Museo d'arte contemporanea (Lissone)

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MAC - Museo di arte contemporanea di Lissone
Vista del museo
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàLissone
IndirizzoViale Elisa Ancona, 6 - 20851 Lissone (MB)
Coordinate45°36′26.6″N 9°14′04.4″E / 45.60739°N 9.234556°E45.60739; 9.234556
Caratteristiche
TipoArte contemporanea
Istituzione2002
FondatoriComune di Lissone, Libera Accademia di belle Arti "Gino Meloni"
Apertura2002
DirettoreStefano Raimondi
Visitatori3 454 (2022)
Sito web

Il museo d'arte contemporanea di Lissone è stato costruito nel 2000, nei pressi della stazione ferroviaria, per dare una sede ufficiale alla raccolta delle opere già presenti al Palazzo Terragni e nella Villa Candiani-Magatti.

Origine e storia[modifica | modifica wikitesto]

La sua istituzione fu approvata dal Consiglio Comunale nella legislatura 1994-1998 insieme con la nuova Biblioteca Civica di Lissone con annessa Biblioteca del Mobile e dell'Arredamento e la costituzione del Progetto Lissone, e fu inaugurato nel 2000 nell'area recuperata in cui sorgeva nel 1840 il Mobilificio Meroni, di cui sono conservate ancora tracce nell'impianto architettonico dell'imponente facciata esterna.

Dal 2004 ha ottenuto l'importante e qualificante riconoscimento regionale dello status di museo, in riferimento ai criteri tecnico-scientifici ed agli standard individuati sulla scorta del D.M. 10 maggio 2001.

Contenuti[modifica | modifica wikitesto]

Il museo presenta una collezione storica, costituita da opere d'arte contemporanea premiate e acquisite durante le diverse edizioni del Premio Lissone (dal 1946 al 1967 prima, e successivamente dal 2002 ad oggi).

Direttori[modifica | modifica wikitesto]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

All'interno del museo sono visibili, tra le altre, opere di artisti di rilievo internazionale come: Birolli, Gualtiero Galmanini, Moreni, Morlotti, Schifano, Vedova, Reggiani, Antoni Tàpies, Dorazio, Bellegarde, Adami. Una particolare attenzione è inoltre dedicata alla vita e all'opera di Gino Meloni, grande pittore lissonese scomparso nel 1989, ispiratore e fondatore del Premio Lissone, e al quale dal 2014 è dedicata la sala espositiva al piano -1 del museo.

Concorsi internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Parallelamente ai due concorsi internazionali: "Premio Lissone" e "Premio Lissone Design" la diversificata attività del Museo di Arte Contemporanea di Lissone comprende lo sviluppo di progetti di didattica museale, rivolti alle scuole, l'organizzazione di grandi mostre temporanee, di eventi artistici, concerti e conferenze di approfondimento sul tema dell'arte e del design.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Roberto Brunelli, Alberto Zanchetta: “Il collezionismo è la nuova critica d’arte”, 26 agosto 2021. URL consultato il 21 settembre 2023.
  2. ^ Desirée Maida, Stefano Raimondi nuovo direttore del Mac di Lissone. Succede a Francesca Guerisoli, 28 luglio 2023. URL consultato il 21 settembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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