Notsetselo Magongo
| Notsetselo Magongo | |
|---|---|
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| Regina consorte di eSwatini | |
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| In carica | dal giugno 2002 |
| Trattamento | Sua Altezza Reale |
| Nascita | 1º marzo 1985 |
| Casa reale | Dlamini (per matrimonio) |
| Consorte di | Mswati III di eSwatini |
| Figli | Mcwasho |
| Religione | Cristianesimo |
Notsetselo Magongo, anche nota come Inkhosikati LaMagongo (1º marzo 1985), è la nona Inkhosikati (regina consorte) di eSwatini dal giugno 2002, come moglie di Mswati III.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Giovinezza e matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Notsetselo Magongo è nata nel 1985, ha origini portoghesi attraverso ad antenati provenienti dal Mozambico ed è nipote di Mlobokazana Fakudze, capo di Mgazini.[1][2]
Durante gli studi secondari si distinse per la sua disciplina e la sua attività atletica.[2] Faceva parte della Student Christian Fellowship.[2]
Ha sposato il re Mswati III nel giugno 2002.[2] Risiede nel palazzo di Lozhito e la sua abitazione ufficiale è la residenza reale di Naleni.[3][4]
Impegni ufficiali[modifica | modifica wikitesto]
Assieme al marito ha preso parte alla cerimonia d'insediamento del presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, nel 2019, oltre che a visite di Stato in Etiopia, Malaysia e Regno Unito.[1]
Il 26 luglio 2013 si è recata in Giappone assieme alle Inkhosikati LaNganganza, LaNtentesa e LaNkambule, per partecipare a una riunione organizzata da Akie Matsuzaki, moglie del primo ministro Shinzō Abe, per discutere sulla prevenzione dell'AIDS.[5]
Discendenza[modifica | modifica wikitesto]
Notsetselo Magongo e Mswati III di eSwatini hanno un figlio:
Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]
- giugno 2002 - attuale: Sua Altezza Reale, l'Inkhosikati LaMagongo
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Annie Mebaley, Who are the Queens of Swaziland?, su thisisafrica.me, 28 agosto 2014. URL consultato il 9 agosto 2022.
- ^ a b c d e (EN) Nchani, Eswatini Royal Family, su theafricanroyalfamilies.com, 29 giugno 2023. URL consultato l'8 agosto 2022.
- ^ (EN) Rory Carroll, A challenge too far for Swaziland's king, su theguardian.com, 19 agosto 2004. URL consultato il 10 agosto 2022.
- ^ (EN) M. Lee, Royal Palaces in Africa, su theafricanroyalfamilies.com, 10 luglio 2022. URL consultato l'11 agosto 2022.
- ^ (EN, JA) Meeting with the Queens of the Kingdom of Swaziland by Mrs. Akie Abe, su mofa.go.jp, 26 novembre 2013. URL consultato il 10 agosto 2022.
- ^ (EN) M. Lee, King Sobhuza ii, Princess Ncengencenge Dlamini and Prince Mcwasho Dlamini of Eswatini birthday, in theafricanroyalfamilies.com, 22 luglio 2022. URL consultato l'11 agosto 2022.
