Nazionale femminile di calcio del Camerun

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Camerun (bandiera)
Camerun
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
FederazioneFECAFOOT
ConfederazioneCAF
Codice FIFACMR
SoprannomeLes Lionnes Indomptables
(le leonesse indomabili)
SelezionatoreCamerun (bandiera) Gabriel Zabo
Record presenzeMadeleine Ngono Mani (109)
CapocannoniereMadeleine Ngono Mani (49)
Ranking FIFA67º (15 marzo 2024)
Esordio internazionale
Nigeria (bandiera) Nigeria 2-0 Camerun Camerun (bandiera)
Lagos, Nigeria, 15 giugno 1991
Migliore vittoria
Camerun (bandiera) Camerun 8-0 Gambia Gambia (bandiera)
Yaoundé, Camerun, 18 febbraio 2022
Peggiore sconfitta
Nigeria (bandiera) Nigeria 6-0 Camerun Camerun (bandiera)
(Kaduna, Nigeria, 27 ottobre 1998
Francia (bandiera) Francia 6-0 Camerun Camerun (bandiera)
(Parigi, Francia, 10 ottobre 2018
Campionato del mondo
Partecipazioni2 (esordio: 2015)
Miglior risultatoOttavi di finale (2015, 2019)
Campionato africano
Partecipazioni13 (esordio: 1991)
Miglior risultato2º posto (1991, 2004, 2014, 2016)
Torneo Olimpico
Partecipazioni1 (esordio: 2012)
Miglior risultatoFase a gironi (2012)

La nazionale di calcio femminile del Camerun è la rappresentativa calcistica femminile internazionale del Camerun, gestita dalla locale federazione calcistica (FECAFOOT).

In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa il 67º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].

Come membro della Confédération Africaine de Football (CAF) può partecipare a vari tornei di calcio internazionali, quali il campionato mondiale FIFA, la Coppa delle nazioni africane, i Giochi olimpici estivi, i Giochi panafricani e i tornei a invito. Fa, inoltre, parte della UNIFFAC, una confederazione che raggruppa le federazioni dell'Africa centrale.

La prima partita disputata dalla nazionale camerunese fu la gara di andata della finale del campionato africano 1991 contro la Nigeria[2]. Giunta direttamente in finale per il ritiro delle avversarie nei turni precedenti, la squadra, capitanata da Regine Mvoue, perse sia l'andata che il ritorno contro le nigeriane[2]. Dopo aver perso ai tiri di rigore contro la RD del Congo la finale per il terzo posto nel 1998, il Camerun conquistò il terzo posto nel 2002. Nell'edizione 2004 tornò a disputare la finale, nuovamente contro la Nigeria e perdendo 5-0, dopo che aveva pareggiato 2-2 con le nigeriane nella fase a gruppi[3].

Dopo aver vinto nel 2011 la medaglia d'oro nel torneo femminile di calcio ai X Giochi panafricani, nel 2012 il Camerun ottenne per la prima volta l'accesso al torneo femminile ai Giochi della XXX Olimpiade, organizzati a Londra; la storica qualificazione venne raggiunta grazie alla vittoria contro le campionesse in carica della Nigeria nel turno finale del torneo preolimpico CAF[4]. Sorteggiato nel gruppo E assieme a Gran Bretagna, Brasile e Nuova Zelanda, perse tutte le partite e concluse al quarto e ultimo posto il raggruppamento, venendo così eliminato[5].

Formazione del Camerun nel 2015.

Grazie al secondo posto ottenuto nel campionato africano 2014, finale persa ancora una volta contro la Nigeria, le camerunesi conquistarono per la prima volta l'accesso alla fase finale del campionato mondiale 2015[6]. Il sorteggio dei gruppi nella manifestazione iridata mise le camerunesi nel gruppo C con Giappone, Svizzera ed Ecuador. Dopo aver vinto la partita d'esordio 6-0 contro le ecuadoriane, giunse una sconfitta per 2-1 contro le giapponesi, campionesse del mondo in carica, e infine una vittoria in rimonta per 2-1 contro le elvetiche, che portò il Camerun al secondo posto nel raggruppamento e l'accesso alla fase a eliminazione diretta[7]. Negli ottavi di finale arrivò l'eliminazione dal torneo con la sconfitta per 1-0 contro la Cina[8].

Nel 2016 il campionato africano assunse la nuova denominazione di coppa delle nazioni africane e il torneo venne organizzato in Camerun. Superato il proprio raggruppamento al primo posto a punteggio pieno e sconfitto il Ghana in semifinale, per la quarta volta consecutiva la nazionale camerunese perse la finale contro la Nigeria per 1-0, davanti a un pubblico di 40 000 spettatori[9]. Col terzo posto raggiunto nell'edizione 2018, giunse la seconda partecipazione consecutiva al campionato mondiale[10]. Al sorteggio dei gruppi le leonesse indomabili vennero inserite nel gruppo E con Paesi Bassi, Canada e Nuova Zelanda[11]. Dopo aver perso le prime due partite, le camerunesi batterono le neozelandesi per 2-1 con a una rete nei minuti di recupero del secondo tempo di Ajara Nchout, grazie alla quale venne conquistato il terzo posto e il successivo accesso alla fase a eliminazione diretta come una delle quattro migliori terze[12]. Perdendo per 3-0 contro l'Inghilterra negli ottavi di finale, la squadra venne eliminata dalla competizione[13].

Partecipazione ai tornei internazionali

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Campionato del mondo
Edizione Risultato
1991 Non qualificata
1995 Non qualificata
1999 Non qualificata
2003 Non qualificata
2007 Non qualificata
2011 Non qualificata
2015 Ottavi di finale
2019 Ottavi di finale
2023 Non qualificata
Giochi olimpici
Edizione Risultato
1996 Non qualificata
2000 Non qualificata
2004 Non qualificata
2008 Non qualificata
2012 Fase a gironi
2016 Non qualificata
2020 Non qualificata
Coppa delle Nazioni Africane
Edizione Risultato
1991 2º posto
1995 Ritirata
1998 4º posto
2000 Fase a gruppi
2002 3º posto
2004 2º posto
2006 4º posto
2008 4º posto
2010 4º posto
2012 3º posto
2014 2º posto
2016 2º posto
2018 3º posto
2022 Quarti di finale
2024 Non qualificata
Giochi panafricani
Edizione Risultato
2003 3º posto
2007 Ritirata
2011 Campione
2015 2º posto
2019 2º posto

Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni

2011
2015, 2019
2003

Selezionatori

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Lista dei selezionatori della nazionale camerunese.

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici della Nazionale camerunese.

Tutte le rose

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Coppa del Mondo FIFA 2015
Ngo Ndom, 2 Manie, 3 Nchout, 4 Leuko, 5 Ejangue, 6 Zouga, 7 Onguéné, 8 Feudjio, 9 Ngono Mani, 10 Yango, 11 Awona, 12 Meffometou Tcheno, 13 Bou Ndjouh, 14 Abena, 15 Sonkeng, 16 Mbororo, 17 Enganamouit, 18 Akaba, 19 Ngani, 20 Ngo, 21 Bella, 22 Awachwi, 23 Enyegue, CT: Ngachu
Coppa del Mondo FIFA 2019
Ngo Ndom, 2 Manie, 3 Nchout, 4 Leuko, 5 Ejangue, 6 Johnson, 7 Onguéné, 8 Feudjio, 9 Ngono Mani, 10 Yango, 11 Awona, 12 Meffometou Tcheno, 13 Meyong, 14 Abena, 15 Sonkeng, 16 Mambingo, 17 Enganamouit, 18 Akaba, 19 Ngo Ndoumbouk, 20 Ngo, 21 Takounda, 22 Abam, 23 Ongmahan, CT: Djeumfa
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2012
Ngo Ndom, 2 Manie, 3 Nchout, 4 Leuko, 5 Ejangue, 6 Zouga, 7 Onguéné, 8 Feudjio, 9 Ngono Mani, 10 Beyene, 11 Iven, 12 Bella, 13 Meffometou Tcheno, 14 Medoua, 15 Sonkeng, 16 Yango, 17 Enganamouit, 18 Sosso, CT: Ngachu

Coppa d'Africa

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Campionato africano femminile di calcio 2012
Ngo Ndom, 2 Manie, 3 Leuko, 4 Yamaleu, 5 Nkada, 6 Zouga, 7 Onguéné, 8 Feudjio, 9 Ngaska, 10 Akaba, 11 Iven, 12 Bella, 13 Meffometou Tcheno, 14 Medoua, 15 Sonkeng, 16 Sosso, 17 Enganamouit, 18 Ada, 19 Yoh, 20 Kamdem, 21 Fouda, CT: Ngachu
Campionato africano femminile di calcio 2014
Ngo Ndom, 2 Manie, 3 Nchout, 4 Leuko, 5 Ejangue, 6 Zouga, 7 Onguéné, 8 Feudjio, 9 Ngono Mani, 10 Yango, 11 Iven, 12 Ngo, 13 Bou Ndjouh, 14 Medoua, 15 Sonkeng, 16 Mbororo, 17 Enganamouit, 18 Akaba, 19 Awachwi, 20 Enyegue, 21 Bella, CT: Ngatchou
Coppa d'Africa femminile 2016
Ngo Ndom, 2 Manie, 3 Nchout, 4 Leuko, 5 Ejangue, 6 Batoum, 7 Onguéné, 8 Feudjio, 9 Ngono Mani, 10 Yango, 11 Awona, 12 Meffometou Tcheno, 13 Ada, 14 Nkada, 15 Sonkeng, 16 Mbororo, 17 Enganamouit, 18 Akaba, 19 Ngani, 20 Ngo, 21 Mambingo, CT: Ngachu
Coppa d'Africa femminile 2018
Ngo Ndom, 2 Manie, 3 Nchout, 4 Leuko, 5 Ejangue, 6 Zouga, 7 Onguéné, 8 Feudjio, 9 Ngono Mani, 10 Yango, 11 Awona, 12 Meffometou Tcheno, 13 Meyong, 14 Abena, 15 Abam, 16 Ndeme, 17 Enganamouit, 18 Akaba, 19 Ngo Ndoumbouk, 20 Ngo, 21 Ongmahan, CT: Ndoko
Coppa d'Africa femminile 2022
Ayangma, 2 Mayi Kith, 3 Nchout, 4 Mbengono, 5 Kamdem, 6 Johnson, 7 Onguéné, 8 Aretouyap, 9 Kameni, 10 Yango, 11 Awona, 12 Meffometou Tcheno, 13 Bella, 14 Ngock, 15 Ndzana, 16 Bawou, 17 Omboudou, 18 Dabda, 19 Ekogo, 20 Ngo Mbeleck, 21 Bodolo, 22 Abam, 23 Enyegue, 24 Ossol, 25 Doudou, 26 Djiatio, CT: Zabo

Lista delle 23 giocatrici convocate dalla selezionatore Gabriel Zabo per i play-off di qualificazione al campionato mondiale 2023, in programma dal 18 al 22 febbraio 2023[14].

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
P Ange Bawou 12 febbraio 2000 (24 anni) Nigeria (bandiera) Bayelsa Queens
P Cathy Biya Camerun (bandiera) Éclair FF
P Marthe Ongmahan 12 giugno 1992 (32 anni) Camerun (bandiera) Lekie FF
D Aurelle Awona 2 febbraio 1993 (31 anni) Portogallo (bandiera) Braga
D Claudia Dabda 1º luglio 2001 (23 anni) Francia (bandiera) Tolosa
D Estelle Johnson 21 luglio 1988 (36 anni) Stati Uniti (bandiera) N. Carolina Courage
D Éliane Mambolamo 3 luglio 1991 (33 anni) Spagna (bandiera) Getafe
D Claudine Meffometou Tcheno 1º luglio 1990 (34 anni) Francia (bandiera) Fleury
D Colette Ndzana 17 luglio 2000 (24 anni) Spagna (bandiera) Granadilla Tenerife
D Doudou Ousmanou 26 gennaio 1996 (28 anni) Svizzera (bandiera) Yverdon
C Fadimatou Kome 22 luglio 2002 (22 anni) Francia (bandiera) Soyaux
C Catherine Mbengono 8 settembre 1996 (28 anni) Camerun (bandiera) AS Fortuna
C Charlène Meyong 19 novembre 1998 (25 anni) Francia (bandiera) Stade Reims
C Geneviève Ngo 10 marzo 1993 (31 anni) Turchia (bandiera) Fenerbahçe
C Monique Ngock 17 settembre 2004 (20 anni) Francia (bandiera) Stade Reims
C Grâce Ngock Yango 12 giugno 1993 (31 anni) Francia (bandiera) Olympique Marsiglia
C Brigitte Omboudou 29 luglio 1992 (32 anni) Camerun (bandiera) FC Ebolowa
A Michaela Abam 12 giugno 1997 (27 anni) Stati Uniti (bandiera) Houston Dash
A Éliane Bibout Camerun (bandiera) Éclair FF
A Brenda Ebika 12 febbraio 2003 (21 anni) Camerun (bandiera) Lekie FF
A Nina Ngueleu 11 dicembre 2004 (19 anni) Francia (bandiera) Paris Saint-Germain
A Ajara Nchout 12 gennaio 1993 (31 anni) Italia (bandiera) Inter
A Gabrielle Onguéné (capitano) 25 febbraio 1989 (35 anni) Russia (bandiera) CSKA Mosca
  1. ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 15 marzo 2024. URL consultato il 16 marzo 2024.
  2. ^ a b (EN) Njie Enow, Women's World Cup 2019 team guide No 18: Cameroon, su theguardian.com, 4 giugno 2019. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  3. ^ (EN) Tabelle e risultati del campionato africano 2004, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  4. ^ (EN) Cameroon's women beat Nigeria to clinch Olympics spot, su bbc.com, 22 ottobre 2011. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  5. ^ (EN) Olympic football: New Zealand 3-1 Cameroon, su bbc.com, 31 luglio 2012. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  6. ^ (EN) Nigeria And Cameroon Qualify For Canada 2015, su shekicks.net, 23 ottobre 2014. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  7. ^ (EN) Cameroon edge Switzerland to reach knockout phase of Women's World Cup, su theguardian.com, 17 giugno 2015. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  8. ^ (EN) Women's World Cup: China edge past Cameroon into last eight, su theguardian.com, 21 giugno 2015. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  9. ^ (EN) Nigeria beat Cameroon to win the 2016 women's Africa Cup of Nations, su bbc.com, 3 dicembre 2016. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  10. ^ (EN) AWCON Ghana 2018: Indomitable lionesses seal World Cup ticket after beating Mali, su journalducameroun.com, 30 novembre 2018. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  11. ^ (EN) FIFA Women's World Cup France 2019™ match schedule confirmed, su fifa.com, 8 dicembre 2018. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  12. ^ (EN) Cameroon's late show against New Zealand sets up England clash, su theguardian.com, 20 giugno 2019. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  13. ^ (EN) Tom Garry, Women's World Cup 2019: England beat Cameroon in fiery encounter to reach quarter-finals, su bbc.com, 23 giugno 2019. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  14. ^ (FR) Louis Paul Bisseck, Barrages Mondial F 2023 : le Cameroun avec 17 professionnelles, su camfoot.com, 27 gennaio 2023. URL consultato il 5 febbraio 2023.

Altri progetti

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