Luigi Spreafico

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Luigi Spreafico (Galbiate, 1853Como, 1923[1][2]) è stato un pittore, decoratore e restauratore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studente all'accademia di Brera, ha partecipato alle esposizioni del 1872 e del 1874[1].

In Lombardia, nel 1874 ridipinse gli affreschi della chiesa di San Cassiano di Macherio[3]; nel 1882 dipinse le stazioni della via Crucis e alcuni ovali affrescati nella chiesa di San Bartolomeo di Cassolnovo[4][5]; negli anni 1890 affrescò gli ambienti interni e il portico di Villa Baumann a Gavirate[6].

Fu attivo per molto tempo anche in Trentino; affrescò la parrocchiale di Santo Stefano di Bezzecca (1891-92), il duomo di Trento (catino absidale e volte di coro, crociere e cupola, 1889, affreschi poi scialbati)[1][7] e la chiesa del Redentore (sia interno, sia esterno, sempre 1889)[8]; restaurò le pitture murali del teatro sociale di Trento e quelle della cappella di San Ruperto nella parrocchiale di Santa Maria Assunta di Villa Lagarina[1][7]. Si occupò anche della decorazione del palazzo delle poste di Innsbruck[9].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Rizzioli, pp. 25-26.
  2. ^ Panzeri, Bonifacio, p. 56.
  3. ^ Chiesa di San Cassiano <Macherio>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 28 aprile 2023.
  4. ^ Andrea Ballone, Gli affreschi nascosti a San Bartolomeo, su La Provincia Pavese, 30 marzo 2018. URL consultato il 2 maggio 2023.
  5. ^ La predicazione di San Bartolomeo, su Catalogo generale dei Beni Culturali. URL consultato il 2 maggio 2023.
  6. ^ L'edilizia moderna periodico mensile di architettura pratica e costruzione, 1893, p. 83.
  7. ^ a b Weber, p. 339.
  8. ^ Visita guidata a cura del capo Delegazione Leonardo Debiasi e dell'Architetta Daniela Tessarin, responsabile dell'intervento di restauro dell'edificio., su Fai. URL consultato il 2 maggio 2023.
  9. ^ Melani, p. 498.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]