Pasta alla Norma: differenze tra le versioni

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La ricetta è attribuita alla città di [[Catania]], tant'è che è il piatto simbolo della [[cucina catanese]], sebbene numerose varianti della pasta al sugo preparata con le melanzane fossero certamente già diffuse in tutto il meridione prima della nascita ufficiale del piatto catanese.
La ricetta è attribuita alla città di [[Catania]], tant'è che è il piatto simbolo della [[cucina catanese]], sebbene numerose varianti della pasta al sugo preparata con le melanzane fossero certamente già diffuse in tutto il meridione prima della nascita ufficiale del piatto catanese.


L'origine della dedica alla Norma, che sembra un esplicito riferimento all'[[Norma (opera)|omonima opera]] di [[Vincenzo Bellini]] più che a una generica "[[Norma (scienze sociali)|norma]]" nel senso di una preparazione fatta "a puntino", non è certa. Sono almeno due le versioni della storia di questo piatto ritenute più plausibili ma non esistono testimonianze dirette e univoche. Secondo alcuni a dare il nome alla ricetta sarebbe stato il commediografo siciliano [[Nino Martoglio]] che davanti ad un piatto di pasta così condito avrebbe esclamato "È una Norma!", ad indicarne la suprema bontà e paragonandola alla celebre opera di Vincenzo Bellini<ref name="LucianoPignataro">{{cita web|url=http://www.lucianopignataro.it/a/ricetta-pasta-a-la-norma-siciliana-in-siciliano/14079/|titolo=La vera pasta a la Norma siciliana. Origini, varianti e trucchi della ricetta|sito=Luciano Pignataro Wineblog|accesso=23/2/2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150223121851/http://www.lucianopignataro.it/a/ricetta-pasta-a-la-norma-siciliana-in-siciliano/14079/|dataarchivio=23 febbraio 2015|urlmorto=sì}}</ref> nonostante fossero passati parecchi decenni dalla creazione della stessa, in quanto l'espressione "è una Norma" era entrata nel modo di dire cittadino per indicare qualsiasi cosa fatta bene.
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Secondo altri, a maggior giustificazione della dedica, la ricetta sarebbe stata perfezionata, reinterpretata e messa a punto sulla base della cucina tradizionale da uno chef siciliano proprio in occasione delle celebrazioni per la nuova opera lirica del grande compositore catanese, destinata a diventare in breve tempo uno dei suoi maggiori successi nonostante una [[Prima (teatro)|prima]] alla [[Teatro alla Scala|Scala di Milano]] travagliata e tutt'altro che incoraggiante; forse in uno dei tanti ricevimenti a cui fu presente lo stesso Bellini nella sua terra natia visto che è da sempre prassi abbastanza consolidata da parte di chef di grido e organizzatori di eventi omaggiare degli ospiti d'onore illustri con piatti creati ''ad hoc''.
Secondo altri, a maggior giustificazione della dedica, la ricetta sarebbe stata perfezionata, reinterpretata e messa a punto sulla base della cucina tradizionale da uno chef siciliano proprio in occasione delle celebrazioni per la nuova opera lirica del grande compositore catanese, destinata a diventare in breve tempo uno dei suoi maggiori successi nonostante una [[Prima (teatro)|prima]] alla [[Teatro alla Scala|Scala di Milano]] travagliata e tutt'altro che incoraggiante; forse in uno dei tanti ricevimenti a cui fu presente lo stesso Bellini nella sua terra natia visto che è da sempre prassi abbastanza consolidata da parte di chef di grido e organizzatori di eventi omaggiare degli ospiti d'onore illustri con piatti creati ''ad hoc''.

Versione delle 21:35, 9 mag 2024

Pasta alla Norma
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
Dettagli
Categoriaprimo piatto
Ingredienti principali
  • pasta
  • melanzane
  • ricotta salata
  • pomodoro
[1][2]

La pasta alla Norma (in lingua siciliana a pasta cu sucu di mulinciani, pasta ca sassa e mulinciani o pasta câ Norma) è un piatto dai sapori tipicamente mediterranei a base di pasta, solitamente maccheroni, condita con pomodoro e con l'aggiunta successiva di melanzane fritte, ricotta salata e basilico[3].

Origine

La ricetta è attribuita alla città di Catania, tant'è che è il piatto simbolo della cucina catanese, sebbene numerose varianti della pasta al sugo preparata con le melanzane fossero certamente già diffuse in tutto il meridione prima della nascita ufficiale del piatto catanese.

L'origine della dedica alla Norma, che sembra un esplicito riferimento all'omonima opera di Vincenzo Bellini più che a una generica "norma" nel senso di una preparazione fatta "a puntino", è certa. Sono almeno due le versioni della storia di questo piatto ritenute più plausibili ma non esistono testimonianze dirette e univoche. Secondo alcuni a dare il nome alla ricetta sarebbe stato il commediografo siciliano Nino Martoglio che davanti ad un piatto di pasta così condito avrebbe esclamato "È una Norma!", ad indicarne la suprema bontà e paragonandola alla celebre opera di Vincenzo Bellini[4] nonostante fossero passati parecchi decenni dalla creazione della stessa, in quanto l'espressione "è una Norma" era entrata nel modo di dire cittadino per indicare qualsiasi cosa fatta bene.

Secondo altri, a maggior giustificazione della dedica, la ricetta sarebbe stata perfezionata, reinterpretata e messa a punto sulla base della cucina tradizionale da uno chef siciliano proprio in occasione delle celebrazioni per la nuova opera lirica del grande compositore catanese, destinata a diventare in breve tempo uno dei suoi maggiori successi nonostante una prima alla Scala di Milano travagliata e tutt'altro che incoraggiante; forse in uno dei tanti ricevimenti a cui fu presente lo stesso Bellini nella sua terra natia visto che è da sempre prassi abbastanza consolidata da parte di chef di grido e organizzatori di eventi omaggiare degli ospiti d'onore illustri con piatti creati ad hoc.

In Sicilia è molto diffusa anche la pizza alla Norma, con gli stessi ingredienti del condimento della pasta[5].

A questo piatto della tradizione catanese e siciliana è stata dedicata anche una "Giornata Nazionale della Pasta alla Norma", che cade il 23 settembre.

Note

  1. ^ Pasta alla Norma, su Academia Barilla. URL consultato il 23/2/2015 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2015).
  2. ^ Ricetta Pasta alla Norma, su Le Ricette di GialloZafferano.it. URL consultato il 23/2/2015.
  3. ^ TOURING CLUB - ITALIA, La cucina del Bel Paese, Touring Editore, 2003, p. 940, ISBN 883652957-7.
  4. ^ La vera pasta a la Norma siciliana. Origini, varianti e trucchi della ricetta, su Luciano Pignataro Wineblog. URL consultato il 23/2/2015 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2015).
  5. ^ Pizza alla Norma, ricetta siciliana, su blog.giallozafferano.it. URL consultato il 6 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2019).

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