Zena Soraya Mahlangu

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Zena Soraya Mahlangu
Regina consorte di eSwatini
Stemma
Stemma
In caricadal 2002
TrattamentoSua Altezza Reale
Nascita1984
Casa realeDlamini (per matrimonio)
PadreThulani Mahlangu
MadreLindiwe Dlamini
ConsorteMswati III di eSwatini
FigliSaziwangaye
Lomabheka
ReligioneCristianesimo

Zena Soraya Mahlangu, anche nota come Inkhosikati LaMahlangu (1984), è la decima Inkhosikati (regina consorte) di eSwatini dal 2002, come moglie di Mswati III.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Zena Soraya è nata nel 1984 da Thulani Mahlangu, ingegnere radiofonico deceduto nel 1985 a causa di un incidente stradale, e Lindiwe Dlamini, responsabile delle comunicazioni aziendali alla Swaziland's Post & Telecommunication.[1] Ha un gemello di nome Muse e un fratello maggiore, Bandile.[1] È lontana parente di un ministro del turismo e dopo il diploma avrebbe voluto studiare psicologia industriale in Sudafrica.[1]

Zena venne conosciuta dal re Mswati III in occasione della cerimonia dell'umhlanga nel 2002, a cui decise di partecipare accompagnando la sua amica Nozipho Shabangu.[1] Fu scelta come futura sposa nonostante fosse una gemella (nella cultura swazi i gemelli sono considerati portatori di sfortuna).[1]

Il 9 ottobre Zena sparì dalla propria scuola e il giorno seguente sua madre apprese che era stata rapita da due uomini, Qethuka Sgombeni Dlamini e Tulujani Sikhondze, per adempiere a "doveri reali".[2] La madre presentò una richiesta in tribunale per riottenere la custodia della figlia, ma nessuna azione giudiziaria ebbe successo.[1]

Zena venne rimessa in contatto con Lindiwe a tre settimane dal rapimento, dopo aver già svolto la sua prima apparizione pubblica al fianco del re e delle altre sue mogli, e le comunicò di aver accettato il suo nuovo ruolo.[1] Il matrimonio avvenne nello stesso anno.[3] Accompagnò il marito nelle visite di Stato nello Sri Lanka e in Francia e nel 2011 fu presente come unica regina africana al matrimonio di William del Regno Unito e di Catherine Middleton.[4]

Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]

  • 1984 - 2002: Zena Soraya Mahlangu
  • 2002 - attuale: Sua Altezza Reale, l'Inkhosikati LaMahlangu

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Zena Soraya Mahlangu e Mswati III di eSwatini hanno due figlie:[4]

  • Principe Saziwangaye (2004);
  • Principessa Lomabheka (2013).

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
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Thulani Mahlangu  
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Zena Soraya Mahlangu  
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Lindiwe Dlamini  
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Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (EN) Janet Heard, The king and I, su theguardian.com, 13 aprile 2003. URL consultato il 7 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2023).
  2. ^ (EN) Swaziland. Human rights at risk in a climate of political and legal uncertainty (PDF), su amnesty.org, 29 luglio 2004. URL consultato il 7 febbraio 2024.
  3. ^ (EN) Annie Mebaley, Who are the Queens of Swaziland?, su thisisafrica.me, 28 agosto 2014. URL consultato il 7 febbraio 2024.
  4. ^ a b (EN) Nchani, Eswatini Royal Family, su theafricanroyalfamilies.com, 29 giugno 2023. URL consultato il 7 febbraio 2024.
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