Marsport
Marsport videogioco | |
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Piattaforma | Amstrad CPC, ZX Spectrum |
Data di pubblicazione | 1985 |
Genere | Avventura dinamica |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Gargoyle Games |
Pubblicazione | Gargoyle Games |
Design | Greg Follis, Roy Carter |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Joystick, tastiera |
Supporto | Cassetta |
Marsport è un videogioco di fantascienza distribuito per ZX Spectrum e Amstrad CPC nel 1985. Venne pubblicato dalla Gargoyle Games nel Regno Unito e da Dro Soft in Spagna.
Marsport era stato pensato come primo capitolo di una trilogia intitolata The Siege of Earth, ma gli altri due titoli Fornax e Gath, che dovevano uscire rispettivamente a gennaio e ad aprile del 1986, non videro mai la luce.[1][2] Fa parte anche di un'altra trilogia, non ufficiale, assieme a Tir Na Nog e al suo prequel Dun Darach, uniti da una modalità di gioco molto simile. Marsport ha un gameplay che ricorda un altro gioco della Gargoyle, Heavy on the Magick.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
La vicenda si svolge nel 2494. Da settant'anni la Terra è assediata dalla razza aliena insettoide Sept, tenuta a bada solo da un'enorme sfera di forza che circonda il pianeta e la Luna. Tuttavia, i Sept sono sul punto di scoprire come fare breccia nella sfera. L'unico modo per fermarli è rafforzare la barriera secondo le formule contenute nei progetti originali. Sfortunatamente, essi sono nascosti da qualche parte nella città marziana di Marsport, occupata da settembre dai Sept e controllata dal computer M-Central. Un uomo, il comandante John Marsh, è stato inviato per recuperarli.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Robin Candy, Marsport, in Crash, n. 21, ottobre 1985, pp. 42–43.
- ^ (EN) Software News, in ZX Computing Magazine, dicembre 1985, p. 12.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Marsport, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Marsport, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Marsport, su SpectrumComputing.co.uk.