Sclerorhynchidae

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Sclerorhynchidae
Dente di Onchopristis numidus
Stato di conservazione
Fossile
Periodo di fossilizzazione: Cretacico - Paleogene
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Ittiopsidi
Classe Chondrichthyes
Ordine † Sclerorhynchiformes
Sottordine Sclerorhynchoidei
Famiglia † Sclerorhynchidae
Cappetta, 1974
Generi

Gli sclerorinchidi (Sclerorhynchidae Cappetta, 1974) sono una famiglia di pesci cartilaginei estinti, dall'aspetto simile a quello dei pesci sega. Vissero tra il Cretacico inferiore (Barremiano, circa 130 milioni di anni fa) e il Paleogene (Thanetiano, 55,8 milioni di anni fa) e i loro resti fossili sono stati ritrovati in tutti i continenti ad eccezione di Oceania e Antartide.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questi animali possedevano un aspetto molto simile a quello degli attuali pesci sega: il corpo era generalmente piatto e allungato, ed era presente un rostro lunghissimo munito di numerosi denti. Questi denti, al contrario di quelli dei pesci sega, erano attaccati al rostro tramite tessuto connettivo, e non erano posizionati in appositi alveoli. Le pinne pettorali erano larghe e piatte, mentre quella caudale, almeno in alcune forme, ricordava quella degli squali; in altre forme, invece, la coda terminava in una sorta di frusta sottile. Le dimensioni degli sclerorinchidi variavano dal metro scarso di lunghezza (ad esempio Libanopristis) ai 9 metri (Onchopristis).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sclerorhynchidae, in Fossilworks. URL consultato il 13 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • H. Cappetta. 1974. Sclerorhynchidae nov. fam. Pristidae et Pristiophoridae: un exemple de parallelisme chez Selaciens. Comptes rendus de Academie de Sciences Paris Serie D 278:225-228
  • H. Cappetta. 1980. Les selaciens du Cretace superieur du Liban. II: Batoides. Palaeontolographica Abt. A 168(5-6):149-229
  • J. Kriwet, E. V. Nunn, and S. Klug. 2009. Neoselachians (Chondrichthyes, Elasmobranchii) from the Lower and lower Upper Cretaceous of north-eastern Spain. Zoological Journal of the Linnean Society 155(2):316-347

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