Panthera tigris soloensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Tigre di Ngandong
Immagine di Panthera tigris soloensis mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Carnivora
Famiglia Felidae
Genere Panthera
Specie P. tigris
Sottospecie P. t. soloensis
Nomenclatura trinomiale
Panthera tigris / sondaica soloensis
Koenigswald, 1933
Sinonimi

Panthera tigris soloensis
Panthera sondaica

Panthera tigris soloensis o Panthera sondaica (Koenigswald, 1933),[1] nota anche come tigre di Ngandong,[2] è una sottospecie di tigre estinta vissuta nel Pleistocene, originaria nel Sundaland, regione dell'odierna Indonesia.[3] È da considerarsi uno dei più grandi felini mai esistiti.

Scoperte[modifica | modifica wikitesto]

Sono stati rinvenuti fossili della tigre di Ngandong soprattutto negli scavi nei pressi del villaggio di Ngandong, da cui il nome comune dell'animale. Finora sono noti solamente sette fossili, il che rende difficile studiare la creatura.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

I pochi resti della tigre di Ngandong suggeriscono che la creatura avesse una stazza simile all'odierna tigre del Bengala.Tuttavia, secondo la dimensione di alcuni resti, sarebbe potuta anche essere più grossa. Heltler e Volmer (2007), utilizzando le formule di Van Valkenburgh (1990) e Anyonge (1993), hanno stimato che un grosso maschio di tigre di Ngandong avrebbe potuto raggiungere i 470 kg di peso, nel qual caso sarebbe stata la più grossa sottospecie di tigre mai esistita sulla Terra,[2][4][5] simile per stazza a Smilodon populator, la più grande tigre dai denti a sciabola.[6] È pertanto considerato il più grande e potente felino mai esistito, titolo che condivide con Smilodon populator e al leone americano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ryan J. Rabett, 3: Hominin Dispersal beyond Africa during the Lower and Middle Pleistocene, in Human Adaptation in the Asian Palaeolithic: Hominin Dispersal and Behaviour during the Late Quaternary, Cambridge University Press, 2012, p. 64, ISBN 1-139-56080-8.
  2. ^ a b c Ronald Tilson & Philip J. Nyhus (a cura di), Tigers of the World: The Science, Politics and Conservation of Panthera tigris, Academic Press, 2009, ISBN 978-0-08-094751-8.
  3. ^ Koenigswald, G. H. R. von, Beitrag zur Kenntnis der fossilen Wirbeltiere Javas, in Wetenschappelijke Mededeelingen Dienst Mijnbouw Nederlansch Oost-Indie 23, 1933, pp. 1–127.
  4. ^ Hertler, C.; Vollmer, R., Assessing prey competition in fossil carnivore communities — a scenario for prey competition and its evolutionary consequences for tigers in Pleistocene Java, in Palaeogeography, Palaeoclimatology, Palaeoecology, vol. 257, 1−2, 2008, p. 67–80, DOI:10.1016/j.palaeo.2007.09.004.
  5. ^ P. S. Martin, Quaternary Extinctions, The University of Arizona Press, 1984, ISBN 978-0-8165-1100-6.
  6. ^ B. Sorkin, A biomechanical constraint on body mass in terrestrial mammalian predators, in Lethaia, vol. 41, n. 4, 2008, pp. 333–347, DOI:10.1111/j.1502-3931.2007.00091.x.