Meditazione trascendentale: differenze tra le versioni
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Negli anni settanta vengono pubblicati molti altri articoli del genere, non solo di fisiologia, ma anche di neurologia e psicologia tra cui uno su [[Le Scienze]], in italiano<ref>Benson e Wallace, Fisiologia della meditazione, ''Le Scienze'' (1972), vol.45, pagg.70-76</ref>. {{Citazione necessaria|La MT resterà l'unica tecnica di meditazione ad ottenere riscontri scientifici fino agli anni '80}}. Intorno al [[1990]] due [[meta-analisi]] confermano che la MT è significativamente più efficace delle altre tecniche note di [[rilassamento]] e [[meditazione]]<ref>Eppley et al., Differential effects of relaxation techniques on trait anxiety: A meta-analysis. ''Journal of Clinical Psychology'' (1989), 45: 957–974</ref><ref>Alexander et al., Transcendental Meditation, self-actualization, and psychological health. ''Journal of Social Behavior and Personality'' (1991), 6: 189–247</ref>. |
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Versione delle 18:44, 11 giu 2013
La meditazione trascendentale è una tecnica mentale per lo sviluppo delle potenzialità umane la cui origine è da ricondursi alla tradizione vedica. È stata introdotta in occidente nel 1958 da Maharishi Mahesh Yogi. La meditazione trascendentale non è un marchio soggetto a copyright ed è praticata da milioni di persone in tutto il mondo appartenenti a varie scuole o stili.
Pratica
La MT si basa sulla ripetizione per alcuni minuti, due volte al giorno, di uno specifico suono (mantra), che permetterebbe alla mente di raggiungere uno stato naturale di "consapevolezza senza oggetto" o "senza pensieri" chiamato "trascendenza", il quale rilasserebbe profondamente il corpo e rinfrescherebbe la mente stessa, apportando vari benefici al praticante.
Ricerche scientifiche
Nel 1970 vengono pubblicati i primi articoli scientifici sugli effetti della MT: i risultati indicano una riduzione di ansia e tensioni nei praticanti[1]. Il "quarto stato di coscienza" o di "trascendenza" sarebbe stato individuato nel 1971 nelle ricerche di tre medici di Harvard, che l'hanno definito "stato di veglia ipometabolico"[2] e l'hanno considerato differente dai tre ben noti stati di veglia, sonno, sogno (REM).
Negli anni settanta vengono pubblicati molti altri articoli del genere, non solo di fisiologia, ma anche di neurologia e psicologia tra cui uno su Le Scienze, in italiano[3]. La MT resterà l'unica tecnica di meditazione ad ottenere riscontri scientifici fino agli anni '80[senza fonte]. Intorno al 1990 due meta-analisi confermano che la MT è significativamente più efficace delle altre tecniche note di rilassamento e meditazione[4][5].
Negli anni ottanta e novanta tramite i lavori di psicologi come Stanislav Grof, Roberto Assagioli e Ken Wilber si sviluppa una branca della psicologia, chiamata psicologia transpersonale, che racchiude e si avvicina in senso teorico e di supporto alla meditazione trascendentale.
Controversie
Nel 1979 una sentenza nel New Jersey (USA) ha suggerito che la MT sia una pratica mistica e non scientifica[6]. Da allora il movimento della MT, per dimostrare la propria scientificità, promuove attività che però risultano strane ed eccentriche all'opinione pubblica.
Nel 1993 il medico Deepak Chopra, personalità di spicco, abbandona il movimento[7]. A partire dallo stesso anno i prezzi della MT diventano sempre più alti[8] e il malcontento tra gli istruttori di MT sempre più diffuso. Nei primi anni 2000 molti istruttori della MT, costretti dal movimento ad un nuovo e costoso corso di "ricertificazione"[9], sono usciti dal movimento.
Altre tecniche
Oltre alla meditazione trascendentale, il movimento offre anche programmi avanzati, che mirerebbero al raggiungimento del cosiddetto stato di "auto-realizzazione" e di "illuminazione". Tra questi, sono degni di nota il programma delle "tecniche avanzate" e delle "MT-Siddhi".
Note
- ^ Primo articolo sull'efficacia della MT: Wallace, Physiological effects of Transcendental Meditation, Science (1970), vol.167, 1751–1754
- ^ Wallace, Benson Wilson, A wakeful hypometabolic physiologic state, American Journal of Physiology, vol.221, 795:799
- ^ Benson e Wallace, Fisiologia della meditazione, Le Scienze (1972), vol.45, pagg.70-76
- ^ Eppley et al., Differential effects of relaxation techniques on trait anxiety: A meta-analysis. Journal of Clinical Psychology (1989), 45: 957–974
- ^ Alexander et al., Transcendental Meditation, self-actualization, and psychological health. Journal of Social Behavior and Personality (1991), 6: 189–247
- ^ Sentenza su presunto misticismo della MT (Malnak vs Yogi)
- ^ Chopra abbandona il movimento di Maharishi
- ^ Costo della MT negli Stati Uniti (2000 dollari)
- ^ Costo di "ricertificazione" necessario per gli istruttori di MT
