Teatro delle Albe: differenze tra le versioni

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*C. Pupillo, ''La scena del sogno: il pellegrinaggio delle Albe verso Jarry'', in "Culture Teatrali", n. 2/3, pp. 189-214
*C. Pupillo, ''La scena del sogno: il pellegrinaggio delle Albe verso Jarry'', in "Culture Teatrali", n. 2/3, pp. 189-214
*Fernando Marchiori, '''I refrattari' di Marco Martinelli delle Albe-Ravenna Teatro'', in "ateatro" 61.74
*Fernando Marchiori, '''I refrattari' di Marco Martinelli delle Albe-Ravenna Teatro'', in "ateatro" 61.74
*Marco Martinelli, ''I ventidue infortuni di Mor Arlecchino'', in “Teatro e Storia”, anno VIII, n. 2, otto-bre 1993, pp. 309-314
*Marco Martinelli, ''I ventidue infortuni di Mor Arlecchino'', in “Teatro e Storia”, anno VIII, n. 2, ottobre 1993, pp. 309-314
*Marco Martinelli, ''Una grande cerchia di esperti'', in "Prove di Drammaturgia", anno V, n. 2, dicembre 1999, pp. 8-11
*Marco Martinelli, ''Una grande cerchia di esperti'', in "Prove di Drammaturgia", anno V, n. 2, dicembre 1999, pp. 8-11
*Marco Martinelli, ''Trama concettuale del Baldus'', in "Prove di Drammaturgia", anno VII, n. 2, dicembre 2001, pp. 12-14
*Marco Martinelli, ''Trama concettuale del Baldus'', in "Prove di Drammaturgia", anno VII, n. 2, dicembre 2001, pp. 12-14

Versione delle 02:33, 3 nov 2015

Il Teatro delle Albe è una compagnia teatrale di Ravenna, con sede al Teatro Rasi, fondata nel 1983 da Marco Martinelli, Ermanna Montanari, Luigi Dadina e Marcella Nonni.

Il gruppo muove i suoi primi passi in ambito teatrale a partire dal concetto di «asinità», ovvero una «forma di apertura all’illimitato» [1], concetto preso a prestito da Giordano Bruno.

Martinelli, che assunse la guida del gruppo, ha spesso scritto i testi in collaborazione con i propri attori, considerandoli coautori degli spettacoli, e definendo la drammaturgia che ne scaturisce con l'espressione «teatro di carne»:

«È stato in «Confine» che abbiamo cominciato a definirci come un teatro «di carne». […] Ermanna ci ha insegnato il corpo scenico paziente, sofferente, che mostra la sua ferita, e ti fa ridere e ti fa piangere. Questo è il teatro: piangere e ridere. Questo è il teatro: lo era per Aristofane, lo era per Shakespeare, lo è per noi ancora oggi. […] Noi siamo […] ancora questa carne che piange e che ride.»

Nel 1987 il gruppo definì il proprio teatro come politttttttico (sic)[1]. Il termine (oltre a contenere un riferimento ironico al superamento del teatro politico) si riferisce al polittico, oggetto sacro, suddiviso in più pannelli, che veniva posto sull'altare del tempio, interpretato come metafora della realtà, di cui si intende indagare le varie sfaccettature.

Nel 1988 il gruppo assistette ad una conferenza di un geologo dell'Università di Bologna, Franco Ricci Lucchi, sulla teoria della deriva dei continenti di Alfred Lothar Wegener, secondo cui i continenti si sono formati per distaccamento da un'originaria Pangea, comprendente tutta la terra. Nella fase di separazione, però, una piccola zolla di terra africana si sarebbe distaccata e sarebbe andata ad incastrarsi proprio dove oggi c’è la Valle Padana. Il gruppo giunse così alla conclusione che «la Romagna è un frammento d’Africa»[1]. In seguito all'espressione di questo assunto il gruppo acquisisce al suo interno dei griots senegalesi: Mandiaye N’Diaye (da allora "colonna" africana della compagnia), Mor Awa Niang e El Hadji Niang, arricchendo gli spettacoli con le tradizioni culturali e performative africane.

Tra gli spettacoli di questo periodo: Ruh. Romagna più Africa uguale (1988), All’inferno! (1996), I Polacchi (1998) Sogno di una notte di mezza estate (2002), Salmagundi (2004), La mano (2005), Sterminio (2006), Stranieri (2008).

La compagnia affronta anche testi antichi o di tradizione classica, operandone la riscrittura, come I ventidue infortuni di Mor Arlecchino, (1993), da un canovaccio di Goldoni; Baldus (2000), dall'omonimo poema di Teofilo Folengo; il Sogno di una notte di mezza estate (2002), da William Shakespeare.

Nel 1991 le Albe danno vita, col sostegno del Comune di Ravenna, a Ravenna Teatro, Teatro Stabile di Innovazione, di cui Marcella Nonni è direttrice organizzativa, Luigi Dadina presidente e Martinelli direttore artistico. La programmazione si svolge nei due teatri cittadini, il teatro Rasi e il teatro Alighieri.

Bibliografia

  • Mariacristina Bertacca, Per un teatro 'politttttttico': le Albe tra arte e vita, in “Atti & Sipari”, n. 1, ottobre 2007, pp. 36-39
  • Mariacristina Bertacca, Un ritorno al teatro necessario. Arrevuoto Ravenna-Scampia-Napoli, in “Atti & Sipari”, n. 6, aprile 2010, pp. 32-35
  • Mariacristina Bertacca, Là dove adesso ci sono i "corsari"... Arrevuoto Scampia-Napoli. Una conversazione e-mail con Marco Martinelli, in "ateatro", n. 127.51, 3 novembre 2010, on-line
  • Mariacristina Bertacca, "Oi Dionysou technitati". Quando il teatro ritrova Dioniso , intervista a Marco Martinelli, in "Atti & Sipari", n. 9, ottobre 2011, pp. 2-7
  • Mariacristina Bertacca, Suburbia. I ragazzini verranno salvati dal teatro? , intervista a Marco Martinelli, in "Prove di Drammaturgia", n. 2, dicembre 2011
  • Silvia Bottiroli, 'Un passaggio di barbari divini'. L'utopia concreta del Teatro delle Albe, in "Ariel", anno XX, n. 1, gennaio-aprile 2006, pp. 99-110
  • Claudio Facchinelli, Sono un fiume in piena i ragazzi di Scampia, in “Teatri delle diversità”, anno 12, n. 42, giugno 2007, pp. 41-42
  • Gerardo Guccini, Il pellegrinaggio continua. Conversazione con Marco Martinelli, in “Prove di Drammaturgia”, anno IV, n. 2, dicembre 1998, pp. 9-24
  • Gerardo Guccini, Nota a Le Albe alla prova di Jarry, in “Culture teatrali”, n. 2/3, primavera-autunno 2000, pp. 181-186
  • C. Pupillo, La scena del sogno: il pellegrinaggio delle Albe verso Jarry, in "Culture Teatrali", n. 2/3, pp. 189-214
  • Fernando Marchiori, 'I refrattari' di Marco Martinelli delle Albe-Ravenna Teatro, in "ateatro" 61.74
  • Marco Martinelli, I ventidue infortuni di Mor Arlecchino, in “Teatro e Storia”, anno VIII, n. 2, ottobre 1993, pp. 309-314
  • Marco Martinelli, Una grande cerchia di esperti, in "Prove di Drammaturgia", anno V, n. 2, dicembre 1999, pp. 8-11
  • Marco Martinelli, Trama concettuale del Baldus, in "Prove di Drammaturgia", anno VII, n. 2, dicembre 2001, pp. 12-14
  • Marco Martinelli, «Chiaroveggenza. Navicelle corsare e istituzioni-fortino», in “Prove di Drammaturgia”, anno X, n. 2, dicembre 2004, pp. 11-13
  • Marco Martinelli, Salmagundi. Favola patriottica, Roma, Editoria & Spettacolo, 2004
  • Marco Martinelli, Teatro impuro, Danilo Montanari editore, Ravenna, 2006
  • Marco Martinelli, Scherzo, satira, ironia e significato profondo, Roma, Editoria & Spettacolo, 2007
  • Marco Martinelli, Ubu Buur: una lettera dal Senegal. Debutta il nuovo spettacolo delle Albe, in "ateatro" 106.78
  • Marco Martinelli, Ermanna Montanari, Dialoghi in cucina, in "Teatro e Storia", anno. XIII, nn. 20-21, 1998-1999, pp. 231-244
  • Marco Martinelli, Chi sei, nero pilota? Un dittico sul male, note di regia del dittico Scherzo, satira, ironia e significato profondo e Sterminio, Ravenna, ottobre 2006
  • Ravenna viso-in-aria, (a cura di) Luigi De Angelis e Marco Martinelli, fotografie di Enrico Fedrigoli, Longo Editore, Ravenna, 2003
  • Cristina Ventrucci, Martinelli, le Albe e l'attore selvatico, in Teatro impuro, cit.
  • Luigi Weber, Soluzioni immaginarie per un teatro reale: il Teatro delle Albe, in Atlante dei movimenti culturali dell'Emilia-Romagna 1968-2007, a c. di C. Cretella e P. Pieri, Clueb, Bologna, 2007, vol. III
  • Francesca Montanino (a cura di), Marco Martinelli. Monade e coro, Roma, Editoria&Spettacolo, 2006
  • Teatro delle Albe, Jarry 2000. Da Perhindérion a I Polacchi, Milano, Ubulibri, 2000
  • Teatro delle Albe, Salmagundi. Favola patriottica di Marco Martinelli, Ravenna, Edizioni Ravenna Teatro, 2004
  • Teatro delle Albe, Suburbia. Molti Ubu in giro per il pianeta, Milano, Ubulibri, 2008
  • Marco Martinelli, Ermanna Montanari, "Primavera eretica", Corazzano, Titivillus, 2014.

Teatrografia

  • Mondi paralleli - 1983
  • Effetti Rushmore - 1984
  • Rumore di acque - 1985
  • Confine - 1986
  • I brandelli della Cina che abbiamo in testa - 1987
  • Vitae Aqua - 1987
  • Imballaggio 1987 - 1987
  • Radio Ravenna Africana - 1988
  • Ruh. Romagna più Africa uguale - 1988
  • Siamo asini o pedanti?, farsa filosofica - 1989
  • Bonifica, polittico in sette quadri - 1989
  • Lunga vita all'albero - 1990
  • Le due calebasse - 1990
  • Rosvita - 1991
  • Nessuno può coprire l'ombra - 1991
  • I Refrattari - 1992
  • I ventidue infortuni di Mor Arlecchino - 1993
  • Griot Fulêr - 1993
  • Cenci - 1993
  • Zitti tutti! - 1993
  • Incantati - 1994
  • Ippolito - 1995
  • Narrazione della pianura - 1995
  • Lus - 1995
  • Furistir - 1996
  • All'inferno - 1996
  • Perhindérion - 1998
  • I Polacchi - 1998
  • Vita e conversione di Cheikh Ibrahim Fall - 2000
  • Tingeltangel - 2000
  • L'isola di Alcina - 2000
  • Baldus - 2000
  • Al placido Don - 2001
  • Sogno di una notte di mezza estate - 2002
  • I Refrattari - 2003
  • Salmagundi - 2004
  • La mano - 2005
  • MIGHTY MIGHTY UBU - 2005
  • La canzone degli F.P. e degli I.M - 2005
  • LEBEN - 2006
  • Sterminio - 2006
  • Ubu buur - 2007
  • Rosvita - 2008
  • Stranieri - 2008
  • Ouverture Alcina - 2009
  • Aria pubblica - 2009
  • Odisèa - 2009
  • detto Molière - 2010
  • L'Avaro - 2010
  • Rumore di acque - 2010
  • Eresia della felicità - 2011
  • Pantani - 2012
  • Poco lontano da qui - 2012
  • Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi - 2014
  • Amore e anarchia - 2014

Note

  1. ^ a b c Marco Martinelli, Monade e coro Roma, 2006
  2. ^ Il "Perhindérion» delle Albe a cura di Gerardo Guccini, in "Prove di Drammaturgia", anno IV, n. 2, CIMES 1998, pp.14-15

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