Lawrence English

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Lawrence English
Lawrence English (2012)
NazionalitàBandiera dell'Australia Australia
GenereMusica d'ambiente
Drone music
Periodo di attività musicaleanni 1990 – in attività
Etichetta12K, Baskaru, Important, Line, Room40, Touch
Sito ufficiale

Lawrence English (Brisbane, 1976) è un compositore australiano.

La musica di English è un'ambient-drone elegante e costruita sui field recording che indaga i concetti e dinamiche come la memoria, le interazioni umane, e lo spazio.[1][2] English è anche direttore della Room40, da lui fondata nel 2000.[3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Egli iniziò a fare musica durante gli anni novanta assieme ad alcune band industriali.[3] Dopo aver pubblicato due album come I/O e Object nei primi anni duemila, English licenziò a suo nome una decina di titoli, fra cui Kiri No Oto (2008), che contribuì ad aumentare la visibilità di English,[3] e A Colour for Autumn (2009), considerato la sua prova migliore fino a quel momento.[4]

Il già citato Kiri No Oto e The Peregrine (2011) anticipano lo stile fosco dell'acclamato concept Wilderness of Mirrors (2014), costruito usando fonti acustiche pesantemente trattate. Wilderness of Mirrors è una trasposizione sonora del clima rabbioso provato dagli australiani tanto nei confronti della politica dei rifugiati quanto dei danni fatti all'ecosistema dell'isola.[1][3]

Le ultime prove di English comprendono esperimenti per field recording (A Mirror Holds the Sky, 2021) e organo (Lassitude, 2020; Observation of Breath, 2021).

Oltre Ben Frost e Tim Hecker, suoi amici, i moltissimi musicisti che hanno collaborato con l'artista di Brisbane includono Francisco López, Tujiko Noriko, David Toop, William Basinski, e Alessandro Cortini.[3]

Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2002 – Calm (come I/O)
  • 2003 – Pandemic (come Object)
  • 2005 – Transit
  • 2005 – Happiness Will Befall
  • 2007 – Plateau (con Ai Yamamoto)
  • 2007 – Merola Shoulders (con Domenico Sciajno)
  • 2008 – Kiri No Oto
  • 2008 – Studies for Stradbroke
  • 2008 – Euphonia (con Tom Hall)
  • 2009 – HB (con Francisco López)
  • 2009 – A Colour for Autumn
  • 2009 – It's Up To Us To Live
  • 2011 – The Peregrine
  • 2012 – And the Lived in
  • 2014 – Wilderness of Mirrors
  • 2017 – Cruel Optimism
  • 2018 – Immediate Horizon (con Alessandro Cortini)
  • 2018 – Selva Oscura (con William Basinski)
  • 2020 – Lassitude
  • 2021 – A Mirror Holds the Sky
  • 2021 – Observation of Breath

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Lawrence English :: Le interviste di OndaRock, su ondarock.it. URL consultato il 14 marzo 2022.
  2. ^ Lawrence English - Cruel Optimism, su sentireascoltare.com. URL consultato il 14 marzo 2022.
  3. ^ a b c d e (EN) Lawrence English Biography, su allmusic.com. URL consultato il 14 marzo 2022.
  4. ^ (EN) A Colour for Autumn - Lawrence English, su allmusic.com. URL consultato il 14 marzo 2022.

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Controllo di autoritàVIAF (EN80114492 · ISNI (EN0000 0000 5605 0411 · Europeana agent/base/24759 · LCCN (ENno2015024541 · GND (DE135332729 · BNF (FRcb16774581t (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2015024541