Pietro Parente (calciatore)

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Pietro Parente
Parente con la maglia del Como nel 1994-95
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 2015
Carriera
Giovanili
1987-1989Bari
Squadre di club1
1989-1990Prato24 (0)
1990-1991Bari12 (0)
1991-1992Taranto14 (1)
1992-1993Bari16 (0)
1993-1995Como56 (9)
1995-1996Bari26 (3)
1996-1997Reggiana21 (3)
1997Lecce0 (0)
1997-1998Reggiana24 (4)
1998-1999Torino14 (1)
1999Genoa0 (0)
2000Livorno4 (0)
2000-2002Ancona37 (19)
2002Taranto4 (1)
2002-2004Ancona5 (0)
2004Venezia13 (1)
2004-2005Pro Vasto10 (6)
2005Vis Pesaro11 (1)
2005-2006Monopoli10 (3)
2006Cavese10 (0)
2006Barletta11 (1)
2006-2007Cosenza13 (2)
2007-2008Albenga? (?)
2009 Manduria? (?)
2009-2010Martina10 (3)
2010Pisticci15 (2)
2010-2011Maruggio? (?)
2011-2015Rubierese? (?)
Nazionale
1989Bandiera dell'Italia Italia U-181 (0)
1991Bandiera dell'Italia Italia U-211 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 16 aprile 2018

Pietro Parente (Barletta, 9 novembre 1971) è un ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gioca nel ruolo di centrocampista offensivo o di seconda punta, e agli esordi è stato schierato anche come terzino. Ha giocato in Serie A con il Bari, dove ha esordito il 6 aprile 1991 in Inter-Bari 5-1, la Reggiana e l'Ancona, con cui ha probabilmente vissuto la migliore stagione della carriera, nella stagione di Serie B 2000-2001, corredata da 15 reti. Dimostrò di essere un giocatore dotato di notevole talento ma che, probabilmente, per limiti caratteriali, non riuscì ad esplodere in modo definitivo. Infatti, nella stagione seguente, sempre nell'Ancona, ha avuto un rendimento alterno, dovuto principalmente ad un difficile rapporto con il suo allenatore, Luciano Spalletti. L'allenatore toscano, in un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha ammesso di aver trovato delle similitudini tra l'esperienza vissuta con Pietro Parente e quella sperimentata successivamente con Marek Jankulovski, e Francesco Totti[1].

Ha vestito anche le maglie di Taranto, Como, Torino, Genoa, Venezia, Barletta, Cosenza e Pro Vasto.

A gennaio 2009 si è accordato con il Manduria, società tarantina che milita nel campionato di Promozione pugliese. Il 29 dicembre 2009 ha sottoscritto un accordo con il Pisticci, squadra che milita nel girone H del campionato di serie D arrivando a disputare i play-out contro il Bitonto. Nel settembre 2010 raggiunge l'accordo con un'altra società tarantina, il Maruggio[2], militante nel campionato di Eccellenza pugliese. Il 1º marzo 2011, si accorda con la Rubierese, squadra dilettantistica emiliana che milita nel campionato di Eccellenza.[3] Il 20 gennaio, a causa di diverbi con la dirigenza, si svincola dalla società emiliana.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver disputato una partita con l'Under 18 (Grecia-Italia 1-0) quando era nel Settore Giovanile del Bari, nel luglio 1991 ha disputato 2 partite nella XI edizione dei Giochi del Mediterraneo svoltasi ad Atene in Grecia, e nel settembre dello stesso anno ha disputato l'unica partita nell'Under-21 giocata in Svezia (2-2 il risultato finale).

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Cavese: 2005-2006
Cavese: 2006

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]