San Giacomo (Ragusa)

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San Giacomo
frazione
San Giacomo
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Sicilia
Libero consorzio comunale Ragusa
Comune Ragusa
Territorio
Coordinate36°55′30″N 14°43′50″E / 36.925°N 14.730556°E36.925; 14.730556 (San Giacomo)
Altitudine505 m s.l.m.
Abitanti800[1] (25-06-2006)
Altre informazioni
Cod. postale97100
Prefisso0932
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
San Giacomo
San Giacomo

San Giacomo (San Jàbbicu in siciliano, pronunciato /saɲˈɲab.bɪ.kʊ/) è una frazione montana di Ragusa, ubicata lungo la Strada provinciale Modica-Giarratana, sui monti Iblei. È collegata al capoluogo dalla SP58 Ragusa-Noto, localmente chiamata Salita della Salinedda.

La frazione è composta dalle località sparse di San Giacomo Bellocozzo, San Giacomo Albaccara, San Giacomo Montesano, San Giacomo Mulino e San Giacomo Torre.

Territorio e storia[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio si trova tra la valle del fiume Irminio (ad ovest) e la valle del Tellaro (ad est). A sud il confine è segnato dalla Cava dei Servi in cui scorre il Tellesimo. L'economia della frazione si basa principalmente sull'agricoltura e sulla zootecnia. Fino al 1950 costituiva parte del territorio comunale di Noto; in seguito a continue rimostranze da parte degli abitanti della località, geograficamente molto più vicina ai centri iblei che non a Noto, il territorio della frazione fu trasferito, con legge regionale, al comune di Ragusa, a differenza di Frigintini e del territorio circostante, che invece furono aggregati a Modica.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

  • Rassegna dei Sapori Iblei [2], a settembre.
  • La bandiera Spighe Verdi 2020 [3] - San Giacomo (Ragusa)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Liste elettorali
  2. ^ Sito del comune di Ragusa e comunicato N.500., su comune.ragusa.it. URL consultato il 17 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2009).
  3. ^ La bandiera Spighe Verdi 2020 sventola su Ragusa - Quotidiano di Ragusa - Ultime notizie di Ragusa e Provincia, su Quotidiano di Ragusa, 8 settembre 2020. URL consultato il 30 marzo 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Ragusa (sito istituzionale), su comune.ragusa.it. URL consultato il 17 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2000).