Mike D'Antoni: differenze tra le versioni

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== La carriera da giocatore in NBA==
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Dopo una buona carriera colleggiale a [[Marshall University]] (la stessa di [[Hal Greer]], [[Jason Williams]] e [[Tamar Slay]] per quanto riguarda il basket; [[Chad Pennigton]] e [[Randy Moss]] per quanto riguarda il football americano), [[Mike]] venne scelto al secondo giro dell'NBA [[Draft 1973]] dai [[Kansas City- Omaha kings]].
Dopo una buona carriera universitaria con la [[Marshall University]] (la stessa di [[Hal Greer]], [[Jason Williams]] e [[Tamar Slay]] per quanto riguarda il basket; [[Chad Pennigton]] e [[Randy Moss]] per quanto riguarda il football americano), Mike venne scelto al secondo giro del [[Draft NBA]] [[1973]] dai [[Kansas City-Omaha Kings]].
Nel [[1974]] fu inserito nell' ''all-NBA Rookie Second Team'' (secondo quintetto di matricole NBA).
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Dopo tre stagioni a [[Kansas City]], giocò in [[ABA]] nel [[1976]] per i [[St.Louis Spirits]].
Dopo tre stagioni a [[Kansas City]], giocò in [[American Basketball Association|ABA]] nel [[1976]] per i [[St.Louis Spirits]].
Nella stagione successiva [[Mike]] tornò in [[NBA]] per i [[San Antonio Spurs]].
Nella stagione successiva Mike tornò in NBA per i [[San Antonio Spurs]].



== La carriera da giocatore in Europa ==
== La carriera da giocatore in Europa ==

Versione delle 16:03, 27 set 2006

Mike D'Antoni (nato il 9 maggio 1951 a Mullens, West Virginia, USA) è un ex giocatore professionista americano di pallacanestro,ed attualmente l'allenatore dei Phoenix Suns in NBA.


La carriera da giocatore in NBA

Dopo una buona carriera universitaria con la Marshall University (la stessa di Hal Greer, Jason Williams e Tamar Slay per quanto riguarda il basket; Chad Pennigton e Randy Moss per quanto riguarda il football americano), Mike venne scelto al secondo giro del Draft NBA 1973 dai Kansas City-Omaha Kings. Nel 1974 fu inserito nell' all-NBA Rookie Second Team (secondo quintetto di matricole NBA). Dopo tre stagioni a Kansas City, giocò in ABA nel 1976 per i St.Louis Spirits. Nella stagione successiva Mike tornò in NBA per i San Antonio Spurs.

La carriera da giocatore in Europa

Mike giocò per ben 12 stagioni nel club allora più prestigioso d'Italia e d'Europa: l'Olimpia Milano. Si ritirò dal basket giocato nel 1990, avendo vinto 5 scudetti, 2 coppe europee, 2 coppe Italia, 1 coppa Korac ed 1 coppa intercontinentale. Mike giocò anche per la Nazionale Italiana nella Coppa Del Mondo del 1989. Nel 1990 venne votato come il miglior playmaker di tutti i tempi.


La carriera da coach

Mike iniziò la sua carriera da allenatore proprio all' Olimpia Milano, dove allenò per 4 stagioni, vincendo una Korac nel 1994. Dopo continuò ad allenare inItalia, andando però alla Benetton Treviso, dove rimase fino al 1997, vincendo 1 scudetto, 1 Coppa Europea ed 1 Coppa Italia. Nella stagione 1998-1999 diventò allenatore NBA per i Denver Nuggets. La stagione successiva lavorò per i Portland Trail Blazers come assistente allenatore e nel 2000- 2001 divenne uno scout dei San Antonio Spurs. Nel 2003 venne assunto come allenatore ai Phoenix Suns al posto dell'esonerato Frank Johnson. Nelle sue prime due stagione complete è arrivato per due volte alla finale della Western Conference, perdendo 4-1 con San Antonio nel 2004- 2005 e 4-2 con Dallas nel 2005-2006. Mike vinse il Premio NBA di miglior allenatore dell'anno nel 2004- 2005.

Tattica

Mike con la sua tattica ha provocato una rivoluzione nel basket, infatti ha creato la " 4 piccoli" che consiste nel giocare con 4 guardie e senza un vero lungo. Il suo basket è velocità e tanto tiro da tre punti, per questo Phoenix è una delle squadre più divertenti da vedere. È però molto bravo ad adattarsi alle situazione e ai giocatori a disposizione, e nella stagione 2005-2006 ha rivoluzionato la tattica della sua squadra, passando da una squadra piccola e tutta votata all'attacco a una molto più alta e difensiva, continuando ad ottenere degli ottimi risultati.

Curiosità

  • Mike fu l'idolo di un giovanissimo Kobe Bryant, che da ragazzo abitava in Italia.
  • In Europa ha il soprannome di Arsenio Lupin, perché è sempre stato un gran difensore e rubava tanti palloni.

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