Pietro Pittofrati
Pietro Pittofrati | ||
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Pietro Pittofrati con la maglia del Como (1968) | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 172 cm | |
Peso | 75 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Termine carriera | 1981 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Robur Pegli | ||
Squadre di club1 | ||
1964-1966 | Savona | 26 (1) |
1966-1967 | Entella | 34 (0) |
1967-1971 | Como | 140 (8) |
1971-1972 | Brescia | 11 (0) |
1972 | Piacenza | 4 (0) |
1972-1973 | Messina | 29 (6) |
1973-1974 | Viareggio | 25 (2) |
1974-1979 | Omegna | 90+ (15) |
1979-1980 | Entella Chiavari | ? (?) |
1980-1981 | Pra' Folgore | ? (?) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Pietro Pittofrati (Pra', 4 aprile 1945) è un ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Noto anche come Piero Pittofrati, ha giocato 110 partite in Serie B, 178 in Serie C e 26 in Serie C2.
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Giocava come mezzala[1][2], con compiti prevalentemente di regia[3]. Sul finale di carriera arretra il suo raggio d'azione, posizionandosi davanti alla difesa[4].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver giocato nell'Entella, è rimasto a vivere a Chiavari dove tuttora vive[5] e lavora come commercialista essendosi diplomato come ragioniere.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Cresciuto nella Robur Pegli[5], nel 1964 passa al Savona, club con cui vince il Girone A della Serie C 1965-1966, ottenendo la promozione in cadetteria[6]. Nel 1966, dopo 26 presenze ed una rete con gli striscioni, passa all'Entella, disputando un campionato da titolare con 34 presenze.
La stagione seguente passa al Como[7], sempre in terza serie; la squadra termina il campionato al primo posto ottenendo la promozione in Serie B, e Pittofrati viene anche convocato nella Nazionale Semiprofessionisti[8]. Con i lariani disputa tre stagioni tra i cadetti, ottenendo come massimo risultato il settimo posto nella stagione 1968-1969.
Nel 1971, dopo 140 presenze ed 8 reti con il Como, passa al Brescia in uno scambio che coinvolge anche Renato Cipollini[9], e vi rimane per una stagione. L'anno successivo viene ceduto a titolo definitivo al Piacenza, in terza serie[10]. Lascerà gli emiliani già nel novembre 1972, dopo 4 presenze in campionato, per approdare al Messina[1]. Con i siciliani giocherà 29 incontri segnando 6 reti nel Girone C della Serie C 1972-1973, chiuso al diciottesimo posto, posizione che condannerà il club alla retrocessione in Serie D[11].
Nel 1973 si trasferisce al Viareggio, sempre in Serie C, e anche in questo caso la squadra retrocede. Nell'ottobre 1974 passa all'Omegna, in Serie D[12]: con i piemontesi gioca cinque stagioni, risultando il capocannoniere della squadra nel campionato 1974-1975 con 8 reti[13], e ottiene la promozione in terza serie nella stagione 1976-1977[14]. Viene riconfermato anche per il campionato di Serie C 1977-1978[15], concluso con l'ammissione alla neonata Serie C2; nel 1978, inizialmente posto fuori rosa, decide di interrompere l'attività agonistica, salvo riprenderla nel corso della stagione[16][17], culminata con una nuova retrocessione.
Nel 1979 torna a giocare con l'Entella[5], club con cui ottiene il settimo posto nel Girone B della Promozione ligure. Chiude la carriera nella Pra' Folgore, società genovese delle serie inferiori[5].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Omegna: 1976-1977
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b La rosa 1972-1973 Storiapiacenza1919.it
- ^ Il Savona in serie B, Il Savona, n.78, 24 febbraio 2012, pag.4
- ^ Il Savona rimane in serie D, Il Savona, n.84, 21 settembre 2012, pag.3
- ^ Omegna in C, una "svolta storica", La Stampa, 17 maggio 1977
- ^ a b c d Rota, p.178.
- ^ Storia Archiviato il 12 luglio 2013 in Internet Archive. Savonafbc.it
- ^ Storia - 1966-67 Archiviato il 23 dicembre 2010 in Internet Archive. Calciocomo1907.it
- ^ Scelti i «semipro» per Italia-Olanda Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., L'Unità, 16 aprile 1968, pag.9
- ^ Arrica «brucia» Anzalone: Vitali passa al Cagliari Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., L'Unità, 8 luglio 1971, pag.18
- ^ Il Piacenza nuova edizione nutre grosse ambizioni, La Provincia, 2 agosto 1972, pag.9
- ^ Stagione 1972-1973 Messinastory
- ^ L'Omegna corlla per la seconda volta perdendo il primo posto in classifica, La Stampa, 29 ottobre 1974, pag.11
- ^ Serie D 1974-1975 Calciodieccellenza.it
- ^ Tutte le partite del Cuneo a Savona Archiviato il 5 dicembre 2013 in Internet Archive. Savonaclub.it
- ^ Almanacco illustrato del Calcio 1979, ed. Panini, pag.275
- ^ Pittofrati, 34 anni, non si arrende, Stampa Sera, 12 febbraio 1979
- ^ Almanacco illustrato del Calcio 1979, ed. Panini, pag.310
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Pietro Pittofrati, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Calciatori della S.S.D. Savona F.B.C.
- Calciatori della Virtus Entella
- Calciatori del Como 1907
- Calciatori del Brescia Calcio
- Calciatori del Piacenza Calcio 1919
- Calciatori dell'A.C.R. Messina
- Calciatori del F.C. Esperia Viareggio
- Calciatori dell'Omegna Calcio 1906
- Calciatori italiani del XX secolo
- Nati nel 1945
- Nati il 4 aprile