Roberto Palmarocchi

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Roberto Palmarocchi (Firenze, 7 giugno 18871956) è stato uno storico e giornalista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formatosi come impiegato dell'Archivio di Stato di Firenze, intraprese la carriera giornalistica, collaborando a "La Voce" di Prezzolini e a "L'Unità" di Salvemini. Dal 1915 al 1926, con Antonio Ciaccheri Bellanti, assunse la proprietà e la direzione della "Rassegna Nazionale"[1]. Al giornalismo alternò l'attività letteraria, come narratore, storico della letteratura, e come traduttore di autori francesi come Romain Rolland, Voltaire, Marat, Alfred De Musset, Frantz Funck-Brentano per editori quali Formiggini e Bemporad. Come storico e archivista è ricordato per le importanti edizioni di Francesco Guicciardini, pubblicate per gli Scrittori d'Italia Laterza (1931-1936), per le edizioni dell'Istituto storico italiano per l'eta moderna e contemporanea (1938-1951), per Rizzoli (1941-1942). Importanti anche le edizioni delle Prediche e del Quaresimale del 1496 di Girolamo Savonarola (Firenze, La nuova Italia, 1933-1935) e dei Cronisti del Trecento (Milano, Rizzoli, 1935).

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Narrativa[modifica | modifica wikitesto]

  • I castelli delle carte. Romanzo, Firenze, La Voce, 1923
  • Io non esisto. Novelle, Firenze, La Voce, 1923

Storia della letteratura francese[modifica | modifica wikitesto]

  • Anatole France, Roma, Formiggini, 1924
  • Letteratura francese contemporanea, Roma, La Voce, 1927

Storia medievale e umanistica[modifica | modifica wikitesto]

  • L'abbazia di Montecassino e la conquista normanna, Roma, Loescher, 1913
  • Saggio d'inventario del Mediceo avanti il Principato, Firenze, Tip. Galileiana, 1913
  • La politica italiana di Lorenzo de' Medici, Firenze, Olschki, 1933
  • I Villani: Giovanni, Matteo e Filippo Villani, Torino, Paravia, 1937
  • Lorenzo de' Medici, Torino, UTET, 1941

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Da Passano, Manfredo, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 12 giugno 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Breve profilo biografico in Gaetano Salvemini, Carteggio. 1910, a cura di Sergio Bucchi, Manduria, Lacaita, 2003, p. 203
  • Breve profilo biografico in Bruno Tobia, La diffusione in Italia del movimento «Clarté» di Henri Barbusse, “Storia contemporanea”, VII/2 (giugno 1976), p. 237

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