San Giacomo in Colle

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San Giacomo in Colle
insediamento
(SL) Štjak
San Giacomo in Colle – Veduta
San Giacomo in Colle – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Slovenia Slovenia
Regione statisticaLitorale-Carso
ComuneSesana
Territorio
Coordinate45°47′42″N 13°54′20″E / 45.795°N 13.905556°E45.795; 13.905556 (San Giacomo in Colle)
Altitudine518,1 m s.l.m.
Superficie1,74 km²
Abitanti50 (2002)
Densità28,74 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale6222
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
San Giacomo in Colle
San Giacomo in Colle

San Giacomo in Colle[1][2][3][4] (in sloveno Štjak) è un paese della Slovenia, insediamento (naselje) del comune di Sesana, su una catena collinare (Vrhe) che sovrasta la sponda destra del torrente Rassa (Raša).

La località è situata a 15,6 km a nord-est del capoluogo comunale e a 21,3 km dall'Italia.
Il patrono del paese è San Giacomo, da cui è derivato il nome della località e al quale fu dedicata una chiesa già citata nel 1300 nel Thesaurus ecclesiae Aquileiensis poi trasformata nel 1603 nella forma barocca attuale[5].

È capoluogo di una delle 13 comunità locali in cui si suddivide il comune. Oltre al capoluogo, essa include anche i vicini insediamenti di Krtinovica, Ravnje, Selo, Gradišče pri Štjaku, Poljane pri Štjaku, Bogo, Hribi, Pristava, Mahniči, Nova vas e Dolenje.[6]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fece parte del Patriarcato di Aquileia[5] e poi della Contea di Gorizia e Gradisca[7].

Con il trattato di Schönbrunn (1809) entrò a far parte delle Province Illiriche.

Col Congresso di Vienna nel 1815 Stiack (Štjak o Štijak) rientrò in mano austriaca, tornando nella Contea di Gorizia e Gradisca (a sua volta inquadrata dapprima nel Regno d'Illiria e poi dal 1849 nel Litorale austriaco) come comune autonomo. Esso comprendeva i villaggi di Caitinuzza (Krtinovica, Kertinovica o Kertinovca), Sello (Selo), Rauni (Ravne), Dolegna (Dolenje), Nova Vas (o Novavas), Gradische (Gradišče o Gradiše), Resguri (Razguri, Razgori o Rasguri), Pollane (Poljane o Polane) e San Tommaso (Šent Tomaž, Sankt Thomas), oggi nel comune di Sesana; e i villaggi di Sveskoti (Večkoti), Cecovini (Čehovini o Cehovini) e Trevisani (Trebižani), oggi nel comune di Comeno.[8][9][10][11][12]

Nel 1920, in seguito alla prima guerra mondiale e al Trattato di Rapallo, il paese venne annesso al Regno d'Italia. Nel 1923 il suo nome venne italianizzato in San Giacomo in Colle[13] e lo stesso anno venne inquadrato nella provincia di Trieste.[4][14] La circoscrizione territoriale del periodo asburgico rimase invariata, includendo i centri di Dolenie/Dolegna (Dolenje), Raune/Raune di San Giacomo (Ravne), Selo/Sella di San Giacomo (Selo), Chertinovizza/Cartinozza (Krtinovica), Ceccovini (Čehovini), Trebisani/Trevisani (Trebižani), Gradischie/Gradisca di San Giacomo (Gradišče), Rasguri (Razguri) e San Tommaso/San Tommaso della Rassa (Stomaž).[15][16][8]

Fu soggetta alla Zona d'operazioni del Litorale adriatico (OZAK) tra il Settembre 1943 e il 1945. Nel 1947, in seguito alla seconda guerra mondiale e ai Trattati di Parigi passò alla Jugoslavia. Dal 1991 fa parte della Slovenia.

Alture principali[modifica | modifica wikitesto]

Prsunca, 464 m

Corsi d'acqua[modifica | modifica wikitesto]

Branica.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cfr. il toponimo "san Giacomo in Colle" a p. 66 sull'Atlante geografico Treccani, vol I, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
  2. ^ Atlante stradale d'Italia, Touring Editore, 1998, tav. 20.
  3. ^ Il Carso da Gorizia e da Trieste a Postumia - Mappa Scala 1:250000 - A. Vallardi & P. Corbellini, T.C.I.
  4. ^ a b Regio decreto 29 marzo 1923, G.U. 27 aprile 1923, n. 99.
  5. ^ a b KrasCarso, su vodnik.kras-carso.com. URL consultato il 3 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2007).
  6. ^ (SL) Krajevna skupnost Štjak, su sezana.si.
  7. ^ rielaborazione G.I.S. con i confini attuali e quelli del Josephinische Landesaufnahme (1763-1787), in Isonzo-Soča n.79/80 – Ottobre/Novembre 2008, pg. 18-22, “La Contea di Gorizia tra vecchi e nuovi confini”, Michele Di Bartolomeo
  8. ^ a b (SL) Registro dei beni culturali sloveni, su geohub.gov.si.
  9. ^ Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. VII. Österreichisch-Illyrisches Küstenland (Triest, Görz und Gradiska, Istrien). Wien 1910, su austriahungary.info. URL consultato il 7 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
  10. ^ (DE) Allgemeines Verzeichnis der Ortsgemeinden und Ortschaften Österreichs nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. Dezember 1910, Wien, 1915, p. 156.
  11. ^ (DE) Vollständiges Ortschaften-Verzeichnis der im Reichsrathe vertretenen Königreiche und Länder nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. December 1880 (1880), Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1882, p. 155.
  12. ^ I.R. Commissione centrale di Statistica, Repertorio speciale dei luoghi nel Litorale Austro-Illirico (PDF), collana Specialortsreperorien der im österreichischen Reichsräte vertretenen Königreiche und Länder, Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1894, p. 56.
  13. ^ Regio decreto 29 marzo 1923, n. 800
  14. ^ Variazioni amministrative del comune di San Giacomo in Colle, su elesh.it.
  15. ^ Censimento della popolazione del Regno d'Italia (1 dicembre 1921) (PDF), 3 "Venezia Giulia", 1926, p. 49.
  16. ^ 2.34: Provincia di Trieste (PDF), in 8. Censimento generale della popolazione : 21 aprile 1936, 2: Province., 1937, p. 10.

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