Société Aérienne Bordelaise

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Société Aérienne Bordelaise
SAB
StatoBandiera della Francia Francia
Fondazione1930
Chiusura1936 (nazionalizzata e integrata nella SNCASO)
Sede principaleBordeaux
GruppoDyle et Bacalan
SettoreAeronautico
Prodottiaerei civili e militari

La Société Aérienne Bordelaise (SAB) fu un'azienda aeronautica francese con sede a Bordeaux attiva nei primi anni trenta del XX secolo nella manutenzione e produzione di velivoli destinati al mercato civile e militare.[1]

Originariamente fondata come succursale della Société de travaux Dyle et Bacalan, concluse la sua attività a seguito della nazionalizzazione della aziende francesi ad indirizzo bellico, integrata nella Société nationale des constructions aéronautiques du sud-ouest (SNCASO).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Société Aérienne Bordelaise venne istituita nel 1930 come filiale della Société de travaux Dyle et Bacalan[2], azienda con sede a Bacalan, Bordeaux, che, oltre che nel campo delle opere pubbliche, operava già nel settore del trasporto ferroviario e nelle costruzioni navali, decidendo di diversificare ulteriormente la propria capacità industriale entrando nel settore delle costruzioni aeronautiche.[1] La maggior parte dei modelli concepiti dalla SAB rimase alla primissime fasi di sviluppo, non superando mai la fase progettuale, e ai pochi dei quali fu costruito almeno un prototipo non seguì alcuna produzione.

L'azienda continuò la sua attività in campo aeronautico fino al 1936, anno in cui su iniziativa del governo francese le aziende aeronautiche a indirizzo bellico vennero nazionalizzate e smembrate in consorzi. Da quel momento, assieme alla Société des Avions Marcel Bloch di Villacoublay e Courbevoie, alla Société Aéronautique du Sud-Ouest di Bordeaux-Mérignac, all'Usine de Construction Aéronautique di Bordeaux-Bègles e alla Lioré et Olivier di Rochefort, confluisce nella neofondata Société nationale des constructions aéronautiques du sud-ouest (SNCASO) con sede negli stabilimenti dell'ex Blériot Aéronautique di Suresnes.[3]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il bombardiere pesante SAB AB-20 costruito nel 1932.
L'addestratore SAB-SEMA 12 in livrea Fuerzas Aéreas de la República Española. Scuola di volo di Los Alcázares.
Modello Anno Ruolo Esemplari Note
SAB DB-80 1930 aereo postale 1 [4]
SAB DB-81 1930 aereo postale 1 rimotorizzazione del DB-80[5]
SAB AB-20 1932 bombardiere pesante 1 [6][7]
SAB LH-70 1932 polizia coloniale 1 indicato anche come Lorraine Hanriot LH-70[8][9]
SAB-SEMA 10 1933 aereo da addestramento 1 Societé Aérienne Bordelaise – Societé d'Etudes de Materiel d'Aviation
SAB-SEMA 12 1933 aereo da addestramento 1 rimotorizzazione del SAB-SEMA 10 Societé Aérienne Bordelaise – Societé d'Etudes de Materiel d'Aviation
SAB AB-21 1933 bombardiere pesante 1 [10][11]
SAB AB-22 1934 aereo sperimentale 1 [12]
SAB AB-80 1934 Multiruolo (BCR) 1 [13][14]
SAB turret bomber ???? almeno 2 [senza fonte]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (FR) Pierre Pécastaingts, Entre deux guerres (1919-1938), su Aerobordelaise.net. URL consultato il 14 giugno 2020.
  2. ^ (FR) Société Anonyme de travaux Dyle et Bacalan, su aeroscripophile.hydroretro.net. URL consultato il 14 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2020).
  3. ^ (FR) Société Nationale de Constructions Aéronautiques de l'Ouest, in L'Aéroscripophile, http://aeroscripophile.hydroretro.net/. URL consultato il 24 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2008).
  4. ^ (FR) Bruno Parmentier, S.A.B. DB-80, su aviafrance.com, 8 dicembre 2017. URL consultato il 14 giugno 2020.
  5. ^ (FR) Bruno Parmentier, S.A.B. DB-81, su aviafrance.com, 8 dicembre 2017. URL consultato il 14 giugno 2020.
  6. ^ (FR) Bruno Parmentier, S.A.B. AB-20, su aviafrance.com, 8 dicembre 2017. URL consultato il 14 giugno 2020.
  7. ^ (EN) A New French Night Bomber, in Flight, 26 febbraio 1932, p. 170. URL consultato il 5 ottobre 2015.
  8. ^ (FR) Bruno Parmentier, Lorraine Hanriot LH-70, su aviafrance.com, 29 aprile 2003. URL consultato il 14 giugno 2020.
  9. ^ (EN) BILL EWING COLLECTION No. 11628. Bordelaise L.H. 70, su 1000aircraftphotos.com. URL consultato il 14 giugno 2020.
  10. ^ (FR) Bruno Parmentier, S.A.B. AB-21, su aviafrance.com, 8 dicembre 2017. URL consultato il 14 giugno 2020.
  11. ^ (EN) Where is the moat?, in Flight, 15 marzo 1934, p. 253. URL consultato il 5 ottobre 2015.
  12. ^ (FR) Bruno Parmentier, S.A.B. AB-22, su aviafrance.com, 8 dicembre 2017. URL consultato il 14 giugno 2020.
  13. ^ (FR) Bruno Parmentier, S.A.B. AB-80, su aviafrance.com, 8 dicembre 2017. URL consultato il 14 giugno 2020.
  14. ^ (EN) Huge French Bomber Also Transports Troops, in Popular Mechanics, giugno 1935. URL consultato il 10 maggio 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Bruno Parmentier, SAB, su aviafrance.com. URL consultato il 14 giugno 2020.