Jules Charles Conway De Cotte

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Jules Charles Conway De Cotte
NascitaParrocchia di Saint Mary (Giamaica), 15 febbraio 1807
MorteMontechiaro, 22 giugno 1859
Dati militari
Paese servitoBandiera della Francia Regno di Francia
Secondo impero francese
Forza armataBandiera della Francia Esercito francese
Esercito del Secondo Impero francese
ArmaFanteria
Anni di servizio1823 - 1859
GradoGenerale di divisione
GuerreSeconda guerra d'indipendenza italiana
BattaglieBattaglia di Magenta
Battaglia di Solferino
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Jules Charles Conway De Cotte (Parrocchia di Saint Mary (Giamaica), 15 febbraio 1807Montechiaro, 22 giugno 1859) è stato un generale francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Giamaica da una famiglia anglo-francese, Jules Charles Conway de Cotte, tornò ben presto in Francia dove, giovanissimo, intraprese la carriera militare. Suo padre, Pierre Paul de Cotte, era procuratore. Sua madre era l'inglese Caroline Conway. Il suo bisnonno paterno era l'architetto francese Jules-Robert de Cotte, figlio a sua volta di Robert de Cotte, a suo tempo primo architetto di Luigi XIV.

Nel 1823 si diplomò alla scuola di Saint-Cyr e dal 1830 ottenne il grado di tenente. Nel 1833 venne promosso capitano nell'arma di cavalleria e divenne capo squadrone nel 1842. Nel 1846 venne promosso colonnello e poi generale di brigata nel 1851. Legatosi sempre più alla figura di Luigi Napoleone Bonaparte, ne divenne aiutante di campo quando questi divenne presidente della repubblica francese e rimase in tale carica anche nel 1852 quando cinse la corona imperiale.

La tomba del generale de Cotte al cimitero di Pere Lachaise

Nel 1854 venne nominato ispettore generale di cavalleria e generale di divisione. Con tale carica prese parte alla battaglia di Magenta e soprattutto alla battaglia di Solferino dove venne pesantemente ferito, morendo poi al quartier generale di Montechiaro dove si trovava anche Napoleone III che gli fu vicino sino all'ultimo. Invitato il 4 aprile 1856 da Augustin Louis Cauchy e Charles Lenormant alla prima riunione che pose le basi per la fondazione de L'Œuvre des Écoles d'Orient[1], ora conosciuto come L’Œuvre d’Orient[2], fu un membro del primo consiglio generale dell’associazione, che ebbe luogo il 25 aprile 1856[3].

La sua salma, riportata in Francia, venne sepolta nella cappella di famiglia nel cimitero di Pere Lachaise (53ª divisione).

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze francesi[modifica | modifica wikitesto]

Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Gregorio Magno (Stato Pontificio) - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine di Leopoldo (Belgio) - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine Militare di San Benedetto d'Avis (Portogallo) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://www.oeuvre-orient.fr/wp-content/uploads/LE-CINQUANTENAIRE-DE-LŒUVRE-DES-ECOLES-DORIENT.04.07.2017.pdf
  2. ^ https://oeuvre-orient.fr
  3. ^ Voir le 1er fascicule de l’Œuvre des Écoles d’Orient publié à Paris, le 25 avril 1856 mentionnant la composition de son 1er Conseil Général

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Domenico Gabrielli, Dictionnaire Historique du cimetière du Père-Lachaise XVIIIe et XIXe siècles, Ed. de l'Amateur, 2002 ISBN 978-2859173463

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