Onuka (gruppo musicale)

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Onuka
Gli Onuka nel 2017
Paese d'origineBandiera dell'Ucraina Ucraina
GenereFolk
Elettropop
Musica sperimentale
Chillwave
Periodo di attività musicale2013 – in attività
EtichettaVidlik Records
Album pubblicati5
Studio3
Live2
Sito ufficiale

Gli Onuka sono un gruppo musicale ucraino fondato nel 2013 a Kiev dai musicisti Jevhen Filatov e Nata Žyžčenko.[1][2][3]

Storia del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

I primi incontri tra Filatov e Žyžčenko, risalgono agli inizi del 2010, quando i Maneken, band di cui Filatov era membro, hanno iniziato a pubblicare dei remix dei brani dei Tomato Jaws, band composta dalla Žyžčenko e da suo fratello.[4] L'incontro dei due ha portato alla creazione del gruppo con l'obiettivo, secondo Žyžčenko, di rivitalizzare le antiche tradizioni e gli strumenti classici (come il bandura o la sopilka) scomparsi durante l'epoca sovietica.[5]

L'origine del nome della band deriva dalla parola ucraina onuka (in ucraino онука?), la cui traduzione è "nipote", in omaggio ad Oleksandr Šl'ončyk, nonno della Žyžčenko e costruttore artigianale di strumenti folk.[6]

Nel 2014, il gruppo pubblica il loro album di debutto omonimo diventano l'album più venduto nel mese d'ottobre sulle piattaforme digitali ucraine.[7] Tale riconoscimento è stato ottenuto anche dall'EP Look pubblicato nel maggio 2015, e dall'EP Vidlyk pubblicato nel 2017.[8][9]

Nel 2015, il gruppo ha vinto lo YUNA alla scoperta dell'anno.[7] Nel 2017, il gruppo si è esibito come Interval Act durante la finale dell'Eurovision Song Contest tenutasi a Kiev, insieme all'orchestra folkloristica NAONI.[10][11]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Nata Žyžčenko – voce
  • Daryna Sert – tastiera, coro
  • Marija Sorokina – percussioni
  • Jevhen Jovenko – bandura
  • Andrij Vojčuk – cymbaly, drimba
  • Serhij Kašyn – trombone, trembita
  • Mykola Blokšyn – trombone, trembita
  • Vitalij Baklaženko – trombone
  • Oleksandr Lisun – trombone
  • Taras Dovhopol – corno francese, trembita
  • Vladyslav Petrenko – corno francese

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 – Onuka
  • 2018 – Mozaїka
  • 2021 – Kolir
  • 2023 – Room

Album dal vivo[modifica | modifica wikitesto]

  • 2017 – Live with Naoni Orchestra
  • 2019 – Mozaїka Live with Naoni Orchestra

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 – Look
  • 2016 – Vidlyk
  • 2022 – Kolir: Remixes

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 – Look
  • 2015 – Time
  • 2015 – Misto
  • 2015 – City
  • 2016 – Vidlyk
  • 2016 – 19 86
  • 2016 – Other (feat. Naoni Orchestra)
  • 2017 – Vsesvit
  • 2017 – Guns Don't Shoot
  • 2018 – Strum
  • 2018 – Chaši
  • 2019 – Zenit
  • 2020 – Seans
  • 2021 – Uyavy (feat. DakhaBrakha)
  • 2023 – Peremoha

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Victoria Petrenko, Entertainment Guide March 3 - March 17, su kyivpost.com, 5 marzo 2015. URL consultato il 17 settembre 2020.
  2. ^ Onuka, su rateyourmusic.com. URL consultato il 17 settembre 2020.
  3. ^ Loulou Maurice, ONUKA, su Justemagazine, Juste Magazine. URL consultato il 17 settembre 2020.
  4. ^ PressReader.com - Connecting People Through News, su pressreader.com. URL consultato il 17 settembre 2020.
  5. ^ Lyricism under Pressure: Naadya, Onuka, The Cancel, and KSKY [collegamento interrotto], su Far From Moscow, Far From Moscow. URL consultato il 17 settembre 2020.
  6. ^ Aleksandra Demskaya, ONUKA: Ukraine’s electronic miracle, su EMPR, EMPR. URL consultato il 17 novembre 2020.
  7. ^ a b Yuliana Romanyshyn, Discover Onuka, Ukraine's electronic wonder, su pressreader.com, 3 aprile 2015. URL consultato il 17 settembre 2020.
  8. ^ VIDLIK, su RateYourMusic, RateYourMusic. URL consultato il 1º settembre 2020.
  9. ^ ONUKA оспівала проблему Чорнобиля в новому альбомі, su TSN, TSN. URL consultato il 17 settembre 2020.
  10. ^ ONUKA & NAONI - Interval Act at Eurovision Song Contest Grand Final 2017, su youtube.com, 14 maggio 2017.
  11. ^ (ES) Joel Cava, ONUKA y Jamala, confirmadas para el Interval Act de la Gran Final de Kiev 2017, su eurovision-spain.com, Eurovision Spain, 22 aprile 2017. URL consultato il 17 settembre 2020.

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