Montegrossi

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Montegrossi
frazione
Montegrossi – Veduta
Montegrossi – Veduta
Veduta di Montegrossi
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Siena
Comune Gaiole in Chianti
Territorio
Coordinate43°28′54.05″N 11°27′17.57″E / 43.48168°N 11.45488°E43.48168; 11.45488 (Montegrossi)
Altitudine639 m s.l.m.
Abitanti26[1] (2011)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montegrossi
Montegrossi

Montegrossi (già Montegrossoli)[2] è una frazione del comune italiano di Gaiole in Chianti, nella provincia di Siena, in Toscana.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Montegrossi è situata nel Valdarno Superiore, a nord-est di Gaiole in Chianti presso l'omonima altura di Monte Grossi (675 m s.l.m.). Presso la vetta del Monte Grossi si trova la grande cava della dorsale Chianti-Cetona, con calcareniti dell'Eocene medio-superiore, tra i 45 e i 35 milioni di anni fa.[3]

La frazione comprende anche le piccole località di Ciona, Montelucci, Turicchi e la borgata di Badia a Coltibuono.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'abitato insediativo originario risale ai secoli VII-VIII e risulta citato per la prima volta nel 1007 in un documento dell'abbazia di Coltibuono, dove è testimoniata la presenza di un castello proprietà dei figli di Rodolfo, dai quali discesero i Firidolfi e i Ricasoli.[2][4][5] Per questo la località divenne conosciuta anche come Poggio Rodolfo.[2][4][5]

Distrutto dai fiorentini nel 1172, il castello di Montegrossi, o Montegrossoli, fu feudo dei Firidolfi e risulta citato in numerose vertenze circa i confini degli Stati di Firenze e di Siena, in quanto posizionato in una posizione strategica sul Chianti.[2][4][5] Nel XIII secolo si erano inoltre venuti a formare due centri abitati dipendenti dal castello: Montegrossoli del Castelvecchio, nucleo originario, e Montegrossoli dei Firidolfi.[5] Durante le guerre del XV secolo, il borgo e castello furono più volte attaccati.[4] Nel 1530 le truppe di Carlo V entrarono a Montegrossi, uccisero l'intera popolazione e demolirono il castello.[2][4][5]

Il paese conobbe una rinascita nel corso del XIX secolo, come borgo rurale del contado chiantigiano.[5]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Castello di Montegrossoli.

Presso il paese di Montegrossi si trovano i ruderi dell'antico castello documentato all'XI secolo.[4][5] Sull'altura rimangono la struttura del cassero con la torre e parte del recinto fortificato.[4][5] Presso il castello si trovava anche una chiesa intitolata a San Tommaso e compresa nel piviere di Spaltenna.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dati del censimento Istat 2011.
  2. ^ a b c d e f Emanuele Repetti, «Monte Grossi» in Dizionario geografico fisico storico della Toscana, vol. 3, Firenze, p. 403.
  3. ^ La cava di Montegrossi, su ecomuseochianti.org. URL consultato il 9 dicembre 2017.
  4. ^ a b c d e f g Castello di Montegrossi, su comune.gaiole.si.it. URL consultato il 9 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2017).
  5. ^ a b c d e f g h Castello di Montegrossi, su ecomuseochianti.org. URL consultato il 9 dicembre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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