Ishobel Ross

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Ishobel Ross (Isola di Skye, 18 febbraio 18901965) è stata un'infermiera e diarista scozzese. Durante la prima guerra mondiale entrò a far parte degli Ospedali Femminili Scozzesi per il servizio estero dopo aver ascoltato una conferenza di Elsie Inglis. Trascorse un anno sul fronte balcanico e tenne un diario delle sue esperienze. Il suo diario è stato successivamente pubblicato col titolo Little Grey Partridge: First World War Diary of Ishobel Ross Who Served with the Scottish Women's Hospitals in Serbia (Piccola pernice grigia: Diario della Prima Guerra Mondiale di Ishobel Ross, che ha prestato servizio con gli Ospedali delle Donne Scozzesi in Serbia).

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Ishobel Ross nacque il 18 febbraio 1890 sull'Isola di Skye.[1] Era la quarta di sei figli[2] di James Ross, che ideò e sviluppò il liquore Drambuie.[1]

Frequentò l'Edinburgh Ladies College e in seguito fu insegnante di cucina presso la Atholl Crescent School of Domestic Science.[2][3]

Prima Guerra Mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Poco dopo lo scoppio della prima guerra mondiale nel 1914, Ross ascoltò Elsie Inglis tenere una conferenza sugli Scottish Women's Hospitals for Foreign Service.[1]

Si offrì volontaria per unirsi alla Inglis in Serbia per la creazione di un'unità ospedaliera nella parte anteriore del teatro dei Balcani. Si imbarcò per la Grecia sulla nave ospedale Dunluce Castle[2] e arrivò a Salonicco il 22 agosto 1916.[1] L'unità si unì a un gruppo di australiani e alla dottoressa neozelandese Agnes Bennett.[2] Prima di entrare a far parte dell'unità degli Scottish Women's Hospitals for Foreign Services, la Ross fu inizialmente addestrata come cuoca. Imparò il serbo e il russo per comunicare con i soldati. Sviluppò una simpatia per i serbi durante la sua permanenza in Grecia.[4] Durante la sua permanenza al fronte, incontrò Flora Sandes, una donna britannica che aveva combattuto con l'esercito serbo.[5]

Ishobel Ross tornò in Gran Bretagna nel luglio 1917.[5]

Diario[modifica | modifica wikitesto]

La Ross tenne un diario durante il suo servizio. La parte del diario che è stata pubblicata inizia con il suo viaggio in Grecia e termina con il suo ritorno in Gran Bretagna nel luglio 1917. Il suo incipit nel diario del 12 settembre 1916, ''Il bombardamento è iniziato'', registrava gli eventi di quel giorno:[1]

«Le armi sono partite alle 5 di questa mattina e da allora sono andate costantemente. Il rumore è abbastanza assordante e sembra molto più vicino di quanto non sia in realtà. Un ufficiale serbo ci ha detto che siamo a sole 5 miglia dai combattimenti. È terribile pensare che ogni boom significhi la perdita di così tante vite. Dicono che il bombardamento continuerà per quattro o cinque giorni. Alcuni di noi sono andati in cima alla collina stanotte e hanno visto i lampi dei cannoni. Che notte meravigliosa, con la luna che splende e le colline che sembrano così belle. Il pensiero di così tante uccisioni e caos così vicini a tutta questa bellezza mi ha fatto sentire molto triste.[1]»

Durante il suo periodo con l'unità, la Ross si unì alla Ingles nella visita alle trincee dove seppellirono alcuni dei soldati caduti. La Ross in seguito scrisse nel suo diario: "Che spettacolo terribile vedere i corpi semisepolti e dappertutto disseminati di proiettili, buste delle lettere, maschere antigas, proiettili vuoti e pugnali'.[6]

Scritti[modifica | modifica wikitesto]

  • Ishobel Ross, Little Grey Partridge: First World War Diary of Ishobel Ross who served with the Scottish Women's Hospitals unit in Serbia [Piccola pernice grigia: Diario della Prima Guerra Mondiale di Ishobel Ross, che ha prestato servizio con gli Ospedali delle Donne Scozzesi in Serbia], Aberdeen University Press, 1988, ISBN 0-08-036419-5.

Eredità[modifica | modifica wikitesto]

Si sposò ed ebbe una figlia, Jess Dixon. Dopo la morte la sua morte 1965 sua figlia fece in modo che il diario fosse di dominio pubblico[6] e informò la Aberdeen University Press della sua esistenza. Fu pubblicato come Little Grey Partridge: First World War Diary of Ishobel Ross Who Served with the Scottish Women's Hospitals in Serbia (Piccola pernice grigia: Diario della Prima Guerra Mondiale di Ishobel Ross, che ha prestato servizio con gli Ospedali delle Donne Scozzesi in Serbia) nel 1988.[1] Le infermiere di guerra ricevettero dai soldati il soprannome di piccole pernici grigie.[2] Il diario ricevette una recensione caustica da Lesley Hall[7] in Medical History, che si è lamentata della mancanza di descrizioni vivide e ha scritto che "dalla sua descrizione, prestare servizio in un ospedale da campo sul fronte serbo era strettamente equivalente a un campo per guide femminili".[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (EN) Anne Commire (a cura di), Ross, Ishobel (1890–1965), in Women in World History: A Biographical Encyclopedia, Waterford, Connecticut, Yorkin Publications, 2002, ISBN 0-7876-4074-3.
  2. ^ a b c d e (EN) Neil Drysdale, Skye's Ishobel Ross was among the 'little grey partridges' who nursed in the First World War, in Press and Journal, 26 giugno 2021.
  3. ^ (EN) Auld Reekie Retold, su Museums and Galleries Edinburgh, Atholl Crescent: The Edinburgh College of Domestic Science helps us cook up the past, 22 marzo 2021. URL consultato il 31 luglio 2023.
    «Auld Reekie Retold è un importante progetto triennale che collega oggetti, storie e persone utilizzando la collezione di oltre 200.000 oggetti del Museums & Galleries Edinburgh. Finanziato dal Consiglio della città di Edimburgo e da Museums Galleries Scotland, il progetto riunisce gli assistenti temporanei delle collezioni e il personale permanente di tutte le nostre sedi. Il team dell'Auld Reekie Retold sta registrando e ricercando i nostri oggetti, quindi mostrando le loro storie attraverso l'impegno online con il pubblico. Speriamo di suscitare discussioni e confronti sulle nostre fantastiche collezioni e sulle loro storie nascoste, raccogliendo nuove intuizioni per mostre ed eventi futuri.»
  4. ^ (EN) Little Grey Partridge: First World War Diary of Ishobel Ross who Served with the Scottish Women's Hospitals Unit in Serbia, su GWonline: Bibliography, Filmography and Webography on Gender and War since 1600, University of North Carolina, 1988, ISBN 9780080364193. URL consultato il 17 giugno 2023.
  5. ^ a b (EN) Caroline Adams, Book review: Little Grey Partridge: Ishobel Ross, su nwwfa.org.uk, North Wales Western Front Association. URL consultato il 17 giugno 2023.
  6. ^ a b (EN) John Simkin, Ishbel Ross, su Spartacus Educational, gennaio 2020. URL consultato il 17 giugno 2023.
  7. ^ (EN) Dr Lesley Hall, su NIHR Policy Research Unit in Behavioural Science. URL consultato il 31 luglio 2023.
  8. ^ (EN) Lesley Hall, Little grey partridge: the diary of Ishobel Ross, Serbia 1916–1917., in Medical History, vol. 33, n. 3, luglio 1989, p. 396, DOI:10.1017/S0025727300049863, PMC 1035900.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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