Royal Society for the Protection of Birds

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Reale società per la protezione degli uccelli
(EN) Royal Society for the Protection of Birds
AbbreviazioneRSPB
Affiliazione internazionaleBirdLife International
Fondazione1889
FondatoreEmily Williamson
Eliza Phillips
ScopoProtezione degli uccelli e conservazione della natura
Sede centraleBandiera del Regno Unito Sandy
Area di azioneRegno Unito
PresidenteBandiera del Regno Unito Miranda Krestovnikoff
DirettoreKevin Cox
Bilancio88,28 milioni di £ (2006)
Impiegati1 545 (2007)
Volontari18 750 (2007)
MottoGiving nature a home
Sito web

La Royal Society for the Protection of Birds (Reale società per la protezione degli uccelli; RSPB) è la più grande organizzazione per la protezione degli animali in Europa[1]: conta più di un milione di membri, più dei tre principali partiti politici della Gran Bretagna riuniti assieme.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Interno del negozio dei souvenir della Riserva naturale di Titchwell Marsh

Questa organizzazione venne fondata a Didsbury, nei pressi di Manchester, in Inghilterra, nel 1889 con lo scopo di promuovere una campagna contro il barbaro commercio di piume per i cappelli delle signore[2], vale a dire l'utilizzo delle piume degli svassi, specialmente di svasso maggiore, nell'abbigliamento femminile come facsimile della pelliccia. All'epoca, a causa di questa pratica, la popolazione degli svassi maggiori si trovava sulle soglie dell'estinzione.

La sede è presso la riserva The Lodge di Sandy nel Bedfordshire. Nel 2001, la RSPB contava 168 riserve naturali per gli uccelli in Gran Bretagna, per un totale di 1150 km².

Lo stemma della RSPB è un'avocetta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ «The Royal Society for the Protection of Birds, with more than a million members, is the largest advocacy group in Europe». (EN) Thomas M. Magstadt, Understanding Politics: Ideas, Institutions, and Issues, Cengage Learning, 2008, p. 380, ISBN 0495503304.
  2. ^ (EN) History of the RSPB, su ww2.rspb.org.uk.

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Controllo di autoritàVIAF (EN135523524 · ISNI (EN0000 0001 2110 3189 · LCCN (ENn80132329 · J9U (ENHE987007267476105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n80132329