Linda Fabiani

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Linda Fabiani

Vicepresidente del Parlamento scozzese
In carica
Inizio mandato12 maggio 2016
MonarcaElisabetta II
PredecessoreElaine Smith

Dati generali
Partito politicoPartito Nazionale Scozzese
UniversitàUniversità di Glasgow

Linda Fabiani (Glasgow, 14 dicembre 1956) è una politica scozzese di origini italiane.

Membro del Parlamento scozzese presso il distretto di East Kilbride, eletta nelle liste del Partito Nazionale Scozzese durante la consultazione elettorale del 2016, è attualmente Vicepresidente del Parlamento Scozzese, membro della Commissione parlamentare per l'Eguaglianza e i Diritti Umani[1], coordinatrice degli intergruppi parlamentari sull'Architettura[2] e sul Tibet[3] membro dell'intergruppo sul Malawi[4].

Nel 1999 vince le elezioni nel collegio della Scozia centrale e viene confermata quale parlamentare scozzese nelle successive consultazioni elettorali del 2003 e del 2007.

Dal 17 maggio 2007 al 12 febbraio 2009 ha ricoperto le cariche di Ministro per il Gaelico e di Ministro per l'Europa, gli Affari esteri e la Cultura della Scozia.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 gennaio 2007[5] è stata insignita dal Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia già Ordine della Stella della Solidarietà Italiana per i meriti conseguiti nel rafforzamento dei collegamenti tra Italia e Scozia.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Equalities and Human Rights Committee, fonte: sito ufficiale del Parlamento Scozzese
  2. ^ Cross-Party Group in the Scottish Parliament on Architecture and the Built Environment, fonte: sito ufficiale del Parlamento scozzese
  3. ^ Cross-Party Group in the Scottish Parliament on Tibet, fonte: sito ufficiale del Parlamento scozzese
  4. ^ Cross-Party Group in the Scottish Parliament on Malawi, fonte: sito ufficiale del Parlamento scozzese
  5. ^ url consultato il 17/03/207 alle 09.05 ora italiana
  6. ^ Dalla pagina ufficiale del Quirinale, consultata il 17/03/2017

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]