbonia
Coordinate39°10′58.73″N 8°29′54.72″E / 39.18298°N 8.498533°E39.18298; 8.498533
Altitudine64 m s.l.m.
Lineeferrovia San Giovanni Suergiu-Iglesias
Storia
Stato attualeDismessa
Attivazione1930
Soppressione1974
Caratteristiche
TipoFermata passante in superficie
Binari1

La stazione di Sirai era una fermata ferroviaria a servizio dell'omonima località del comune di Carbonia, situata lungo la dismessa linea San Giovanni Suergiu-Iglesias.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La fermata fu istituita dalle Ferrovie Meridionali Sarde in corrispondenza della casa cantoniera numero quarantadue della propria rete ferroviaria[1] nella località sulcitana di Sirai, in un'area all'epoca in pieno sviluppo per via dell'attività estrattiva legata al carbone: in particolare dinanzi alla fermata convergevano anche i binari di una breve linea mineraria che collegava i pozzi carboniferi dei dintorni. L'impianto fu attivato nel 1930[2]; nel secondo dopoguerra al binario a scartamento ridotto della linea per Iglesias e San Giovanni Suergiu si affiancò anche quello della ferrovia Villamassargia-Carbonia delle FS[3], che nonostante questo fatto non si servirono mai dell'impianto.

Lo scalo di Sirai rimase in uso sino al 1º settembre 1974[4], data di cessazione del servizio ferroviario sull'intera rete FMS.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1974 la fermata di Sirai non è più attiva e l'infrastruttura ferroviaria è stata smantellata negli anni successivi. Lo scalo al momento della chiusura era dotato del singolo binario di corsa a scartamento da 950 mm, affiancato da un fabbricato viaggiatori avente le linee delle case cantoniere FMS (due piani, tetto a falde in laterizi, tre aperture sul lato binari per piano)[5]. Tale fabbricato è ancora esistente e in uso come abitazione privata, sebbene alterato rispetto alla pianta originale. Negli anni di attività carbonifera dei vicini pozzi di Sirai, lo scalo era inoltre dotato di un fascio per il ricovero[6] dei carri utilizzati per il trasporto del materiale estratto.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La fermata fu chiusa al servizio ferroviario il 1º settembre 1974, sino a quel momento era servita dai treni delle FMS.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Reperti linea Iglesias-San Giovanni Suergiu, su Sardegnadimenticata.it. URL consultato il 4 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2016).
  2. ^ cfr Iglesias-Palmas Suergiu (orario agosto 1930), su Archiviofondazionefs.it, Fondazione FS Italiane, 1930. URL consultato il 14 gennaio 2018. e Iglesias-Palmas Suergiu (orario dicembre 1930), su Archiviofondazionefs.it, Fondazione FS Italiane, 1930. URL consultato il 14 gennaio 2018.
  3. ^ Sardegna Foto Aeree - Ortofoto 1968, su Sardegnageoportale.it, Regione Autonoma della Sardegna. URL consultato il 4 maggio 2016.
  4. ^ Sanna, p.118.
  5. ^ Salvatore di Martino, Ex fermata di Sirai, su Flickr.com, 10 giugno 1998. URL consultato il 5 giugno 2016.
  6. ^ US Army Map Service, Carbonia (JPG), su Utexas.edu, 1943. URL consultato il 5 giugno 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Edoardo Altara, Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi, Ermanno Albertelli Editore, 1992, ISBN 88-85909-31-0.
  • Francesco Ogliari, La sospirata rete, Milano, Cavallotti Editori, 1978.
  • Giovanni Antonio Sanna, Le ferrovie del Sulcis - nella Sardegna sud occidentale fra documenti immagini e racconti, Cortona, Calosci Editore, 2012, ISBN 978-88-7785-267-0.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]