Progetto:GLAM/Monte Verità
La collaborazione con Monte Verità viene avviata nel 2015 in occasione del progetto il Paesaggio culturale alpino su Wikipedia. Nel 2017 Monte Verità ospita una edit-a-thon.
Voci di Wikipedia correlate alla storia di Monte Verità[modifica wikitesto]
Cronologia di Monte Verità creata in occasione dell'esposizione “Monte Verità. Le mammelle della verità” e aggiornata della Fondazione Monte Verità.
- 1869—1874 L'anarchico Michail Bakunin si stabilisce a Locarno. Dal 1873 al 1874 vive presso la Baronata a Minusio. La sua utopia è la società senza classe, la più grandiosa di tutte le utopie. Sala 6.
- 1885—1928 La baronessa russa di origine tedesca Antoinette de Saint Léger è proprietaria delle Isole di Brissago. Il suo paradiso terrestre è l'orto botanico. Sala 15.
- 1889 Alfredo Pioda, Consigliere nazionale e teosofo di Locarno, progetta con Franz Hartmann e la contessa Constance Wachtmeister la fondazione di un convento teosofico laico “Fraternitas” sulla cosiddetta Monescia, l'attuale Monte Verità. Sala 3.
- 1900—1920 I rappresentanti di una terza via, tra capitalismo e comunismo, cioè i riformatori della vita, creano la cooperativa “vegetabiliana” (vegetariana) Monte Verità, all'inizio ispirata a un comunismo paleo-cristiano, poi di tendenza individualistica, per diventare infine casa di cura e sanatorio. I fondatori sono Ida Hofmann, insegnante di pianoforte e femminista, Henri Oedenkoven, figlio d'industriali e i fratelli Karl Gräser e Gustav (Gusto) Gräser. Sale 1, 2, 5, 8, 10.
- 1904 Raphael Friedeberg, medico ed anarchico, si stabilisce ad Ascona. Attira molti anarchici, come il principe Pietro Kropotkin, il medico dei poveri a Zurigo Fritz Brupbacher, Ernst Frick, Max Nettlau e gli ex-compagni socialdemocratici (nonostante la sua espulsione dal partito), Karl Kautsky, August Bebel e Otto Braun. Sala 7.
- 1905 L'anarchico tedesco Erich Mühsam auspica che Ascona divenga una repubblica per tutti i fuoriusciti, per i perseguitati, per il sottoproletariato. Sala 7.
- 1906—1911 Lo psicanalista di Graz, Otto Gross, progetta un'università per l'emancipazione dell'uomo che dovrebbe condurre al paradiso comunista. Sala 17.
- 1909 La regina della bohème monachese, la contessa “cosmica” Franziska Gräfin zu Reventlow, lascia Monaco per trasferirsi ad Ascona. Sala 11.
- 1913—1918 Rudolf von Laban crea sul Monte Verità la sua “scuola d'arte”, integrata nella cooperativa individualistica che prevede l'iniziazione a tutti i modi di espressione del genio umano. Nasce la Nuova Danza con le allieve Mary Wigman, Katja Wulff, Suzanne Perrottet. Isadora Duncan visita il Monte Verità. Sala 9.
- 1914—1918 Ascona diventa con Zurigo e Berna luogo prediletto degli emigranti intellettuali. In particolare gli artisti iniziano
a viaggiare tra la città (Zurigo) e la natura a sud (Ascona).
- 1917 Theodor Reuss, capo dell'OTO (Ordine Templare d'Oriente) convoca sul Monte Verità un congresso con i seguenti obiettivi: forme di società senza frontiere e cooperative, educazione conforme all'età moderna, emancipazione della donna nella società futura, massoneria mistica, nuove forme di socialità, arte, danza rituale e culturale. La manifestazione culmina nella “Festa del Sole”, dramma danzato dal crepuscolo al tramonto dalla Scuola Laban. Sala 9.
- 1918 Continuo arrivo di artisti: Marianne von Werefkin, Alexej von Jawlensky, Arthur Segal, i dadaisti Hugo Ball, Hans Arp, Hans Richter. Ascona diventa centro di artisti. Sala 11.
- 1919—1964 L'ex-segretaria dei sindacati svizzeri, Margarethe Faas-Hardegger, simpatizzante delle idee socialistiche di Gustav Landauer, fonda a Minusio una comunità agraria anarchico-comunista. Sala 16.
- 1920 I fondatori del Monte Verità emigrano in Spagna e Brasile.
- 1923—1926 Il Monte Verità è gestito da un nuovo gruppo di artisti (Werner Ackermann, Max Bethke, Hugo Wilkens, William Werner). Sala 14.
- 1924 Walter Helbig, Ernst Frick, Albert Kohler, Gordon McCouch, Otto Niemeyer, Otto van Rees, Marianne von Werefkin danno vita al gruppo di artisti noto come “La Grande Orsa”. El Lissitzky, per ragioni di salute, soggiorna ad Ascona, Locarno ed Ambrí. Sale 4 e 11.
- 1924—1938 Fritz Jordi crea la comunità agraria Fontana Martina a Ronco s/Ascona. Sala 16.
- 1926 Il Monte Verità è acquistato dal barone Eduard von der Heydt, banchiere dell'ex-imperatore Guglielmo II e uno dei più grandi collezionisti di arte contemporanea e orientale nonché di arte primitiva. Sala 14.
- 1927 Gli artisti del Bauhaus scoprono Ascona come luogo di villeggiatura e “contromondo” (Albers, Bayer, Breuer, Schawinsky, Schlemmer). Sala 11. Costruzione dell'albergo Monte Verità ad opera di Emil Fahrenkamp nello stile razionale del Bauhaus. Sala 14.
A Minusio costruzione del Sanctuarium Artis Elisarion: il nobile baltico Elisar von Kupffer dedica la sua pittura alla filosofia dualistica del mondo caotico e del “clarismo” (chiaro mondo).
- 1927—1928 Costruzione del Teatro San Materno di Ascona per la danzatrice gotico-egizia Charlotte Bara da parte dell'architetto Carl Weidemeyer. Sale 8 e 9.
- 1928—1956 Ernst Frick inizia le sue ricerche sul sistema di fortificazioni gallo-celtiche sul Balladrum. Sala 12.
- 1930 ca. I pittori espressionisti svizzeri Ignaz Epper, Fritz Pauli e Robert Schurch si stabiliscono ad Ascona e nelle valli.
Sala 11. Heinrich Vogeler arrivato da Worpswede, famosa colonia di artisti vicino a Brema, coopera all'esperimento Fontana Martina. Carl Meffert (pseudonimo Clément Moreau), illustra la rivista della comunità Fontana Martina con xilografie, che sono fra i primi esempi di critica alle condizioni sociali della popolazione ticinese. Sala 16.
- 1933 Il poeta Stefan George muore a Minusio. Sala 11. Arrivo dei primi emigranti dalla Germania (Albert Ehrenstein, Else Lasker-Schüler, Erich Maria Remarque) Sala 11. Primo convegno Eranos ad Ascona-Moscia. Sala 13.
- 1934 Pubblicazione dell'Ascona Bau-Buch (tipografia di Max Bill) in favore di una sintesi armonica di architettura moderna e indigena nel paesaggio. Sala 4.
- 1937—1961 Jakob Flach inizia il Teatro delle marionette di Ascona (con Mischa Epper, Fritz Pauli e Werner J. Müller).
- 1939—1945 Seconda guerra mondiale. Le persone famose stabilitesi ad Ascona si trasferiscono negli Stati Uniti.
- 1945 “La pace di Ascona” tra gli alleati e il Comando superiore germanico in Italia. Il poeta espressionista Georg Kaiser muore al Monte Verità. Sala 11.
- Dal 1950 come conseguenza del miracolo economico germanico, Ascona diventa un'attrazione turistica di lusso. Alcuni solitari e nuovi arrivati si ritirano nelle valli. Nel bosco di Auressio Armand Schulthess crea la sua “Enciclopedia”. Sala 18.
- 1960 Prima rappresentazione di Dimitri, il “Clown di Ascona”.
- 1964 Dopo la morte del barone Eduard von der Heydt il Monte Verità diventa proprietà della Repubblica e Cantone Ticino. Secondo il testamento il Monte Verità deve diventare luogo di manifestazioni culturali di notevole importanza. Esposizione “Le verità di una montagna”.
- 1978 La mostra “[[Monte Verità. Le mammelle della verità[[”, è allestita ad Ascona, sulle Isole di Brissago e in Casa Anatta da Harald Szeemann. “Opera d'arte totale”, segue il modello strutturale della dea dalle molte mammelle. Esposizione “Le verità di una montagna”.
- 1978—1980 La mostra Monte Verità è ripresa dai musei di Zurigo, Berlino, Vienna e Monaco. Esposizione “Le verità di una montagna”.
- 1981 Inaugurazione del Museo Casa Anatta con la storia del Monte Verità e, contemporaneamente, del rinnovato Museo comunale di Ascona e del Centro culturale di Minusio con una sala commemorativa per il fondatore dell'Elisarion Elisar von Kupffer. Esposizione “Le verità di una montagna”.
- 1983 Inaugurazione della Casa Selma (costruita nel 1901), quale secondo museo della storia del Monte Verità.
- 1987 Inaugurazione del terzo museo del Monte Verità con il dipinto circolare “Il Chiaro Mondo dei beati” di Elisar von Kupffer, detto Elisarion.
- 1989 Il Cantone Ticino affida la proprietà alla Fondazione Monte Verità, creando un centro seminariale con il Politecnico Federale di Zurigo. La Fondazione gestisce l'albergo, il ristorante, il centro congressi, il parco e propone annualmente un programma di incontri e manifestazioni culturali per il pubblico.
- 2008 Chiusura dell'intero complesso museale del Monte Verità per svolgere importanti lavori di restauro.
- 2014 Restauro e inaugurazione di Casa Selma, tipica capanna aria-luce dei vegetariani, con la nuova esposizione che riproduce l'ambiente abitativo originale e un documentario che illustra la storia del Monte Verità.
- 2014—2015 Restauro e inaugurazione di Casa dei Russi, utilizzata come spazio espositivo per mostre e istallazioni artistiche.
- 2017 Dopo il restauro conservativo, riapertura di Casa Anatta e della storica mostra di Harald Szeemann “Monte verità. Le mammelle della verità”. Inaugurazione della mostra “Le verità di una montagna”, curata da Andreas Schwab. Entrambe le esposizioni sono permanenti.