Parco commemorativo dell'Olocausto (New York)

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Parco commemorativo dell'Olocausto
Holocaust Memorial Park
Ubicazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
LocalitàNew York
IndirizzoWest End Ave, Brooklyn, NY 11235
Caratteristiche
Tipoparco storico
Inaugurazione1985
GestoreNew York City Parks Department
Realizzazione
ProprietarioNew York City
Mappa di localizzazione
Map
Sito web
Coordinate: 40°34′57.02″N 73°57′13.32″W / 40.582506°N 73.953699°W40.582506; -73.953699

Il Parco commemorativo dell'Olocausto (in inglese Holocaust Memorial Park) è un parco pubblico situato in riva al mare tra Emmons Avenue e Shore Boulevard a Sheepshead Bay Brooklyn. Le comunità vicine di Sheepshead Bay, Manhattan Beach e Brighton Beach furono colonizzate dopo la seconda guerra mondiale da una vasta popolazione di ebrei, molti dei quali erano immigrati e sopravvissuti all'Olocausto.

Il Memorial Park è l'unico parco pubblico commemorativo dell'Olocausto a New York. È di proprietà di New York City ed è gestito dal dipartimento dei parchi. L'organizzazione senza scopo di lucro "The Holocaust Memorial Committee" con sede a Brooklyn ha il controllo sulle pietre del parco.[1][2][3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il parco è stato realizzato nel 1985 dall'allora sindaco Edward I. Koch. Originariamente consisteva in un boschetto di platani londinesi con alcune sedute. Dopo un processo di pianificazione guidato da un'organizzazione no-profit locale, The Holocaust Memorial Committee, il presidente del distretto di Brooklyn Howard Golden ha stanziato $933.000 per la costruzione di un memoriale permanente.

La costruzione è iniziata nel 1994; il memoriale è stato inaugurato il 22 giugno 1997 dal sindaco Rudolph Giuliani, Howard Golden, Abraham Foxman, direttore nazionale della Lega Antidiffamazione, da un sopravvissuto all'Olocausto e altri funzionari.[1][4][5][6]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Il memoriale progettato dall'architetto paesaggista George Vellonakis è costituito da una scultura di granito e acciaio a vista, a forma di torre alta circa 4,5 m sovrastata da una "fiamma eterna" in bronzo. La parola "Ricorda" circonda la cima della torre che si erge su tre piedistalli circolari di granito, recanti i nomi dei paesi in cui le persone furono perseguitate durante l'Olocausto. Una lastra di granito larga 6,5 m riporta una breve storia dell'Olocausto.[1][4]

In fondo alla lastra troviamo scritto:[2]

(EN)

«This memorial is dedicated to the eternal memory of the six million Jewish men, women and children methodically murdered by the Nazis and their collaborators during the Holocaust.

To the five million other innocent human beings who were also murdered under German rule during World War II. To the heroes of the ghettos and the Jewish armed resistance. To the partisans and allied soldiers who fought for freedom. To those who survived the horrors and degradation of the Nazis. To the few righteous among the nations who risked their lives to shield those targeted for death. And to all those who wage battle for freedom and human dignity. Humanity, must learn, understand, and remember so that it will never happen again.

Remember!»

(IT)

«Questo memoriale è dedicato alla memoria eterna dei sei milioni di uomini, donne e bambini ebrei metodicamente assassinati dai nazisti e dai loro collaboratori durante l'Olocausto.

Ai cinque milioni di altri esseri umani innocenti che furono anche assassinati sotto il dominio tedesco durante la seconda guerra mondiale. Agli eroi dei ghetti e della resistenza armata ebraica. Ai partigiani e ai soldati alleati che hanno combattuto per la libertà. A coloro che sono sopravvissuti agli orrori e al degrado dei nazisti. Ai pochi giusti tra le nazioni che hanno rischiato la vita per proteggere coloro che erano destinati alla morte. E a tutti coloro che combattono per la libertà e la dignità umana. L'umanità deve imparare, capire e ricordare in modo che non accada mai più.

Ricorda!»

Da entrambi i lati la torre è racchiusa tra due giardini in ghiaia frantumata, con 234 pietre di granito, su cui sono incisi nomi, luoghi ed eventi storici legati all'Olocausto. Vogliono evocare lapidi con bordi spezzati per rappresentare le vite distrutte dei sopravvissuti all'Olocausto. Ognuna è diversa per forma e dimensione, per ricordare la diversità di coloro che sono stati perseguitati dai nazisti.

Chiunque può far incidere i nomi di amici o familiari persi durante l'Olocausto con una donazione di $360 al Comitato per il Memoriale dell'Olocausto.[7] Ai donatori viene chiesto di fornire il nome della vittima e una breve storia della sua esperienza con l'Olocausto. Il comitato si riunisce quindi per verificare l'autenticità dell'iscrizione proposta;[1] sulle pietre sono già stati incisi migliaia di nomi.

Tra le incisioni troviamo:

Commemorazioni[modifica | modifica wikitesto]

Fin dall'inaugurazione si svolgono numerosi raduni durante tutto l'anno: per ricordare, in occasione di programmi commemorativi, e per onorare i leader, educatori ed eroi, come ad esempio nel Giorno della memoria.

Atti di vandalismo[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso degli anni il parco è stato oggetto di diversi atti vandalici. Uno è avvenuto nel 2012, quando il Memoriale è stato imbrattato con graffiti dai testi volgari.[10][11][12] Un altro caso di vandalismo, sempre con graffiti, si è verificato nel 2019.[13][14][15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]