Natale a Londra - Dio salvi la regina

Natale a Londra - Dio salvi la regina
	Screenshot tratto dal trailer
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	2016
Durata	90 min
Genere	commedia
Regia	Volfango De Biasi
Soggetto	Volfango De Biasi, Alessandro Bencivenni, Tiziana Martini, Andrea Careri, Felice Di Basilio
Sceneggiatura	Volfango De Biasi, Alessandro Bencivenni, Gianluca Ansanelli, Marco Bonini, Tiziana Martini, Paola Tiziana Cruciani, Andrea Careri
Produttore	Aurelio De Laurentiis e Luigi De Laurentiis
Casa di produzione	Filmauro
Distribuzione in italiano	Filmauro
Fotografia	Tani Canevari
Montaggio	Stefano Chierchiè
Musiche	Greg e Attilio Di Giovanni
Interpreti e personaggi
	Lillo: Erminio; Greg: Prisco; Nino Frassica: 'U Barone; Paolo Ruffini: Vanni; Eleonora Giovanardi: Anita; Ninetto Davoli: Er Duca; Uccio De Santis: Il barese; Enzo Iuppariello: Enzo; Monica Lima: Monica; Enrico Guarneri: 'U Mago; Vincent Riotta: Robocop; Sergio Di Pinto: Braccio destro del duca; Bruno Conti: ostaggio; Patricia Ford: Regina Elisabetta; Craig Peritz: guardia; Gilles Rocca: poliziotto;

Natale a Londra - Dio salvi la regina è un film commedia del 2016 diretto da Volfango De Biasi e interpretato da Lillo & Greg, Nino Frassica e Paolo Ruffini. Molte scene sono state girate a Roma nel parco a tema di Cinecittà World. La strada di Londra dove si trovano i due ristoranti è il viale principale del parco.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Erminio e Prisco sono due fratelli, figli di "Er Duca". Il primo è pronto a fare di tutto per ottenere la riconoscenza del padre, mentre il secondo è un criminale che, dopo la galera, tenta di diventare una persona onesta e per bene. Inventatosi che il padre fosse sul punto di morte a causa di un infarto, Erminio convince Prisco ad andare a Londra per riscuotere dei soldi che gli doveva 'U Barone. La situazione, però, non è delle migliori, in quanto quest'ultimo aveva sperperato tutti i soldi nel gioco d'azzardo e quindi anche il suo ristorante e sua figlia Anita non se la stavano passando bene. Così per ricavare i soldi necessari a risolvere anche il debito di 'U Barone, il gruppo architetta un piano: rubare i cani della regina Elisabetta e chiedere i soldi per il riscatto.