Monte Rosselli

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Monte Rosselli
Il Monte Rosselli visto da Givoletto
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Torino
Altezza1 205 m s.l.m.
CatenaAlpi
Coordinate45°10′04.36″N 7°27′50.27″E / 45.167878°N 7.463965°E45.167878; 7.463965
Altri nomi e significatiPunta Carbonere
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Rosselli
Monte Rosselli
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Rosselli
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Nord-occidentali
SezioneAlpi Graie
SottosezioneAlpi di Lanzo e dell'Alta Moriana
SupergruppoCatena Rocciamelone-Charbonnel
GruppoGruppo del Rocciamelone
SottogruppoCresta Lunella-Arpone
CodiceI/B-7.I-A.2.b

Il Monte Rosselli è una montagna delle Alpi Graie alta 1.205 m. Si trova all'inizio della Val Casternone ed interessa i comuni di Givoletto e di Val della Torre, in provincia di Torino. Su alcune cartine la zona dove sorge la montagna è anche indicata come Punta Carbonere.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il Monte Rosselli fa parte della breve costiera che si origina dal Monte Lera separando la Val Casternone dalla conca di Givoletto. Dalla montagna si stacca verso sud-est, come una sorta di belvedere proteso sulla pianura, il vicino Monte Baron, dal quale il Monte Rosselli è separato da una poco marcata insellatura a quota 793 m. Tra il Monte Rosselli e il Monte Lera si apre la Bassa delle Sette, un ampio colle a quota 1.159 m per il quale transita la mulattiera che collega Val della Torre con la Madonna della Neve.[1] La montagna ha una forma piuttosto massiccia e arrotondata; le sue pendici sono state oggetto nel corso del Novecento di estesi lavori di sistemazione idraulico-forestale; i rimboschimenti effettuati con conifere sono però stati pesantemente danneggiati dalla processionaria e dagli incendi che hanno ripetutamente colpito la zona nel corso degli anni.[2]

Escursionismo e parapendio[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso dei lavori di rimboschimento e miglioramento forestale della prima metà del Novecento furono realizzate mulattiere selciate che permettono oggi piacevoli escursioni attorno alla montagna con partenza da Givoletto o dal capoluogo di Val della Torre.
Dal 2007 la montagna è raggiunta da una strada carrareccia parzialmente chiusa al traffico di mezzi meccanici.
Dal piazzale finale di tale strada si può raggiungere la cima della montagna percorrendo un breve ma erto sentiero, contraddistinto da segnavia di colore blu, che risale il fianco sud della montagna.[3]
Su tale sentiero a circa 1000 metri quota, alle coordinate geografiche 45°09′42.98″N 7°27′48.44″E / 45.161939°N 7.463456°E45.161939; 7.463456 (Area di decollo parapendio di Monte Rosselli)[4], si trova una nota e apprezzata area di decollo per parapendio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  2. ^ Articolo on-line di G.Visetti sull'incendio, particolarmente rovinoso, del 2004
  3. ^ ste67, Un anello a Val della Torre - Dal monte Rosselli al colle Lunella passando per un'impervia cresta dal monte Lera al Piloncino, su lafiocavenmola.it, La fioca ven mola, 13 gennaio 2012. URL consultato il 9 dicembre 2013.
    «A monte del piazzale inizia il ripido sentiero (tacche in vernice blu) che conduce sulla sommità del monte Rosselli transitando nei pressi del punto di lancio per il parapendio.»
  4. ^ Pagina sul sito del Circolo Parapendio Torino “Velum Volitans” Archiviato il 2 gennaio 2010 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Cartografia

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]